Hogwarts destini incrociati

Parte 4 ~Un duo che diventa un trio~

Erano passati alcuni giorni da ciò che era accaduto a James e Sirius sulle scale a cui piace cambiare. I due giovani, dopo aver rischiato una caduta nel vuoto letale, erano troppo stanchi per decidere di fare una delle loro solite passeggiate clandestine di notte, oppure di restare svegli a lungo chiaccherando; avevano al contrario deciso di raggiungere il loro dormitorio, dove entrambi avrebbero potuto riposare nei loro spaziosi letti a baldacchino, in compagnia l'uno dell'altro, nella stessa stanza degli altri membri Grifondoro del primo anno.

Quella mattina, Potter e Black erano cullati dolcemente tra le coperte dei loro letti, entrambi erano ancora immersi in un sonno profondissimo e niente e nessuno sarebbe riuscito a svegliarli facilmente dal mondo dei sogni... nulla tranne Carbone, il gatto nero di un loro coetaneo e compagno di classe che decise indisturbato di salire sul letto di James.

Quest'ultimo era ancora avvolto nella coperta rossa, quando Carbone cominciò a strofinare la sua voluminosa coda nera sul suo naso. Il ragazzo all'inizio non si scompose, e per qualche minuto rimase lì in dormiveglia, con quella strana sensazione di non sentirsi solo in quel letto. Fu al quinto strofinare di coda sul naso che James si svegliò. Aprì prima l'occhio destro, con molta fatica per il sonno che ancora aveva, poi nel vedere questa coda nera e pelosa a pochi centimetri dal suo viso, spalancò entrambi gli occhi di scatto e fece un balzo all'indietro sul suo letto, per allontanarsi dalla figura misteriosa. Gli servirono pochi secondi per rendersi conto che era solamente uno stupido gatto, e borbottando a bassa voce, stava per riavvolgersi nelle coperte, quando l'occhio gli cadde sulle lancette dell'orologio. Erano le 8:15, mancavano solamente 15 min alla prima lezione della giornata.

James saltò in piedi come una molla e corse verso il letto di Sirius, di fronte al suo.

-"Sirius, Sirius svegliati!!" disse a gran voce, scuotendo l'amico e cercando di farlo svegliare.

-"Mhh... James, si può sapere cosa vuoi?..." bisbigliò Sirius, svegliato in maniera brusca dall'amico e con la bocca ancora addormentata.

-"Sono le 8:15, abbiamo saltato la colazione, e tra poco iniziano le lezioni!!" gli rispose James, alzandosi dal materasso dell'amico e correndo verso il suo baule per cercare dei calzini puliti.

All'udire di quanto tardi fosse, Sirius si lanciò giù dal letto, e cominciò subito ad infilarsi l'uniforme scolastica. Ai due amici servirono alcuni minuti prima di poter lasciare il dormitorio, ancora con scarpe e cravatte in mano da indossare mentre raggiungevano l'aula.

-"Che lezione abbiamo adesso?!" chiese allarmato Sirius, sperando di non sentire il nome della loro capo casa, nonchè professoressa di Trasfigurazione.

-"Abbiamo subito trasfigurazione con la McGranitt" gli rispose James, mentre provava per la terza volta a farsi il nodo alla cravatta.

I due giovani Grifondoro entrarono di corsa nell'aula dove avrebbero assistito alla prima lezione della giornata, si sedettero in ultima fila e con uno sguardo complice sorrisero, nel constatare che la professoressa non fosse ancora arrivata. Davanti ai loro banchi, era inconfondibile la sagoma che era seduta: il giovane Severus Piton. Questo, si girò verso James e Sirius, e rimase a fissarli con occhi spregevoli. Poi un altro Serpeverde, seduto vicino a Piton iniziò la discussione:

-"Sempre puntuali e organizzati voi Grifondoro, no?! Cos'è, avevate paura del temporale ieri notte?" chiese con fare provocatorio, con tutta la classe che rideva e sapendo che soprattutto Sirius dei due amici, era quello che si faceva più facilmente irritare dalle provocazioni.

-"Sai com'è" disse Sirius prima di continuare "Noi a differenza del tuo compagno Mocciosus abbiamo amici con cui chiaccherare e passare il tempo".