Capitolo 6

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"-È quel che si dice un compromesso.
  -È quel che si dice un ricatto!"

(Twilight)

James

Ero ancora in uno stato di trance, pensavo ancora alle sue labbra sulle mie e al modo in cui mi ha lasciato solo in pista. Spero soltanto che nessuno ci abbia visti. I miei pensieri sono interrotti da un forte flash puntato nella mia direzione; mi giro e vedo la ragazza che si occupa del giornalino scolastico, merda. L'unica volta in cui vengo lasciato solo da una ragazza vengo fotografato, devo intervenire se non voglio che la mia reputazione vada  a puttane. Mi avvicino a lei che era intenta a sfogliare le foto scattate e scorgo sullo schermo me e Megan che ci baciamo. Porca puttana. "Dammi quelle foto" non mi interessa se è una ragazza, e se è anche messa bene ma, se non intervenivo, lasciavo libero sfogo ad uno scoop enorme; già immagino il titolo "Dopo essersi umiliati a vicenda nei corridoi della scuola, James Black e Megan Devis beccati in pista mentre ci danno dentro" era assolutamente da evitare. La ragazza alza la testa dalla fotocamera con uno sguardo impaurito, quasi mi dispiace ma come ho espresso proprio in quel corridoio, io penso solo a me stesso. Le foto erano già stampate, ha sempre usato quella macchina fotografica che una volta scattata la foto la stampa.

 Le foto erano già stampate, ha sempre usato quella macchina fotografica che una volta scattata la foto la stampa

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Le ripeto in modo aggressivo
"Dammi quelle foto", lei intimidita me ne porge ben tre. Nella prima ci siamo io e Megan che ci baciamo, nella seconda lei che si stacca da me e nella terza io fermo come un coglione mentre realizzo ciò che era successo. Finalmente il peggio è scampato, adesso posso andare a cercare qualche ragazza da portarmi di sopra

