𝘿𝙪𝙚 𝙖𝙣𝙞𝙢𝙚 𝙜𝙚𝙢𝙚𝙡𝙡𝙚. | 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼 𝗠𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆

Capitolo 11 - La vendetta

Ti risvegli nella tua stanza, completamente nel panico.
T/n: Draco! Draco!
A: Ehi ehi, tesoro. Che hai?
T/n: Io...ero con lui...
A: T/n, è mattina. Draco ti ha riportata ieri sera, ti eri addormentata, capita spesso.
T/n: Sì, è che...ho paura senza di lui.
Astoria ti guarda negli occhi cercando di nascondere tutta la tristezza che sta provando ma invano.
Ti prende fra le sue braccia e ti stringe forte.
Senza volerlo scoppi a piangere.
T/n: No no, perché piango?! Che razza di Serpeverde sono...
A: Ehi, abbiamo sentimenti anche noi, siamo umani, e dopo ciò che ti è successo questo è il minimo, piangere non è da deboli, ti permette di liberarti di tutto, è un modo per sfogarsi.
T/n: Hai ragione...è che ho provato a divertirmi, ma mi sento costantemente spaventata.
A: È passato un giorno, è normale. Facciamo così, io vado a lezione e tu per oggi resti a letto okay?
T/n: Sì...forse è la cosa migliore.
A: Avviso io Draco.
T/n: Grazie Astoria, ti voglio bene.
A: Anche io, riposati.
Astoria esce dalla stanza e ti lascia sola, hai già i brividi. Stare sola non ti piace ma non puoi neanche farti rovinare la vita da Marco, dovrebbe essere espulso, ma non hai prove contro di lui.
T/n: Beh, allora mi faró giustizia da sola!
Ti alzi dal letto, ti dai una sistemata, ti vesti ed esci dalla stanza.
Nei corridoi incontri il Golden Trio, è così tanto che non parli con loro.
Ha: Ehi t/n!
R/He: Ciaoo!
T/n: Ragazzi, mi sembra di non vedervi da anni ahah
Li abbracci uno ad uno.
He: Come stai?
Abbassi un attimo lo sguardo e poi decidi di parlare ai tuoi amici di quello che è successo, in fondo sono tutti a lezione.
Ha: CHE SCHIFO.
He: Come puó...oddio mio...
R: Deve essere espulso!
T/n: Non ho prove...in ogni caso ci penseró io.
R: Cioè?
T/n: Gli daró una lezione.
Ha: T/n, forse non...
T/n: Ho deciso. Ma in ogni caso, perché non siete a lezione?
Ha: ODDIO!
He: Oh mamma, io non sono mai in ritardo!
I tuoi amici ti salutano per poi correre in classe, ti strappano un sorriso che peró svanisce ben presto.
Marco non sarà mai in classe dopo ieri, quindi dove potrebbe essere?
È sempre stato scontato, sarà al Lago Nero...dove ti ha violata.
Ti incammini verso il Lago Nero, la rabbia cresce così tanto che senti di non poterla controllare.
Ed ecco che lo vedi.
M: Chi va là?
T/n: Io.
M: T/n. Che ci fai qui?
T/n: Ah, che ci faccio qui eh? QUESTO MI CHIEDI COME PRIMA COSA?
Il cuore inizia a batterti forte, senti i tuoi occhi cambiare velocemente colore e i canini che fremono per uscire fuori.
M: Non vuoi farmi del male.
Non riesci neanche a rispondere, delle folate di vento iniziano ad abbattersi sulla foresta, il cielo diventa più grigio, non avevi mai fatto una cosa simile...cosa sta succedendo?
M: T/n! Che stai facendo?!
Marco tenta di indietreggiare e scappare, ma con un gesto della mano lo sbatti a terra.
T/n: Non ho usato la bacchetta...
M: Ma come diamine...?!
T/n: Stai zitto!
Un fulmine colpisce un albero e un ramo cade a terra, il vento tira sempre più forte, si sta scatenando una bufera.
T/n: Tu mi hai portato via la felicità! Mi hai stuprata senza pietà! Mi hai picchiata e umiliata! NON DOVRESTI STARE ANCORA QUI, IN QUESTA SCUOLA! NON LO MERITI!
Alzi nuovamente la mano e Marco si solleva da terra di almeno un metro, rilasci la mano e cade a terra.
M: AHHHH! La gamba! Sei impazzita?!
Marco cerca di alzarsi e correre via ma il dolore alla gamba lo fa cadere a terra.
Ti avvicini a lui con la rabbia che cresce sempre di più.
M: I tuoi occhi sono più rossi del solito! Ma che ti sta succedendo?! Chi sei?!
T/n: COLEI CHE HAI STUPRATO! O non lo ricordi forse?
Un altro movimento della mano e Marco viene strisciato per un metro sulla terra.
Non hai più il controllo, lo sollevi in aria e continui a fissarlo mentre soffre, vorresti rompergli ogni osso del corpo, ma tu non sei così, ma la rabbia...ti sta accecando.
T/n: Sei un verme! Uno schifoso bastardo!
X: T/n, basta!
Ti volti, e la tua sconcentrazione improvvisa fa cadere Marco bruscamente a terra.
T/n: Draco ma che ci fai qui?
D: Astoria mi ha detto che non saresti venuta a lezione e poi...ho sentito la tua rabbia.
T/n: Cosa? Com'è possibile?
D: Siamo in qualche modo connessi, t/n, i tuoi occhi...non sei tu questa, lui si meriterebbe tutto quello che probabilmente volevi fargli, ma tu sei meglio di lui.
T/n: MA LUI MI HA STUPRATA!
Ti volti di nuovo verso Marco e sollevi il braccio, ma Draco te lo blocca.
D: Guardami negli occhi, ti amo. Tu sei la ragazza meravigliosa, gentile, generosa, dolce, sempre disponibile per tutti, intelligente e coraggiosa di cui io mi sono innamorato, non permettere a uno stronzo di cambiarti, ti prego.
I tuoi occhi tornano del tuo color azzurro cielo, e i canini si ritraggono, il battito rallenta e senti la calma espandersi nel tuo corpo.
T/n: Draco...
Ti viene da piangere ma trattieni le lacrime, non piangerai mai davanti a Marco. Mai!
Draco si volta e si rivolge a Marco.
D: La tua gamba non è rotta, vacci da solo in infermeria e stai lontano dalla MIA ragazza, PER SEMPRE.
Marco non dice una parola, Draco ti prende la mano e ve ne andate.
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Ehiiii, spero vi piaccia questo nuovo capitolo.💘