Quante volte ti sei sentita dire questa frase? "non puoi"
Perché a parer loro, non ne eri all'altezza, non eri abbastanza ed è lì che sono cominciati i primi complessi.
"Non mangiare, non vedi come sei?" "Oddio sembra che tu stia sparendo tra i vestiti" "Sei un cesso" "Fai schifo" "Sei il nulla" "Non servi" "Vergognati ad andare in giro"
Quanto hanno fatto male o magari continuano ancora a far dal male queste parole? Solo perché non sei in grado di fartele scivolare addosso, perché non sei forte abbastanza da alzare la testa e zittirli.
Ma tu sei così e ti distingui dagli altri perché sei speciale, non ascoltarli, non hanno ragione, non sanno del mondo stupendo che non mostri mai, non sanno che per anni hai fatto a pugni con te stessa perché ti sei sempre considerata un errore, non sanno delle notti in bianche passate a vomitare tutto ciò che avevi ingerito perché volevi annullarti per rendere felici queste voci, non sanno che per ogni parola offensiva che dicono nei tuoi confronti e come se ti attraversasse una rosa piena di spine, non sanno di quante lacrime hanno solcato le tue guance per poi scendere come diamanti verso terra.
Sei perfetta così come sei, e non devi cambiare per nessuno se non per te stessa, amati perché sei la cosa più bella che possiedi e non te ne rendi conto.
Sei bella, sei giusta, sei vita.

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The silence of the sea
RomanceLetteralmente una guerra con se stessi e il mondo che ci circonda, cos'è l'amore senza il dolore? Cosa significa mettere se stessi al primo posto? Quanti abissi dobbiamo ancora affrontare?