𝚁𝚒𝚝𝚘𝚛𝚗𝚘 𝙰𝚕 𝙵𝚞𝚝𝚞𝚛𝚘

Ritorno ad Hogwarts

Rose's pov

Driiiiiiiin driiiiin
Guardai la sveglia ancora assonnata e come ogni mattina mi svegliai alle sette.
Driiiiiiin driiiiiin
"Qualcuno spenga quella diavoleria" urlò Roxy con la testa sotterrata sutto il cuscino.
Alice intanto dormiva beata, non ho ancora capito come fa....
Driiiiin drii-
Un cuscino ha appena colpito la sveglia, è Dominique che si sta giá arrabbiando.
"Rose se sento solo un'altra volta quella stramaledetta sveglia , giuro che ti affatturo"
"Non è colpa mia se mamma la mette ogni sera, e poi dobbiamo muoverci che se no perdiamo il treno."
Infatti oggi dovevamo ritornare ad Hogwarts e per festeggiare ci eravamo tutte riunite alla tana.
Dom corse fuori per andarsi a cambiare mentre Alice dormiva ancora. Io e Roxy allora prendemmo una grossa brocca d'acqua e gliela buttammo in faccia.
"Porca Umbridge! Rose e Roxy meglio se vi mettete a correre, questa me la pagate"
Io e mia cugina scendemmo le scale velocemente e non solo per la minaccia, ma anche per il buon profumino che veniva dalla cucina.
"Buongiorno ragazze, dormito bene?" Ci chiese nonna Molly.
"Si grazie, nonna" e senza aggiungere altro mi fiondai sulle uova con il bacon che nonna aveva preparato.
Anche Alice era scesa, ma dopo aver visto tutto il ben di dio che c'era sul tavolo dimenticò la nostra punizione.
Molly e Lucy erano giá pronte da almeno dieci minuti, degne figlie dello zio Percy.
Nel frattempo erano scesi Lily, Hugo e Louis che avevano delle occhiaie profondissime, perchè avevano passato tutta la notte a giocare a spara schiocco.
"James e Fred dove sono?" Ci chiese la nonna.
"Probabilmente stanno ancora dormendo" rispose Lily assonnata.
La nonna a quel punto salì le scale con un'agilitá non comune per le donne della sua età e dopo qualche secondo la sentimmo urlare "James Sirius Potter e Fred Weasley II alzatevi subito da quel letto e venite a mangiare!"
Non facemmo in tempo ad iniziare a ridere che i due malandrini (scusate😖) con i capelli sparati in aria si presentarono a tavola.
"Non c'è niente da ridere" dissero in coro mentre cercavano di sistemarsi i capelli, James senza risultati.

Una volta che fummo tutti pronti il nonno chiamò i nostri genitori così da passare gli ultimi momenti insieme prima di partire visto che erano ancora le 8,10. Mamma e papá arrivarono immediatamente, sospetto che mamma lo abbia costretto, e Hugo ed io venimmo presi da parte per le solite raccomandazioni.
"Mi raccomando studiate tanto e concentratevi, soprattutto tu, Rose, che l'anno prossimo hai i G.U.F.O." disse mamma.
"Non ascoltatela" disse papà "per colpa sua non sono riuscito a godermi un singolo anno ad Hogwarts. Quindi voi dovete divertirvi e soprattutto far vincere la coppa del Quidditch a Grifondoro. Hugo confido nelle tue capacità  per diventare il nuovo battitore." Io infatti ero già nella squadra come portiere. Mamma a quel punto gli diede uno scappellotto, "Ahi" disse papà e mamma gli rispose con un te lo meriti.
"È ora di andare" disse nonno Arthur e presa la Ford Anglia e fatto un incantesimo estensivo irriconoscibile partimmo.

"Chi sono?" mi disse una voce da dietro dopo avermi coperto gli occhi.
"Seeeeeev, perchè non sei venuto alla tana?"
"Sono andato a casa di un amico quest'anno"
"E chi merita la tua attenzione più della tua cuginetta preferita?"
"Se te lo dico mi picchi"
"Ehi rossa come va?"
"LUI!? Non sei venuto alla tana per lui!?!?"
Malfoy, il mio acerrimo nemico nonché migliore amico del mio cugino preferito.
"È un piacere anche per me vederti Weasley"
"Evapora Furetto, sto cercando di parlare con quel traditore di Severus" ero l'unica tra tutti quanti a poter chiamare Albus, Severus senza essere affatturata.
Albus, che nel frattempo si era allontanato lentamente da quella che poteva diventare la terza guerra magica, al sentire Severus impallidì e corse verso il resto della famiglia.
"Ehi Scorpius come va?" era stata la nonna a parlare, infatti a tutta la famiglia piaceva Scorpius, perfino a papà.
"Tutto bene grazie signora Weasley" rispose il platinato.
"Quante volte ti avrò detto di non chiamarmi signora Weasley, ormai ce ne sono troppe. Comunque mi aspetto che questo natale lo passerai alla tana, con i tuoi genitori naturalmente" Ebbene sì anche Draco Malfoy, acerrimo nemico del Golden Trio era entrato a far parte della famiglia Weasley. Mio padre era ancora mooooolto scettico su questo punto, però.
Salutai i miei genitori e dopo aver messo un incantesimo estensivo irriconoscibile nello scompartimento tutto il clan Weasley-Potter più Malfoy, i Paciok e i gemelli Scamander si sistemò per il lungo viaggio verso la nostra seconda casa.

"Rose" disse una voce "Roooose" risentii "Rose Granger Weasley svegliati i tuoi libri stanno bruciando!"
A quelle parole mi alzai così velocemente che per poco non diedi una botta in testa ad Alice che mi stava chiamando.
"I miei amati libri dove sono?" Dissi, non preoccupandomi di nient'altro.
"Stai tranquilla Rose, non è successo niente ai tuoi piccolini. Era l'unico modo per svegliarti prima che il treno riparta." Mi disse la mia migliore amica.
Sarò anche figlia di mio padre per aspetto fisico, ma la testa è tutta di mamma, compresi i capelli indomabili.

Ero finalmente riuscita a trasportare la valigia fino all'ingresso della scuola insieme a tutte le altre e potevo andare a mangiare il pollo. Mi sedetti al tavolo dei Grifondoro e quando, finalmente, fù smistato un certo Peter Johnson, o qualcosa del genere, in Corvonero, credevo potessi mostrare le somiglianze con mio padre abbuffandomi. Però la McGranitt aveva scelto proprio quel giorno di ritardare il banchetto per darci le comunicazioni di quest'anno.
"Benvenuti e bentornati ragazzi, quat'anno ci sarà un nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure... Diamo un caloroso benvenuto a Edward Lupin"
Detto questo nella sala scoppiò il pandemonio, James Albus e Lily erano super eccittati e così tutti i Weasley.
Nel frattempo però era comparso il banchetto e così il mio amato pollo.