io:"i-io... non posso"
payton:"jess... ti prego" le lacrime stanno iniziando a rigare il suo viso perfetto, mi si spezza il cuore.
io:"no payton, non puoi venire qui chiedendomi scusa e sperare che tutto torni come prima, non hai avuto fiducia in me e in caso saresti dovuto venire da me a chiedermi spiegazioni. In più come se non bastasse ti sei limonato una tipa davanti ai miei occhi..." "ti perdono ma non torneremo insieme, evidentemente tu non hai fiducia in me e io ho perso quella che avevo nei tuoi confronti"
payton:"non puoi dare tutta la colpa a me, tu hai baciato josh" dice passando dalla tristezza alla rabbia in tempo record.
Non ci credo, ha anche il coraggio di incolpare me.
io:"prima di tutto lui ha baciato me e secondo l'ho subito fermato, non si può dire lo stesso di te..." sono arrabbiata quanto lui e mi sono messa sulla difensiva, non può dare la colpa a me per questa situazione.
payton:"fanculo, ho solo buttato il mio tempo" si avvia velocemente verso la porta per poi uscire sbattendola (LA PORTA RAGAZZE, LA PORTA).
Rimango immobile per qualche secondo. Poco dopo sento gli occhi pizzicare e le gambe cedere, mi accascio sul pavimento e scoppio in un pianto isterico. Quindi per lui sono stata solo una perdita di tempo... e pensare che quando l'ho visto piangere avevo quasi pensato di dimenticare tutto e gettarmi tra le sue braccia.PAYTON'S POV🔥
io:"fanculo, ho solo buttato il mio tempo" ha ragione ma non voglio ammetterlo, mi dirigo velocemente verso la porta per poi uscire chiudendo con troppa forza la porta.
Sono un coglione, ho sprecato la mia ultima chance di tornare con lei...
Appoggio la schiena sulla porta e mi lascio scivolare fino a ritrovarmi seduto sul portico di casa della ragazza che amo più di me stesso, ho fatto proprio una cazzata.JESSICA'S POV🦋
Sono ancora ferma nello stesso punto a piangere. Non so quanto sia passato, se 5 minuti oppure 2 ore.
Mi si stanno chiudendo gli occhi quindi decido di andare a dormire.
Con le ultime forze che mi ritrovo mi alzo in piedi e salgo le scale fino ad arrivare in camera mia. Mi infilo il pigiama e vado a dormire, tra mille pensieri finalmente mi addormento.
[...]
La mattina dopo mi sveglio con calma ma appena apro gli occhi realizzo di non avere nessuna intenzione di uscire da sotto le comodissime coperte quindi prendo il mio computer e senza muovermi dal letto accendo netflix e mi guardo una serie.
È un ottimo modo per non pensare... non pensare a ciò che è successo ieri sera, a payton e tutta quella storia li.
Dopo qualche episodio sento la porta aprirsi lentamente e da dietro scorgo jeremy, il quale appena si accorge che sono sveglia apre del tutto la porta ed entra.
jeremy:"ah ma quindi sei sveglia" dice con un tono stranamente allegro... è una trappola, deve esserlo.
io:"si ma non mi va di alzarmi, si sta troppo bene sotto le coperte" detto questo mi tiro la coperta fin sopra la testa in modo tale da non farmi vedere.
jeremy:"non ne dubito ma ti devo parlare di una cosa abbastanza seria..." dice cambiando immediatamente tono di voce.
Oddio e mo che è successo? Non avrà scoperto di ieri sera, vero?
Abbasso di poco la coperta in modo da scoprirmi solo un occhio e alzo un sopracciglio in cerca di spiegazioni. Continuo comunque a nascondermi sotto la coperta come se in caso di bisogno la potessi usare come scudo... beh, non si sa mai.
jeremy:"sta mattina mentre rientravo
a casa ho... beh ho trovato qualcuno davanti al nostro portico..." dice leggermente in imbarazzo.
Continuo a non capire quindi inarco un sopracciglio per invitarlo a continuare il suo racconto.
Oggi va così ragazzi, linguaggio del sopracciglio, manco dei segni, DEL SOPRACCIGLIO... ok non sono normale.
jeremy:"era payton... sembrava avesse passato la notte li" a questa parole tra poco mi escono gli occhi dalle orbite. Non posso credere alle mie orecchie... quindi forse quello che diceva era vero? Ma sarò pronta a perdonarlo? Onestamente non ho una risposta per queste domande ma so solo che adesso lo devo vedere.
Salto giù dal letto e inizio a correre per la stanza cercando di prepararmi il più in fretta possibile.
io:"è ancora qui o è andato a casa?" chiedo intenta nell'atto di svaligiare il mio armadio in cerca di qualcosa da mettere.
jeremy:"l'ho mandato a casa, è stata dura convincerlo ma penso avesse bisogno di riposare..."
io:"hai fatto bene, grazie di tutto jeremy" corro ad abbracciarlo e lui ricambia.
Finisco di rendermi presentabile e prendo ciò che potrebbe servirmi, ovvero cellulare, portafoglio e chiavi, dopodiché esco e mi incammino verso casa sua.
Dopo 15 minuti di camminata mooolto veloce finalmente arrivo a casa sua, o meglio a pochi metri.
Iniziano a sorgermi tantissime domande e preoccupazioni. E se non è a casa? Se sta dormendo? Se fosse andato in un bar a bere?
Poi un brivido mi pervade tutto il corpo quando mi viene in mente una delle tante possibilità: e se avesse preso la sua moto e se fosse andato a qualche gara? Ho il terrore che si faccia male e gli avevo chiesto di smettere ma...
corro verso casa sua e fortunatamente noto che in garage c'è la moto. Tiro un sospiro di sollievo ma nel frattempo sento delle voci. Cerco di capire da dove vengono e poco dopo mi accorgo che nel giardino sul retro della casa...#SpazioAutrice
Ciao ragazziiii, come sta andando il primo periodo a scuola? Fate didattica a distanza o in presenza a scuola? Fatemi sapere❤️🥰
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Gioco di sguardi~Payton Moormeier🌹
Fanfiction[...] X:"MA NON LO CAPISCI? VOLEVA SOLO SCOPARTI CAZZO!" Mi urla addosso con gli occhi colmi di rabbia e odio Io:"nono, non è vero non lo farebbe mai" dico ormai con gli occhi lucidi... non posso credere che sia arrivato fino a questo punto pur di a...