Gioco di sguardi~Payton Moormeier🌹

Capitolo 27🌷

Poggio distrattamente il telefono sul letto.
io:"ti serve qualcosa?" dico nervosa rivolgendomi alla persona sulla soglia della camera che mi guardava con sguardo accusatorio e le braccia incrociate.
x:"seriamente?" mi chiede quasi incredulo.
io:"Jeremy, non è come sembra..." dico subito sulla difensiva.
Jeremy:"beh allora dimmi come stanno le cose perché a me sembra proprio che tu abbia tradito il tuo ragazzo..."
io:"primo, è stato solo un innocuo bacio che non ha significato assolutamente nulla e secondo, da quando ti interessa?"
jeremy:"non è che mi interessa, anche perché si tratta di quel coglione di Moormeier, ma nessuno si merita questo, neanche lui" dice guardandomi negli occhi per poi spostare leggermente lo sguardo verso un punto imprecisato della camera "anche se almeno così capirebbe..." dice lasciando la frase in sospeso.
io:"capire cosa?" chiedo curiosa e confusa allo stesso tempo.
jeremy:"lascia stare, spera che non lo scopra altrimenti sono cazzi" poi sparisce nel corridoio prima che possa indagare ulteriormente.
Mi lascio cadere nel letto a peso morto e decido che è arrivata l'ora di andare a dormire, anche perché domani ho scuola e la sera ci sarà la festa. Metto velocemente il pigiama e scrivo ad avani che avremmo continuato la conversazione domani mattina a scuola. Mando la buonanotte a Payton e mi infilo sotto le coperte.
In poco tempo prendo sonno e mi addormento.

Anche sta mattina mi sono svegliata (con mio grande disappunto). Come tutte le mattine, con tutta la mia poca voglia di vivere, inizio a darmi una vaga sistemata giusto per non far credere alle persone che sia in atto un'apocalisse zombie appena arriverò a scuola.
Mi lavo, scelgo un outfit molto a caso dall'armadio e senza neanche prestarci attenzione lo metto. Mi spazzolo i capelli, raccogliendoli in una coda alta e mi trucco.
Mi guardo allo specchio e non posso proprio lamentarmi.

Ho quasi più stile quando mi vesto al buio che quando mi ci metto d'impegno...
Pendo lo zaino ed esco.  Mi fermo a parlare qualche minuto con i miei amici e al suono della campanella entro in classe. Mi sono proprio rotta le palle di questa solita routine, spero che la festa di sta sera smuova un po' le acque.
Vi risparmio la telecronaca delle ultime 6 ore perché si possono benissimo riassumere in 3 parole: che due coglioni.
La professoressa non ha fatto altro che sputare frasi filosofiche e pezzi di vita di un poeta per 2 ore, dopodiché quella di storia ha interrogato, non me per fortuna, ma ci ha comunque costretto a stare attenti. Per il resto delle ore onestamente non so bene cosa abbiamo fatto dato che mi stavo palesemente facendo i cazzi miei ma questi sono dettagli.
Prima di filarmela di corsa a casa chiamo le miei migliori amiche Avani e Addison dato che dovevano venire da me per poi prepararci tutte insieme. Una volta trovate ci incamminiamo sulla strada di casa.
io:"ragazze ho un'idea"
Addison:"spara"
avani:"oddio ho paura delle tue idee" dice ironicamente concludendo con una risata.
La guardo facendo la finta arrabbiata.
io:"va bene, allora al mc ci andiamo solo io e addi" dico con faccia soddisfatta.
avani:"daiii scherzavooo" dice facendo una faccia da <tanto lo so che mi ami>.
Alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
Ci dirigiamo al mc dove mangiamo come dei bufali, abbuffandoci come se non ci fosse un domani, insomma una cosa di routine.
6 panini, 10 porzioni di patatine e qualche litro di coca-cola dopo, siamo finalmente fuori dal fast food rotolando verso casa mia.
Una volta arrivate è ancora presto per iniziare a prepararci quindi decidiamo di cucinare qualcosa.
E anche oggi a dieta domani.
Optiamo per qualcosa di semplice, ovvero dei pancakes.
Beh diciamo che le cose non sono andate secondo i piani dato che ci siamo trovate costrette a interromperci 20 volte dato che prima Avani ha fatto cadere la farina a terra, poi Addison stava per bruciare i pancakes e io ho tentato di finirmi la panna ancora prima di utilizzarla per guarnire il nostro dolce. Per farvi capire stavamo per dare fuoco alla casa cucinando dei semplicissimi pancakes...
Non so per merito di quale incantesimo alla fine esce qualcosa di stra buono che ci finiamo in 10 secondi.
Si ragazzi, 10 ore per prepararli e 10 secondi per finirli.

Puliamo il disastro che avevamo fatto e andiamo a farci la doccia a turno.
Adesso arriva il bello, beh sono curiosa di vedere cosa uscirà fuori dalla nostra combinazione per fare 3 outfit, trucco e capelli... speriamo bene.
Dopo la doccia ci troviamo tutte in camera.
io:"ragazze primo step, l'outfit" "prendete tutti i vestiti che avete portato così in caso ce li scambiamo anche" loro annuiscono e iniziano a darsi da fare.
Si crea una pila altissima di vestiti sul mio letto nella quale noi ci infiliamo scavando come talpe per comporre un outfit da urlo.
avani:"addi questo top è stupendo!"
addison:"tutto tuo"
io:"avaa ma ste scarpe sono la vitaaa"
avani:"prendile amo"
addison:"jess questo vestito ti serve?"
io:"vai tranquilla"
Continuiamo così per circa un'ora e dopo aver selezionato 3 outfit a testa inizia la sfilata per decidere il migliore. Indecisione cosa nostra.
Dopo innumerevoli cambi d'abito riusciamo a trovare 3 outfit a dir poco favolosi.
Avani si occupa del trucco, io del capelli e Addison pensa agli accessori.
Mentre stavamo continuando a correre per casa cercando di sbrigarci a finire di prepararci sento il suono della porta di casa che si apre e subito dopo dei passi per le scale...

#SpazioAutrice
Ragazzi lo so che fa schifo ma è un capitolo di passaggio. Infondo non può succedere qualcosa di drammatico in ogni capitolo, no?
Se vi va lasciate una stellina💓⭐️