Giorno 3

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Frank's pov

Mi sveglio come al solito sorridente e controllo la lista.

Scendo e raggiungo Gerard che beve il caffè mezzo addormentato e "parla" con sua madre, più che parlare sta annuendo e sbuffando con lei davanti che gli parla.

<<Buongiorno tesoro>> solo mia madre si accorge della mia presenza.

<<Buongiorno>> lo dico a tutti in modo da non doverlo più dire.

<<Hey Frank>> mi sorride Donna mentre Gerard si limita a mugolare.

Sembrava una mucca, poi con quel pigiama...

<<Giorno 3, Gerard>> sorrido e lui sembra svegliarsi.

<<Che si fa oggi?>>

<<lo scoprirai come sempre dopo pranzo>> mi continua a guardare e dopo aver finito il suo caffè si alza e va di sopra.

<<Non ti fare la doccia almeno che non la voglia fare 3 volte oggi>> gli dico e lui mi guarda confuso e sparisce di sopra.

<<Andate in piscina?>> Donna ha già capito.

<<Si>> mi alzo e vado di sopra.

<<COD?>> Appare ad un certo punto Gerard.

<<COD>> mollo tutto e lo seguo di sotto

Dopo pranzo busso alla porta di Gerard che mi apre in mutande.

Cerco di guardarlo sempre in faccia ma il mio sguardo cade sul suo petto scoperto.

<<Ehm... mi chiedevo se avessi un costume da prestarmi...>> Lui sorride vedendo la mia fatica nel guardarlo in faccia, non é divertente. Si gira e si abbassa verso i cassetti dell'armadio dandomi una bella visuale del suo fondo schiena, cerco di distogliere lo sguardo e lui mi passa il costume, lo ringrazio e esco con le guance ormai rosso fuoco.

Se già ora faccio fatica a guardarlo in faccia figuriamoci dopo in piscina... Cerco di non pensarci e mi metto il costume, prendo il mio telefono e gli dico di prendere una cassa bluetooth e scendiamo in piscina.

<<Ok, vuoi farti un bagno?>> chiede

<<Anche, volevo solo dire una cosa...>> prendo una pausa e mi avvicino a lui <<ehm, so che sembrerà strano e stupido quello che voglio fare e probabilmente lo è...>> sembra che stia per chiedergli di sposarmi, é ridicola la mia scenata <<Voglio...vorrei che ci lasciassimo andare e non pensare... nel senso, divertiamoci cazzo, siamo in quarantena ma abbiamo comunque 17 anni, balliamo, cantiamo, urliamo e sti cazzi di quello che pensa la gente>> l'ultima parte forse era troppo diretta ma almeno ho reso l'idea.

<<Si, cazzo, mi piace questo Frank, prendo della birra>> torna con 4 birre e me ne dà 2. Mettiamo la musica alta e dopo una birra ci mettiamo a cantare rilassandoci un po'.

Ci mettiamo a cantare Highway To Hell dei AC/DC ballando a caso.

<<I'M ON A HIIIIIIIIGHWAY TO HEEEEEL>>alcuni vicini si erano affacciati dal balcone o finestra per vedere i due idioti che urlano ballando a caso, si sono messi a ridere e poi sono tornati dentro poco dopo ma non ci importa, per il momento siamo solo io e lui, le nostre madri ogni tanto passano vicino alla finestra per spiarci e ridono ma ripeto, non ci interessa.

Alla fine della canzone Gerard si avvicina a me, anche troppo, con una faccia seria e mi irrigidisco.

<<Senti ho una cosa ma devi promettermi che non dirai nulla alle nostre madri.>>

Quarantine Together {Frerard}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora