𝘿𝙪𝙚 𝙖𝙣𝙞𝙢𝙚 𝙜𝙚𝙢𝙚𝙡𝙡𝙚. | 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼 𝗠𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆

Capitolo 8 - L'armadio svanitore

Cerchi di prepararti il più in fretta possibile e diciamo che ci riesci, dopo neanche 20 minuti hai un ottimo aspetto.
A: Allora?
T/n: Ok ok ti dico tutto! AHAHAH
Le racconti anche i dettagli piccanti, chiaramente non vai troppo nei dettagli perché alcune cose preferisci rimangano solo fra te e Draco.
Ovviamente ometti la parte del Mangiamorte, non sono affari suoi, vorresti essere sincera, ma in casi del genere a volte è meglio nascondere la verità.
A: Draco così dolce? Gli hai fatto un incantesimo, ammettilo!
Scoppiate a ridere.
Dopo poco arrivate in classe, senti giá il cuore esploderti nel petto, (nonostante il tuo cuore non possa battere) al pensiero di rivedere Draco, dopo ieri sera hai sentito una connessione con lui, l'unione del vostro sangue ha unito le vostre anime, era come se sentissi ogni sua emozione e lui ogni tua. È stato qualcosa di così profondo, impossibile perfino da spiegare.
Entri in classe e ti volti dove di solito siede Draco, ma non lo vedi.
T/n: Draco...
A: Ehi, perché ti sei bloccata?
T/n: Draco non c'è.
A: Come minimo non si è svegliato ahahaha! Dai andiamoci a sedere.
Ma tu hai una sensazione strana, mai provata prima, senti che in lui qualcosa non va, così esci dall'aula alla ricerca del tuo amore.
Non sai dove cercare, cerchi in ogni angolo della scuola, alla Torre di Astronomia che è il vostro posto speciale, ma nulla, poi passi davanti a un corridoio...
T/n: Ma...la stanza delle Necessità? Perchè è aperta?
Entri dentro, e vi ritrovi un enorme armadio.
T/n: L'armadio svanitore!
Poi ti volti.
T/n: Draco!
Draco è disteso a terra, svenuto, con la manica sollevata e il Marchio Nero in bella vista, se qualcuno l'avesse trovato così...non osi pensarci, gli copri subito il marchio e cerchi di svegliarlo.
T/n: Draco, amore mio, svegliati per favore.
D: mh...
T/n: Draco!
Gli stringi le braccia attorno al collo, e lo baci, avevi questa brutta sensazione, pensavi gli fosse capitato qualcosa di male.
D: T/n...qualcosa mi ha attirato qui.
T/n: Cosa pensi sia stato?
D: Non so. So che centra quello stupido armadio.
T/n: Andiamocene. E non torniamo mai più qui!
Sei determinata, sai a cosa serve quell'armadio e per nulla al mondo vorresti che Draco lo usasse, anche se posseduto, se aprisse quell'armadio, tutte le colpe cadrebbero su di lui e sarebbe la fine.
D: Ehi. Ehi. Piano. Sono ancora mezzo stordito.
T/n: Scusa Draco, è che questa stanza non mi piace.
Uscite da quella maledetta stanza e tornate nella Sala Comune dei Serpeverde, chiaramente vuota, dato che tutti sono a lezione. Vi sedete sul divano e per una manciata di minuti, che sembrano ore, nessuno dei due osa proferire parola.
D: Qualcuno mi voleva lì, sentivo una strana energia negativa, e se dovessi perdere il controllo delle mie azioni?
T/n: Non succederà.
Ora sei tu quella fredda, troppo spaventata per essere dolce, vuoi agire, vuoi fare qualcosa per proteggere Draco, ma non sai cosa.
T/n: Vado, ci vediamo dopo amore.
Gli dai un bacio a stampo e lo lascì lì.
Ti dirigi verso la biblioteca, anch'essa sarà vuota, eccetto Madama Pince, ma a lei sai come provvedere.
Entri in biblioteca e subito vieni fermata.
Pince: Signorina, dovrebbe essere a lezione.
Schiocchi le dita e Madama Pince cade in un sonno profondo, dal quale quando si risveglierá, non ricorderà nulla.
T/n: Mi dispiace tanto.
Vai nella sezione proibita, e cerchi un libro sulle possessioni da parte di Mangiamorte, finalmente lo trovi, ti siedi ed inizi a sfogliarlo.
Passano due ore...
T/n: ECCOLO!
Trascrivi l'incantesimo che ti serve nel tuo diario degli appunti, rimetti il libro al suo posto, ed esci dalla biblioteca con fierezza.
Ora devi solo eseguire il rituale!
Torni in camera, dato che lezioni finiranno fra due ore, Astoria è ancora in classe.
Appena arrivi, prepari tutto l'occorrente e inizi ad eseguire il rituale, vuoi semplicemente creare una barriera protettiva che non permetta a nessuno di manipolare Draco.
Dopo 30 minuti riesci nel tuo intento.
T/n: Ce l'ho fatta!!! Ce l'ho fatta!!!
X: A fare che?
Sussulti in preda al panico e senza neanche pensarci posizioni le mani in avanti, pronta a lanciare un incantesimo.
T/n: Liam?!
Abbassi le mani.
T/n: Che diavolo fai in camera mia?
L: Nulla.
T/n: Vai a fare "nulla" in camera tua.
L: Scontrosa. Mh. Sai chi sono vero?
T/n: Sì, ora sparisci.
L: Lascia che ti racconti qualcosa.
T/n: Non voglio sentirti.
Con un movimento della mano destra lo spingi fuori dalla porta, e la chiudi a chiave.
L: Okay. Me ne vado.
Non rispondi nemmeno, sistemi le cose che hai usato per lanciare l'incantesimo ed esci dalla stanza, facendo finta che non sia successo nulla.
Ti incammini verso il Lago Nero, hai voglia di stare un po' in tranquillità e magari bagnarti i piedi.
Finalmente raggiungi il Lago, ti siedi sulla riva e ti rinfreschi i piedi.
T/n: un po' di tranquillità.
X: Disturbo?
T/n: ...
_____________________________

Ehilà!! Spero vi piaccia❤️