Daylight

Capitolo 1

<<Margherita sei sveglia?>>

<<Mh>> rispondo girandomi dall'altro lato del letto. Sento la porta della mia camera aprirsi <<Dai alzati che oggi dobbiamo andare a pranzo dai nonni>>. Apro gli occhi e con calma mi metto a sedere, mi stiracchio e stropiccio gli occhi con le dita mentre mia mamma apre il balcone e alza l'avvolgibile della persiana

<<Ma fa freddo>> mi lamento, con la voce impastata dal sonno.

<<Bisogna sempre cambiare aria, soprattutto al mattino. Forza Perla Rara, sbrigati che sennò arriviamo tardi>>. Infilo le pantofole e mi dirigo verso il bagno.

Spesso e volentieri mia mamma mi chiama "perla rara" perché è il significato del mio nome ed è questo il motivo principale che l'ha spinta a scegliere Margherita. Lei è fissata con i significati dei nomi, è convinta che il nome aiuti a descrivere la personalità che l'individuo svilupperà. Secondo me non funziona proprio così, ma è comunque un bellissimo pensiero. Inizialmente mio papà non era d'accordo con la scelta del nome perché mia mamma si chiama Rita che è il diminutivo di Margherita e quindi significa "piccola perla", e papà non voleva riprendere un nome che si trovava già in parte all'interno della famiglia. Mia mamma si è impuntata ed è riuscita a convincerlo dopo avergli fatto presente di aver chiamato mio fratello Nicolas in onore del nome di papà, che si chiama Vittorio (colui che vince) e il nome scelto per il figlio significa "vincitore del popolo". Mia sorella, invece, si chiama Lucia e significa "luce, luminosa, splendente" e, devo dire, che è azzeccato perché lei è pura luce. Rivedo anche Nicolas nel significato del suo nome, ha vinto sempre qualsiasi sfida che la vita gli ha messo davanti. "Perla Rara" mi piace molto come significato, ma non so se mi rispecchia.

Dopo aver finito di prepararmi, prendo il telefono e rispondo al messaggio di Sofia, una mia cara amica. Credo che sia la persona più simile a me che abbia mai conosciuto. Ricordo che all'inizio le nostre conversazioni erano piene di "Oh mio dio! Ma sei me!", "non ci credo! Ma sai che anche per me è così?" Succedeva quasi ogni volta che parlavamo. Siamo rimaste molto sorprese da questa cosa e ancora oggi, dopo anni di amicizia, capita di dirci "Sei proprio me!" e ormai sfioriamo anche la telepatia. Penso sia abbastanza strano, ma bellissimo perché quando mi sento sola penso che esiste lei e ciò mi rincuora. Sofia è veramente una bellissima persona, un'anima pura. Mi è stata vicino nei momenti difficili e non lo scorderò mai. Anche il significato del suo nome la rispecchia, quindi forse mia madre ha ragione.

Sofia significa "saggezza" e lei lo è davvero. È anche tanto riflessiva e matura e ogni volta durante i miei momenti no mi fa ragionare e mi tranquillizza. Purtroppo però tende a sottovalutarsi e spesso non si rende conto delle sue capacità. Spero che presto possa aprire gli occhi e vedere tutto il potenziale che possiede e sfruttarlo al meglio per i suoi progetti personali.

Il pranzo della domenica dai nonni con tutta la famiglia paterna è andato bene, è stato un modo per festeggiare il mio nuovo lavoro. Mi è stato offerto di essere una delle parrucchiere di una nuova compagnia teatrale, formata da sceneggiatori e attori emergenti. Ad essere sincera, non l'hanno chiesto a me; è stata contattata la mia titolare, Ada, una delle parrucchiere più brave e infatti il suo salone è uno dei più conosciuti della città. Ma lei è molto impegnata con il salone, è il suo quindi deve occuparsi della maggior parte delle faccende, soprattutto quelle che riguardano la scelta dei prodotti da ordinare, il rapporto con i fornitori, organizzare le spese, controllare e segnare entrate e uscite della cassa. Quindi lei ha rifiutato e ha proposto me, loro hanno accettato di incontrarmi e dopo il colloquio mi hanno dato il benvenuto nel loro team. Sono veramente contenta di aver ricevuto questa opportunità e non smettero mai di ringraziare Ada per aver così tanta fiducia in me da propormi come sua sostituta, per me è un onore.

Oggi è stata una bella giornata, mia nonna mi ha anche preparato una torta per inaugurare questa nuova tappa, è stata molto gentile. Anche tutti gli altri parenti sono stati molto carini con me, mi hanno riempito d'affetto. Mi sarebbe piaciuto festeggiare anche con i parenti materni ma abitano a Modena e infatti mia mamma è originaria di lì, si è trasferita a Roma anni fa per lavoro e poi ha conosciuto papà e hanno costruito questa bella famiglia.

Ora siamo tornati a casa nostra, sono venuti anche mio fratello e la fidanzata per prendere alcune cose che aveva lasciato nella sua camera poiché l'appartamento in cui abitavano prima era piccolino e non avevano tanto spazio. Si sono trasferiti da poco e stanno finendo le ultime cose per il trasloco e ora li sto aiutando a preparare gli scatoloni. Mi squilla il telefono, esco dalla stanza e rispondo

<<Pronto?>>

<<Ti offrono di lavorare in un teatro e non dici niente?>> la voce di Ilaria, un'altra mia cara amica, mi arriva forte e chiara nelle orecchie. <<Cioè, ti fanno fare un salto di qualità e tieni il segreto?>> continua e io scoppio a ridere. <<non te l'ho detto perché sto ancora realizzando, non ci posso credere neanche io>>

<<Va bene, ve bene per questa volta ti perdono>>

<<Ma a te chi l'ha detto?>>

<<Ho incontrato tua sorella al parco con delle amiche e mi ha dato la notizia. Comunque, sono veramente contenta per te Marghe, ti voglio bene>>

<<Anche io, grazie>> e chiudiamo così la telefonata.

Io e Ilaria non siamo amiche da tanto tempo, ma ricordo che fin da subito siamo entrate in sintonia e se penso a quanto poco sia bastato per arrivare subito ad una certa confidenza mi sembra assurdo siano passati solo pochi mesi, giuro che pare di conoscerla da molto più tempo. Ciò che è successo è raro, ma forse è merito della sua abilità di interagire con gli altri con schiettezza e soprattutto con delicatezza, si fa volere subito bene; è una qualità che apprezzo molto.

Ilaria significa "allegra" e lei lo è senza dubbio. Questa cosa dei significati dei nomi si sta rivelando magica, ma mi sta anche scappando di mano. Comunque Ilaria è l'equilibrio perfetto tra serietà e leggerezza. Quando le prendono quei momenti di assoluta pazzia mi strappa sempre grosse risate, e nei momenti di serietà mi lascia sempre qualcosa a livello umano con i suoi pensieri e la sua dolcezza. Riesce a trasmettermi tranquillità ed allegria allo stesso tempo. Sono molto contenta delle persone che ho al mio fianco.

Ciao!
Sinceramente non so che ho combinato con questo capitolo, mi sono fatta trasportare dalle parole, forse è troppo pieno e ammetto anche che non mi soddisfa molto, ma meglio di così per ora non mi esce.

Il gioco dei nomi e del loro significato mi sembrava una cosa carina, spero non sia risultato pesante.

Buona giornata!