Capitolo 12 - Il Marchio Nero

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Draco ti riaccompagna in stanza e quando entrate per fortuna Astoria non c'è.
D: Ma che cosa pensavi di fare? Ucciderlo?
Non hai intenzione di rispondergli, sei troppo arrabbiata, triste, confusa, non sai neanche come sentirti!
D: T/n! Guardami.
Il tuo battito accelera e senti la magia scorrerti lungo le braccia.
D: T/n! Tu non sei un'assassina okay?! NON LO SEI!
Ti giri di colpo e un vaso si rompe, sussulti leggermente per poi replicare.
T/n: IO NON SO CHI SONO! Non lo so. Ho questi poteri...sono estremamente forti! A volte non so controllarli, li sento scorrere in me e mi fanno sentire potente! Sono un ibrido strega-vampiro, che ma sono l'unica che sa usare la magia senza la bacchetta oltre a James. È COLPA SUA. Perchè ha scelto me? PERCHÈ?!
Cadi sulle ginocchia sfinita, con le lacrime agli occhi.
Draco si china insieme a te e ti prende fra le sue braccia.
T/n: Sono stanca...non ce la faccio da sola.
D: Non sei sola amore mio. Io sono qui, non ti abbandoneró. Mai.
Noti che mentre ti stringeva fra le sue braccia gli si è alzata la manica, e notando il marchio nero, ti irrigidisci.
D: Che c'è?
T/n: Hai già i tuoi problemi, non puoi pensare anche a me...io...io devo fare qualcosa, per aiutarti.
D: Cosa? No. Io sto bene, questo marchio non mi porterà al lato oscuro.
T/n: Devo andare.
D: Cosa? Dove? Non ti lascio andare, sei...fragile.
Con un gesto della mano lo fai addormentare.
T/n: Mi dispiace...
*Pensiero*
"Okay t/n...ora devi pensare. Draco ti ha parlato di quel negozio...a Notturn Alley, devi trovarlo!*
Siccome non è facile procurarsi la metropolvere, decidi di recarti al pub "Il paiolo magico" in modo da passare attraverso il passaggio sul retro per Diagon Alley.
Una volta arrivata, apri il passaggio e ti dirigi verso la Gringott, la banca magica, per poi prendere la strada laterale verso Notturn Alley.
Le strade si incupiscono e si fanno sempre più squallide, ma non hai paura, il tuo obbiettivo è semplice e vuoi raggiungerlo.
Cerchi ovunque per poi notare un vicolo più stretto è più buio di tutti gli altri, in fondo a questo vicolo noti un negozio. Deve essere quello!
Apri la porta e ad accoglierti c'è un uomo bassino, con i capelli grigi e sicuramente MOLTO sporchi.
X: Signorina, che cosa ci fa qui? Lei è una studentessa di Hogwarts, non ha a che fare con questo mondo, se ne vada!
T/n: Sono qui perché voglio il Marchio Nero.
X: Non mi prenda in giro. Ogni volta che c'è un nuovo seguace del Signore Oscuro, viene portato qui da lui stesso. Tu sei sola.
T/n: Non mi interessa! Tu me lo farai. E SUBITO.
X: Ah si? E perché mai?
I tuoi occhi si colorano di rosso e i canini fuoriescono, il negozio inizia a tremare e i primi libri ed oggetti oscuri iniziano a cadere.
X: Si fermi! Lei è fuori di testa, avrà quello che vuole ma poi se ne vada!
Alzi la manica sinistra e gli porgi il braccio.
T/n: Forza!
X: Corre un grosso rischio, avrebbe dovuto uccidere qualcuno prima di venire qui, c'è un rito!
T/n: Lo faccia e basta!
L'uomo inizia a pronunciare parole strane e il tuo braccio brucia, fa malissimo, ma ti mostri forte e determinata.
X: Ecco. Ora sparisca.
T/n: Molte grazie.
X: Se ne vada!
Esci dal negozio, ancora un po' incredula, ora sei una Mangiamorte. Non potevi permettere che Draco affrontasse questo da solo, se deve esserlo lui, lo devi essere anche tu.
Torni ad Hogwarts il più in fretta possibile, Draco si sarà svegliato e sarà...molto arrabbiato.
Non fai in tempo a varcare la porta della scuola che ti ritrovi Draco in piedi, che ti fissa.
Ti prende per il braccio, sinistro, e ti trascina poco più in là dalla scuola.
Non sta stringendo, non ti farebbe mai del male, ma il Marchio brucia ancora.
T/n: Draco...lascia il braccio ti prego.
D: Non ti sto stringendo, sai che non ti farei del male, ma ora spiegami. Che cosa hai fatto?!
Ritiri il braccio violentemente, brucia da morire.
Draco nota il tuo dolore.
D: Cos'hai?
T/n: Niente, ascolta, tu devi fidarti di me.
Draco ti guarda, per poi con uno scatto alzarti la manica.
D: T/n! COME...PERCHÈ?!
T/n: Non sei più solo.
D: Io non volevo questo per te!
Draco sembra più triste che arrabbiato e questo ti addolora, allora gli prendi il viso fra le mani.
T/n: Draco, io ti amo, voglio lottare insieme a te, sempre e comunque. Non ti lascerò mai cadere nelle loro mani, ne usciremo insieme.
D: Ti amo così tanto.
Ti dà un lungo bacio, non vorresti lasciarlo andare mai.
T/n: AH!
D: Che hai?
T/n: Il braccio...non pensavo facesse così male. Ma stavolta, non sta bruciando...fa solo male, tanto male!
Ti pieghi in due dal dolore e ti accasci a terra.
D: T/n! Ehi! Ehi! A me non ha fatto così male. Non capisco...
X: Sono io. Ti meriteresti anche di più, che cosa hai combinato?! Cosa avevi in mente?!
T/n: James...
J: Tu, ora, vieni con me.
D: NO!
T/n: ...

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Ehiii, spero davvero vi sia piaciuto❤️

𝘿𝙪𝙚 𝙖𝙣𝙞𝙢𝙚 𝙜𝙚𝙢𝙚𝙡𝙡𝙚. | 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼 𝗠𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora