Gioco di sguardi~Payton Moormeier🌹

Capitolo 12🌷

Appena entro mi soffermo a guardare la sua camera. L'ultima volta che sono ci sono stata non ho fatto molta attenzione ai dettagli dato che ero... come dire, leggermente alterata🙂. Mi guardo intorno e noto un letto a due piazze posizionato con la testiera accostata al muro e coperto da delle lenzuola rosso fuoco. In un angolo ci sono degli strumenti: delle chitarre appese al muro ed esposte su dei sostegni appositi e una grande batteria... non sapevo payton sapesse suonare. Beh da una parte meglio così, si dice che i musicisti siano molto abili con le dita🤭... hem niente, dimenticate l'ultima parte😅.
Stavo dicendo, in una parte della stanza c'è una grande scrivania bianca con sopra 2 computer, tastiere e cuffie da gamer e appena davanti c'è una grande sedia, sempre da gamer, rossa e nera a rotelle. Sulle paresti ci sono parecchi poster di moto da cross... ecco qual era il particolare della sua moto che mi sfuggiva, è una moto da cross! Come ho fatto a non capirlo subito, qualche anno fa avevo un amico, ossessionato da moto da cross, gli piacevano tantissimo e seguiva continuamente le gare e dato che eravamo grandi amici le seguivo con lui. Era più grande di me, quindi per il suo 16esimo compleanno si comprò una moto da cross. Iniziò a partecipare a delle gare, fino a quando un giorno fece un brutto incidente in pista in cui perse la vita... i medici fecero il possibile per provare a salvarlo ma non c'era nulla da fare. Piansi per mesi e non riuscivo a mangiare, ancora oggi non ho superato quel giorno... quel maledettissimo giorno.
A risvegliarmi dai miei pensieri è payton che vedendomi triste, quasi sul punto di scoppiare in lacrime mi chiede
Payton:"hey, tutto bene?"
Io:"s-si, tranquillo" dico asciugandomi velocemente la lacrima che aveva appena rigato il mio viso. Subito dopo azzardo a chiedere
Io:"Ti piacciono molto le moto da cross, vero?"
Payton:"si, sono una delle mie passioni" dice con un gran sorriso
Io:"ma non gareggi, giusto?" Mi si incrina la voce sperando con tutta me stessa che la risposta sia negativa
Payton:"beh si, ogni tanto... perché?"
A quella risposta rivivo tutto: l'incidente, lui steso a terra inerte, la moto sopra al suo corpo, io vicino a lui, la sua testa sulle mie gambe, le lacrime che scendevano a dirotto, le sirene dell'ambulanza e quel "bip" assordante e continuo che non scorderò mai...
Scoppio in lacrime.
Io:"p-payt ti- ti prego, fammi u-una promessa..."
Payton:"hey non piangere piccola, va tutto bene" dice lui stringendomi in un abbraccio.
Io:"promettimelo, per-per favore..." dico continuando a piangere.
Payton:"tutto quello che vuoi" dice guardandomi negli occhi.
Io:"non gareggiare..." "so che è egoistico da parte mia chiedertelo ma, te lo chiedo per favore, non gareggiare"
Lui inizialmente mi guarda confuso ma poco dopo dice
Payton:"okay" dice stringendomi di nuovo tra le sue braccia ed io inizio finalmente a calmarmi.
Non vorrei dargli spiegazione ma so che dovrò, non posso chiedergli una cosa del genere e aspettarmi che la accetti senza ricevere alcuna spiegazione...
Dopo qualche minuto ci stacchiamo dall'abbraccio.
Payton:"stai bene?"
Annuisco debolmente...
Payton:"vuoi dirmi che è successo? Se non sei pronta non ti preoccupare, non voglio farti pressione..." dice in tono dolce.
Io:"no tranquillo, meriti una spiegazione"
Mi siedo sul suo letto e lui fa lo stesso mettendosi accanto a me.
Faccio un sospiro e inizio a raccontargli tutto...
Io:"qualche anno fa avevo un amico con una grande passione per le moto da cross... gli piacevano tantissimo, erano tutta la sua vita..."dico guardando il pavimento e lui annuisce facendomi segno di continuare.
Io:"Ci avvicinammo parecchio in quel periodo ed eravamo diventati praticamente inseparabili, il suo sogno era diventare un pilota di moto da cross"
Continuo senza staccare gli occhi dal pavimento "il giorno del suo sedicesimo compleanno andammo insieme a comprare la sua prima vera moto da cross. Era felicissimo, avresti dovuto vederlo..." dico accennando un sorriso malinconico.
Io:"iniziò a gareggiare, sai per fare pratica..." "io andavo a vedere ogni sua gara, era bravissimo, non ne perdeva neanche una..." "era un talento naturala e in oltre aveva anni di studio alle spalle..."
Gli occhi iniziano a bruciare e a diventare lucidi ed è come se rivivessi quel momento un'altra volta...
"Un giorno ero andata a supportarlo per una gara, come sempre... I ragazzi si erano posizionati appena dietro la linea di partenza, si sentiva già il suono dei motori accesi e al via i ragazzi partono ad una velocità incredibile..." payton mi guarda concentrato sulle mie parole "lui era secondo, subito dopo un altro ragazzo..."
"il primo ragazzo in testa cade all'atterraggio in curva e a me inizia ad assalirmi il panico" le lacrime stanno iniziando a rigarmi il viso.
"Dietro di lui arriva un altro ragazzo, il mio amico, la cunetta appena dietro il ragazzo caduto era alta quindi il mio amico vede l'incidente solo in volo..." "non potendo fare nient'altro, il mio amico lascia la moto spingendola davanti a sé per evitare di colpire il ragazzo caduto per poi cadere a sua volta..." ormai sto piangendo e singhiozzando. Payton mi prende la mano e me la stringe.
"Mi è sembrato che passassero ore fino a quando un urlo esce dalla mia bocca come da quella degli altri quando..." faccio una piccola pausa cercando prepararmi a rivivere mentalmente quell'istante "quando il suo corpo ricade sulla moto dell'altro concorrente che lo infilza..."
Scoppio a piangere ancora più forte di prima senza riuscire a smettere.
"Sono corsa immediatamente da lui superando le transenne, sono andata lì piangendo a dirotto mentre gli tenevo la testa tra le mani e urlavo disperatamente alla folla di chiedere aiuto..." "i medici non hanno potuto fare niente..." non riesco più a continuare e mi butto tra le braccia di payton che mi abbraccia e mi carezza i capelli.
Payton:"mi dispiace tanto piccola"
Io:"ti prego, p-promettimi che no-on gareggerai" dico tra i singhiozzi
Payton:"te lo prometto" dice dandomi un dolce bacio sulla fronte.
Riesco finalmente a calmarmi un po' e decidiamo di vedere un film mentre aspettiamo che Joanne ci chiami per il pranzo.

#SpazioAutrice
Che ne pensate? Mi dispiace non essere riuscita a postare ieri ma era il compleanno di un mio amico e sono stata tutto il giorno fuori casa😢
A voi piacciono le moto? A me personalmente molto🥰🌷