Megan

Apro gli occhi, ho già un mal di testa assurdo. Mi rendo conto immediatamente di non essere nella mia stanza, mi giro nel letto e accanto a me vedo Har che dorme profondamente. Ha il contorno occhi tutto nero, penso che non si sia struccata, come me d'altronde. Mi alzo, guardo l'orario ed è veramente presto. Manca ancora un'ora e mezza all'inizio della scuola, e penso di non essermi mai svegliata così presto. Entro in bagno e mi do una ripulita, scrivo un biglietto ad Har dove le dico che sono già andata via, esco dalla casa, salgo sulla moto e parto. Entro a casa mia, salgo lentamente le scale per non svegliare qualcuno ma capisco di aver fallito la missione quando sento mio padre dire
"Dove sei stata?" mi giro e lo guardo con la fronte corrucciata, gli avevo scritto un messaggio
"Papà ti avevo scritto un messaggio" questa volta sembra lui quello sorpreso infatti prende velocemente il telefono dalla tasca e si rende conto che avevo ragione io, alza il viso, mi guarda e dice
"Scusa tesoro, non ci avevo fatto caso; ieri ho fatto tardi dal lavoro, ero talmente preso da un caso che non mi sono neanche reso conto che mi avevi scritto un messaggio; ho fatto preoccupare Heric inutilmente" gli sorrido e salgo in camera, entro in bagno e mi scaravento in doccia all'interno della quale passo venti minuti abbondanti. Mi asciugo i capelli e metto un po' di copri occhiaie e un sottile strato di mascara,il minimo per non sembrare del tutto in pieno post sbornia. Indosso un jeans nero e un top verde chiaro e le mie amatissime Jordan 1. Esco di casa con un largo anticipo così decido di andare a fare colazione fuori. Salgo sulla mia moto e un attimo prima di partire squilla il mio telefono, guardo il mittente della chiamata e leggo "mamma" ; resto un paio di secondi a fissare lo schermo, che cazzo vuole?! Ha pure il coraggio di chiamarmi? Rispondo parecchio incazzata
"Che c'è?" risponde in tono calmo 
"Ciao tesoro" mi sta già facendo saltare tutti i nervi
"Non chiamarmi così"
"Megan è passato ormai, basta fare l'esagerata" non ci credo, non lo sta dicendo sul serio
"E' passato?! Ma stai scherzando?! Hai pure il coraggio di dirmi che è passato dopo che un mese fa ti ho trovata in camera tua a scopare con un coglione?! Forse a te non è chiaro, io non ho più una madre, per me non esisti. Ficcatelo in quella cazzo di testa!" stacco la chiamata, sono nervosa e questo non va bene. Quando lo sono tendo ad essere impulsiva, e so perfettamente che divento anche una vera e propria iena. Non ho più neanche fame, chiamo Harley e le chiedo di farsi trovare pronta venti minuti prima perchè le voglio  parlare di questa telefonata. Metto in moto e vado sotto casa di Har, aspetto che scende e corro ad abbracciarla; i suoi abbracci mi tirano su il morate. Ci sediamo nella panca del suo giardino e inizio a raccontarle tutto. Non apre bocca se non per dire "Che figlia di puttana", mi abbraccia e partiamo per andare a scuola. Non sono stata attenta a nessuna lezione; sono già passate tre ore ed è l'ora della pausa. Muoio di fame così non appena suona la campanella mi dirigo a passo svelto verso la macchinetta. Ma qualcuno mi afferra un braccio, procurandomi una scossa che mi  pervade tutto il corpo così mi giro di scatto e sbatto contro un petto muscoloso. Alzo gli occhi e incontro quelli di James che mi guardano come se fossi la cosa che più desidera al mondo; e dice semplicemente
"Devo parlarti", ma oggi non sono proprio in vena dei suoi giochetti
"Non oggi Black, la giornata è  già iniziata male non voglio che finisca peggio"
"Fidati che preferiresti saperlo da me piuttosto che leggerlo nel giornalino della scuola" resto immobile.Ma di cosa sta parlando?
"Di che si tratta?", tira fuori dalla tasca del jeans una foto e me la porge. La guardo e per poco non svengo; ritrae me e James che ci baciamo alla festa, non ci credo era lui il ragazzo. Fra tutti i ragazzi che si trovavano all'interno di quella cazzo di casa dovevo baciare l'unico che detesto?! Alzo il viso da quella foto e lo guardo dritto negli occhi.
"Non avevo idea che quel ragazzo eri tu, ero brilla e le luci scarseggiavano" sorride divertito, ma che cazzo c'è da ridere?!
"Immaginavo, comunque se non vuoi che questa foto finisca nel giornalino scolastico devi uscire con me" scoppio in una risata isterica
"Non ci provare, sappiamo entrambi che non permetterai a questa foto di arrivare al giornalino della scuola a meno che non hai intenzione di far nascere lo scoop più grande della storia,<mimo le virgolette per dare enfasi alla frase> Dopo essersi umiliati a vicenda nei corridoi della scuola, James Black e Megan Devis beccati in pista mentre ci danno dentro" e continuo a ridere mentre lui mi guarda con occhi da serial killer
"Oh Megan io adoro gli scoop, specialmente quelli che parlano di me,ma per te non penso sia lo stesso immagina uno scoop del genere: La ragazza de cuore di ghiaccio si lascia abbindolare dal donnaiolo della scuola" in effetti ha ragione
"Hai vinto Black, hai ragione odio gli scoop e se parlano di me è ancora peggio, odio essere al centro dell'attenzione" sorride vittorioso e dice "Venerdì alle 9:00 al bar dove hai minacciato di investire una ragazza" sorrido ripensando alla scena e vado via, dirigendomi alla macchinetta.

