un tornado di emozioni// tankele

capitolo 25

Gianmarco's pov 

Durante tutto questo tempo, in realtà, sono accadute molte cose che non sono minimamente concepibili. Sono felicissimo per tanc e lele, se lo meritano un amore così grande, a differenza mia. Andiamo per ordine.

*flashback*

Quella mattina mi svegliai con un brutto presentimento. Andai a fare colazione...fin qui tutto normale. Eravamo io, lele, tanc e diego. Strano, non c'era neanche valerio...vabbè forse era andato da Edo e Ros, anche se credo che gli faccia solo male vedere quei due insieme perché vale è innamorato di Edo quindi vederlo co ros lo farà stare di merda.

Diego:- gian- mi giro a guardarlo e con lo sguardo lo incito a proseguire- prima mi ha chiamato Valerio e m'ha detto che ti doveva parlare e che dovevi richiamare- ok, questo sì che è strano...lo dico perché sì, siamo amici ma non tantissimo quindi sono  stupito dal fatto che mi voglia parlare. 

io:- ehm...va bene- gli altri mi guardano interrogativi e io  alzo le spalle facendo capire che non so nulla e sto nella loro stessa situa. Mi alzo e vado verso la finestra, intento a chiamare Vale.

*chiamata in corso*

vale:- ehi Gian, ciao. So che non ci sentiamo parecchio ma volevo dirti na cosa molto importante e voglio che tu stia solo perché non so come potresti reagire anche se sei molto tranquillo-

io:- va bene, ora sono solo, che vuoi dirmi? devo preoccuparmi?-

vale:- no, tranquillo, puoi fidarti, volevo solo dirtelo per evitare cattivi malintesi...mi ha chiamato Marta e mi ha detto che deve parlarmi di una cosa importante quindi pensavo fosse meglio dirtelo cosicché se qualcuno ci vedesse non ti infurieresti con me...poi non so se Marta te l'abbia già detto- 

io:- no, non mi ha detto nulla, comunque non so che intenzioni abbia però tu vai tranquillo tanto so che sei gay e sei innamorato di Edo quindi nessun problema ma grazie per avermelo detto, bro-

vale:- di nulla, allora poi ti aggiorno, ciao-

*fine chiamata*

Non devo preoccuparmi, giusto? giusto, anche perché in questo momento sono agitatissimo. Torno dagli altri e racconto tutta la faccenda. Inutile dire che mi hanno rassicurato tutti...menomale ci sono loro.

Valerio's pov 

sto andando da Marta...ho brutti presentimenti, proprio per questo, ho deciso di voler registrare quello che dice. Forse sto esagerando, lo so, ma per colpa sua ho perso molte amicizie e con Gianmarco in passato ci sono state anche delle liti, quindi meglio essere previdenti. Arrivo lì e la vedo. Probabilmente se non avessi scoperto di essere gay, starei ancora sbavando solo guardandola. Ci salutiamo come due persone normali farebbero e poi le chiedo di cosa volesse parlarmi.

Marta:- senti vale, noi siamo stati insieme a lungo e ultimamente con Gianmarco non vanno tanto bene le cose e ho capito che non mi sono mai innamorata come ero con te e che ti amo ancora....lasciamo perdere tutti, Gianmarco, i nostri amici e ricominciamo da capo...io voglio te- senza lasciarmi il tempo di capire il tutto, mi bacia. Io letteralmente schifato, la levo immediatamente e mi allontano.

io:- ma sei scema o cosa?! noi due ci siamo lasciati e tu sei fidanzata con un mio amico. Non ti permette più a baciarmi perché mi fai veramente schifo. Non ti permetterò di farmi litigare ancora una volta con Gianmarco, soltanto perché non te ne frega nulla degli altri- mi giro e faccio per andarmene, ma poi mi blocco- ah e ultima cosa...sono gay e sono innamorato perso di un ragazzo quindi bye bye- (valerio che zittisce tutti,  woo, no oke, torniamo alla storia) non potevo crederci, dovevo chiamare subito gian, immediatamente. Presi il telefono di corsa e composi il suo numero ricordandomi di aver registrato tutto...grazie al cielo che ascolto le mie paranoie.

*chiamata in corso*

vale:- Gianmarco, devo parlarti di persona, assolutamente e subito. Sei a casa?-

gian:- si, sono a casa, vieni qui e ne parliamo-

*fine chiamata*

Appena arrivato a casa, c'era Gianmarco che mi aspettava. Andammo in camera sua e di tanche e gli dissi tutto quello che era successo, facendo ascoltare anche gli audio. La prima cosa che fece fu abbracciarmi e questo per me fu un gran sospiro di sollievo anche se lui stava malissimo...

Gianmarco's pov

l'amore non fa per me, lo avevo sempre detto e ora più che mai me lo ripetevo. Ero stato un'idiota a fidarmi di lei, andando contro anche a uno dei miei amici. Ora basta però. Era stata solamente una bastarda che mi ha preso in giro per tutto questo tempo, illudendomi ci fosse un noi. Mentre valerio era di fianco a me a consolarmi ed a dimostrarmi chee ci sarebbe stato e che avevo fatto una cazzata assurda ad andare contro di lui per una piskella, composi il numero di Marta e la chiamai, sputandole addosso tutto quello che pensavo e il dolore che avevo. 

*fine flashback*

È così ci lasciammo...una bella storia con un finale bruttissimo...in tutto questo tempo da quando è successo ciò, l'ho passato a piangere per la nostra storia mentre lei si sarà fatta altri 10 ragazzi, probabilmente. Devo ringraziare i miei amici che mi sono stati un botto vicino, Valerio che senza di lui, non avrei mai scoperto la falsità di questa persona e Diego che è veramente rimasto con me tutto il tempo, facendomi sentire apprezzato e protetto come tutte le volte che piangevo la notte, lui si svegliava, mi abbracciava e io magicamente mi sentivo bene e a casa. Ora ho definitivamente voltato pagina anche se c'è ancora qualcosa che non ho detto in modo diretto ma comunque intuibile che ho capito solo dopo la mia rottura con Marta, ma questa è un'altra storia che racconterò prossimamente.

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ciao gente,

allo, volevo dirvi, innanzitutto che mi piacciono un botto gian e marta insieme e che quest'ultima mi sta anche un botto simpatica e la trovo una persona meravigliosa, però per questa storia mi serviva così quindi tutto quello che ho scritto, l'ho scritto per la storia che è appunto del tutto inventata, quindi shalla. E nulla, solo questo...fatemi sapere che ne pensate e sappiate che questo era l'inizio di una nuova bellissima coppia. Addioo ;)

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