𝚁𝚒𝚝𝚘𝚛𝚗𝚘 𝙰𝚕 𝙵𝚞𝚝𝚞𝚛𝚘

Fidanzati

Sirius' pov

Come funziona questo coso, Fede...
Non va...
Ah, sta giá registrando?
Ok, via!

Io sono Sirius Black, nome d'arte Felpato...
Cosa dici?
Non c'è bisogno di raccontare la mia storia?
Ma...
Ok, continuo...

Siamo qui riuniti per festeggiare il fidanzamento di due persone a me molto care: James Potter e Lily Evans.

Tutto è iniziato con la lezione di Trasfigurazione del ministro. Ci sarebbe stato da divertirsi. I gemelli Weasley, noi Malandrini, James Sirius, Fred e Lee Jordan tutti nella stessa stanza.

Lee era arrivato ieri sera dal passato insieme ad una certa Angelina Jhonson.

-A quanto ho capito dalle informazioni dei miei nipoti siete arrivati alla trasfigurazione umana. Oggi inizieremo con l'esercitarsi a cambiare colore delle sopracciglia del compagno accanto a noi.-

Mi girai verso James -Ehi amico! Che ne dici di un sopracciglio rosso e uno giallo? Ehi, mi stai ascoltando?-

Lui, però, era concentrato sulla Rossa che lavorava con Remus.
-Ehi, Prongs, smetti di fissare il mio ragazzo!-

Si girò di scatto. -Cosa?-

Scemo di un Black

-Cosa cosa?- cercai di fingermi stupido.

-Hai detto smetti di fissare il mio ragazzo.-

E ora cosa faccio?
Non lo so, inventati qualcosa!

-No, ho detto smetti di fissare quel pazzo.- Bevitela, perfavore.

-Si, certo. C'è qualcosa che mi dovete dire voi due?-

Stupide guance, proprio ora dovevate arrosssire?

-No, niente. Fa caldo qui eh?- cercai di tagliare corto.
-Veramente sto morendo di freddo, ma ok.-

-Senti, Pad. So che la Evans mi odia, ma questo finesettimana si va ad Hogsmade e volevo chiederle di andarci insieme, da amici.-

Non credetti alle mie orecchie, mi dovete capire, James che chiede a LilyFlower di uscire, ma da amici?

-Ti senti bene? Dobbiamo andare da Madama Chips? Scusi, pro- lui mi mise una mano davanti alla bocca prima che potessi chiedere di andare in infermeria alla Granger.

-Si, Pad, sto benissimo. Ora, cosa dicevi a proposito delle sopracciglia?-

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-Ok, Prongs. Lo hai fatto mille altre volte. Ora vai lì e chiedile quella cosa.-

Decisi di non specificare il fatto che lei gli abbia sempre risposto di no.
Ma sii sincero.
E va bene. La conversazione è andata in questo modo.

-Padfoot adesso vado.-
-Si, Jamie vai ad aggiungere un'altro no alla tua lista.-
-Dai Sirius smettila. Prongs ce la farai.- disse Remus.
-Potter- gli disse Severus -La hai in pugno.-
-Vedi Sir! Perfino Sev è più supportivo di te.-

Lo vidi incamminarsi verso la Evans e mi trasformai in cane per ascoltare la loro conversazione.

Devo ammettere che la Evans ci sa fare con le parole.
James, invece...

-Ehi Lily! Bella giornata oggi, eh?-
Lei inarcò un sopracciglio -Se per bello intendi che c'è un temporale in corso e il vento a 50km orari, si è bello.-

Ma che genio

-S- Senti qua vicino C'è un paesino e qualche finesettimana è possibile andarci.-

-Ti vorrei ricordare, Potter, che conosco questa scuola bene quanto te e quel "paesino" si chiama Hogsmade.-

Di male in peggio.