James

Sono arrivato a scuola in ritardo, come al solito,ma ci ho messo venti minuti abbondanti a cercare le chiavi della moto. Trovo Alex ad aspettarmi ed entriamo. I corridoi sono ancora pieni, ragazze che cercano di attirare la mia attenzione, i componenti della mia squadra che mi salutano e ragazze intente a cercare qualcosa all'interno degli armadietti. Fra queste c'è Megan, la vedo parecchio incazzata, prende un libro dall'armadietto e lo chiude con violenza, poi si gira dalla parte opposta alla mia, lasciandomi notare come quei jeans neri le aderiscano perfettamente nel culo. Alex mi sorprende a guardarla e interrompe quel momento dicendo
"Sai perfettamente che non cadrà ai tuoi piedi come tutte le altre vero?" oh si, eccome se lo so ma,oggi sarà costretta a dirmi di sì, le mostrerò la foto nella quale ci baciamo e le dirò che se non vuole che quella foto la vedano tutti dovrà uscire con me
"Dammi un mese Alex, un mese e anche lei sarà aggiunta alla lista",
"Un mese, non un giorno di più" e ci stringiamo la mano. Era arrivata l'ora della pausa, avrei attuato il mio infallibile piano proprio adesso. Non so dove trovarla ma, la fortuna sembra essere dalla mia parte, la vedo camminare a passo svelto verso le macchinette, quasi mi dispiace interromperla, no scherzo non vedo l'ora di farle capire che in un modo o nell'altro lei cadrà ai miei piedi. Cammino velocemente nella sua direzione e le afferro un braccio, forse la ho tirata con troppa forza dato che si gira di scatto e sbatte contro il mio petto, sorrido notando quanto sia evidente la differenza d'altezza e subito dopo dico,
"Devo parlarti", mi rivolge uno sguardo incazzato e risponde
"Non oggi Black, la giornata è già una merda, è iniziata male" morivo dalla curiosità di sapere cosa le era successo ma non potevo farle una domanda del genere, rispondo
"Fidati che preferiresti saperlo da me piuttosto che leggerlo nel giornalino della scuola" la vedo immobilizzarsi e corrucciare la fronte, sembra una bambina con questa espressione, alla fine dice
"Di che si tratta?" finalmente il mio piano ha una svolta positiva, tiro fuori la foto e gliela porgo, spalanca gli occhi, mi guarda e poi dice "Non avevo idea che quel ragazzo eri tu, ero brilla e le luci scarseggiavano", sorrido divertito e poi rispondo
"Immaginavo, comunque se non che questa foto finisca nel giornalino scolastico devi uscire con me" inizia a ridere di gusto e l'unica cosa che riesco a pensare e che sentirei questa risata per ore e ore senza mai stancarmi, ma che cazzo di problemi ho?! Risponde
"Non ci provare, sappiamo entrambi che non permetterai a questa foto di arrivare al giornalino della scuola, a meno che non hai intenzione di far nascere lo scoop più grande della storia, <mima con le mani delle virgolette e continua a parlare>,dopo essersi umiliati a vicenda nei corridoi della scuola, James Black e Megan Devis beccati in pista mentre ci danno dentro" aveva usato le stesse identiche parole che avevo pensato io prima di parlare con  a ragazza del giornalino, se questo non è un avviso del dentino non so cosa sia. Rispondo divertito
"Oh Megan, io adoro gli scoop, specialmente quelli che parlano di me, ma per te non penso sia lo stesso, immagina uno scoop del genere: La ragazza dal cuore di ghiaccio si lascia abbindolare dal donnaiolo della scuola" so che sta cedendo, lo so che ho ragione ed è proprio lei a confermarmelo
"Hai vinto Black, hai ragione odio gli scoop e se parlano di me è ancora peggio, odio essere al centro dell'attenzione". Sorrido vittorioso e dico
"Venerdì alle 9:00 al bar dove hai minacciato di investire una ragazza", la vedo sorridere ed annuire e mi perdo a guardare la sua figura perfetta in lontanaza.

~Spazio autrici~
Come detto in precedenza,siamo solo all'inizio,e questo è solo un assaggio.
James che vuole avvicinarsi a Megan ha preso la palla al balzo "invitandola"fuori.Voleranno sedie oppure i nostri protagonisti ci sorprenderanno...?
Dite la vostra nei commenti e lasciate una stellina.
Un abbraccio.
-Giulia e Alice💕

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