Negli ultimi giorni ci siamo goduti la libertà e abbiamo visitato tutti la città e io sono riuscito ad uscire 2 volte con i miei 2 amici, non avevo molti amici ma meglio pochi amici e leali che tanti ma falsi.
Con Frank non ho parlato molto ma comunque siamo un po' più vicini, lui è meno timido e mi fa piacere. Non é più un peso averlo vicino, é quasi piacevole. Quasi.
A merenda scendiamo e iniziamo a mangiare un panino uno di fronte all'altro.
<<Quindi tu suoni da solo o una band?>> cerco di rompere il ghiaccio.
<<Io ho sempre voluto una band ma non ho amici e non so dove trovarla quindi suono da solo per ora. Tu suoni o canti qualcosa?>> wow sta cercando di allungare il discorso, mai successo in questa settimana.
<<Ehmm... In realtà io amo cantare e spesso lo faccio ma non mi piace farlo in pubblico...>> ora sembro io quello timido.
<<Ah... Non pensavo fossi uno un po' timido in fondo, neanche a me piace far sentire agli altri quello che suono per questo metto le cuffie. Comunque secondo me non dovresti imbarazzarti della tua voce, è davvero bella>> rimango basito. Ha appena detto una frase lunga che conteneva un complimento.
<<Oddio troppe parole sono emozionato, mi sorprendi>>
<<Beh dovremo stare per mesi insieme, tanto vale socializzare e aprirmi un po'>>
<<Beh mi sorprendi. >> addenta il panino guardandomi non sapendo che dire <<E hai ancora un po' di tempo per sorprendermi di più>> ecco ora sembrava un flirt, complimenti, poi essendo bisessuale poteva essere interpretato come tale anche se lui non sapeva questo dettaglio.
<<Sfida accettata>> lo vedo sorridere e finire il panino per poi andarsene.
Oddio chissà cosa avrà capito.
Frank's pov
Lo stupirò, ne sono sicuro.
Mi siedo e prendo un pezzo di carta appuntando una lista di cose da fare in quarantena, potevamo annoiarci o potevamo divertirci, la scelta era nostra. Inizio a pensare e ad appuntare qualcosa, se tutto andrà bene potrebbero essere i giorni più belli della mia vita, strano ma vero.
Una volta finito di preparare la lista vado in camera e busso, lui apre sorridendo.
<<Ti volevo semplicemente che da dopodomani ho deciso che ci divertiremo, preparati ad avermi sempre intorno>>
<<Perchè dopodomani?>>
<<Perchè mi devo preparare e preparare le cose>>
<<Cos'è che devi preparare vuoi arredare le stanze?>> lo sento ridere come per prendermi in giro.
<<Hey, non prendermi in giro, se tutto va come deve andare ci divertiremo un botto se no amen, almeno ci avrò provato>> detto questo torno in camera non mia e mi maledico mentalmente, dove l'avevo presa tutta questa confidenza? mi prenderà davvero per strano.
Gerard's pov
Certo che è strano.
Un giorno prima mi ignora e il giorno dopo mi parla come se fossimo migliori amici, non lo capisco ma mi piace quella confidenza e devo dire che mi incuriosisce parecchio.
Per colpa sua ora sono emozionato per dopodomani, ero davvero curioso, volevo sapere come mi avrebbe fatto divertire anche perchè sono ancora dell'idea che sia noioso, meno di prima, ma sempre noioso.
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Quarantine Together {Frerard}
FanfictionPer una decisione delle loro madri, Frank e Gerard, due 17enni che non vanno molto d'accordo si ritrovano chiusi insieme in casa per mesi in quarantena e Frank decide di creare una lista di cose da fare in casa con Gerard per divertirsi.