-M- mi stavo c- chiedendo se ti andasse di andarci insieme a me-
Disse scompigliandosi i capelli. -Da amici- ci tenne a precisare.

Dove è tutto lo charm che gli ho insegnato?
Parli dello stesso charm che ti ha fatto schiaffeggiare da più della metà della popolazione femminile di Hogwarts?
Si, esatto, quello

-Mi dispiace, Potter...-

Ahia

-...ma ti vedo solo come un fidanzato.-

E all'improvviso lei si avvicina e lo bacia.
Poi come se non fosse successo niente gira l'angolo e se ne va.

James si gira verso di me e mi chiede
-Ho sognato? O la Evans mi ha veramente detto di si ad un'appuntamento e si è dichiarata e mi ha baciato?-

Mi ritrasformai e corsi ad abbracciare il mio migliore amico.

-No, Prongs! È successo veramente!-

Nel frattempo si erano avvicinati anche gli altri, insieme ai gemelli Weasley e agli altri del sesto anno.

-Che è successo?- chiese Fred.

-Diciamo solo che le probabilità della nascita di Harry si sono alzate notevolmente.-

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-Tu brutto figlio di...- si mise ad urlare James.
-Lo so che mia madre è una puttana, non avere paura di dirlo ad alta voce.- risposi ridendo e scappando dal mio migliore amico.

-Sirius Orion Black, ti credevo mio migliore amico, ma flirti spudoratamente con l'unica ragazza che mi piace.-

Lily sentì tutto e si mise ad urlare anche lei.
-James! Lui non ha flirtato con me, ma forse non sono io la ragazza che ti interessa. Scordati l'appuntamento.- disse ritornando nei dormitori.

-Grande! Adesso mi hai pure fatto litigare con Lily!-

-Ma era solo uno scherzo!-

-Solo uno scherzo? SOLO UNO SCHERZO? Come reagiresti se mi vedessi baciare Remus.-

-Non fare coming out per me, Potter, non ti permettere neanche.-

-LE HAI LETTERALMENTE LECCATO LA FACCIA! SEI SALTATO SU DI LEI!-

-Ma James...-

-BASTA- Remus aveva perso la pazienza. E quando Remus perde la pazienza devi solo scappare.

-Mi volete spiegare cosa è successo?-

Riavvolgiamo il nastro.
Come?
Non si dice così?
Non esistono più le cassette?
No?
Ma che razza di epoca è questa!!

Volevo farmi una passeggiata e mi ero trasformato in cane.
Mentre mi divertivo tranquillamente Lily Flower mi si è avvicinata e ha iniziato a fare tutte quelle smorfie che si fanno ai cani.

-Ma quanto sei cariiiiiino! Lo vuoi un biscottino? Eh? Lo vuoi? Ma si che lo vuoi! Ma che braaaavo che seiii. Cuci cuci cù.-

Io non potevo mica tradirmi e girare al largo da quella pazza.

Veramente gli umani si comportano da schifo con i cani.
Prima tutti coccolosi e poi ti abbandonano sul ciglio della strada.

Di conseguenza mi sono avvicinato e le ho annusato la mano. Sapeva di inchiostro, almeno quello era il sapore.

Poi lei si è seduta sul divano e mi ha fatto cenno di salirle sulle gambe.
Mi ha fatto le coccole tutto il pomeriggio e io per ringraziarla le ho leccato la faccia.

Fortuna vuole che James entra proprio in quel momento e mi vede.
Non è esattamente la cosa meno fraintendibile di questo mondo.

Lui mi riconosce e io scappo.
E lui mi rincorre.
Per tutta la scuola.

E niente la storia finisce qui.

-James, prima o poi devi dirle il segreto, ora chiedo ad Molly di spiegarle tutto e vediamo se l'appuntamento si può fare.-

-Grazie, Moony! Tu si che sei un amico. Non come il tuo fidanzato.-

-Sirius non è il mio fidanzato.-

-Non ho mai detto il suo nome!-