Sasuke P.O.V's
Mi svegliai tra i miei libri, mi ero addormentato su di essi la sera prima. Andai in cucina per farmi un caffè e vidi Itachi che stava facendo colazione:
-Oggi parto- mi disse;
-Ok, quindi ritorni in estate?-;
-Sì. Mi raccomando, promettimi che starai bene, Sasuke- io annuii cercando di essere credibile, non gli potevo promettere una cosa del genere, ma mi bastava che lui ci credesse. Guardai l'orologio e vidi che erano ancora le 5 del mattino, quindi decisi di farmi un bel bagno caldo per rilassarmi, dopodiché accompagnai mio fratello all'aeroporto e prima che salisse sull'aereo mi abbracciò, ricambiai.

Appena ritornai a casa mi misi a studiare e studiare, mentre nel tragitto per andare a scuola ripetevo, non volevo che qualcuno mi interrompesse, quindi andai dietro la scuola, dove io, Naruto e Shikamaru avevamo trovato un 'nascondiglio', ci recavamo sempre lì quando volevamo saltare qualche ora poiché era un posto calmo e a nessuno verrebbe in mente di cercarci qui.

Saltai la prima ora ed entrai alla seconda:
-Teme, come mai sei entrato alla seconda?- mi chiese Naruto appena mi sedetti;
-Dovevo ripassare- mi limitai a rispondere;
-Buongiorno, ragazzi- tutti ci alzammo e salutammo il prof Iruka, dopodiché la lezione ebbe inizio;
-Sasuke, fammi vedere i tuoi appunti, grazieee... Ma non hai scritto nulla?!-, non risposi, ma lui continuò a parlare;
-Ora basta, cosa ti succede? Che hai?-;
-Non ho nulla, ora fa silenzio, non ci tengo ad avere altre punizioni-, detto questo la discussione finì, ma riprese durante l'intervallo;
-Ora possiamo parlare-;
-No, devo ripassare- risposi, sperando che se ne andasse, ma non fu così;
-No. Se per dieci minuti non studi non muore nessuno, quindi ora mi dici che hai-;
-Ragazzi, che state facendo?- ci chiese Shikamaru;
-Non mi vuole dire che ha e nella lezione non stava ascoltando-;
-Non capisco dove tu voglia arrivare. Se é per questo nemmeno tu stai attento nelle lezioni- precisai;
-Ma tu sei Sasuke Uchiha-, io sospirai e dopo aver detto per l'ennesima volta di non avere nulla mi lasciarono in pace, finalmente.

Suonò la campanella che segnava la fine della giornata scolastica, ma noi avevamo anche quel maledetto orario di 'recupero':
-Oggi non contate su di me, devo studiare, domani devo essere interrogato su ben due programmi, quindi ripassate tra di voi- dissi appena Sakura si sedette davanti a noi, loro annuirono mentre io cambiai banco per restare da solo e ripassare in pace. Dopo che finì anche quest'ora ritornai a casa, vidi Shisui davanti alla porta:
-Che ci fai qua?- gli domandai;
-Il capo ti ha accettato! Vieni, ti faccio vedere alcune cose- mi disse con un sorriso a trentadue denti, io posai i libri e lo seguii.

-Ciao, Sasuke. É un piacere rivederti, io sarò la tua manager- mi disse Fuu appena mi vide;
-Fuu ti spiegherà tutto, io ora devo scappare, ci vediamo Sasuke- io feci un cenno e raggiunsi Fuu, che nel mentre si era seduta, presi posto vicino a lei;
-Allora, come prima cosa ti dico già da ora che spaccherai, quindi stai attento anche quando cammini- esclamò ridendo;
-Tornando seri, ora sei un modello e devi stare attento alla linea. Quindi no ai cibi grassi, se non una volta ogni tanto, ma proprio limitarli il piú possibile. Devi mangiare cibi salutari, ma non ad abbuffarti. Devi fare molto sport per mantenere i muscoli. Non devi farti molti problemi su ciò che vorranno farti indossare-;
-Aspetta, frena un attimo. Che significa che non mi devo fare dei problemi su ciò che mi faranno indossare? Che tipo di vestiti avete in mente?- le domandai;
-Il nostro capo ha deciso di farti mostrare in più immagini, cioè, a volte ti mostrerai cute, a volte bad boy, altre volte provocante, e non dovrai farti problemi- mi spiegò Fuu;
-Provocanti di che tipo?-, lei mi guardò e poi rise;
-Non sembri, a prima vista, un ragazzo che si fa troppi problemi. Comunque con 'foto provocanti' intendiamo al massimo la zip dei jeans abbassata senza maglia, nulla che vada oltre questo-;
-Capisco-;
-Bene, ora andiamo a fare delle foto!- esclamò alzandosi e io la seguii.

-Sasuke, aspetta- sentii dire alle mie spalle mentre stavo per andarmene;
-Dimmi, Fuu-;
-Ti volevo chiedere una cosa... Ti va di cenare insieme?- mi chiese tutta felice;
-Ehm... Scusami, non posso, devo studiare-;
-Oh... Capisco, beh... Facciamo un'altra volta?- io annuii e la salutai.
Appena tornai a casa vidi vari messaggi da parte di Naruto e Shikamaru:

Naruto: Temeeee, dove sei?
Shikamaru: Non dovevi restare a casa per studiare?
Naruto: Appunto!
Shikamaru: Non é che sei con qualcuna?
Naruto: Eheheh.

Io sospirai e risposi:

Sasuke: No, dovevo fare una cosa. Domani vi racconto meglio.
Shikamaru: Ok.
Naruto: Allora a domani, notteee.
Shikamaru: Buonanotte.
Sasuke: Notte.

Dopodiché feci un bagno, cenai e poi ripassai, addormentandomi ancora una volta tra i libri. Mi svegliai alle 6 e andai a farmi un caffè per svegliarmi del tutto, oggi avevo quell'interrogazione e l'ansia che avevo in corpo non si può descrivere. Continuavo a ripassare e ripetere, ripetere e ripassare.

Non mi preoccupavano i professori, so che avrei avuto la maggior parte di loro dalla mia parte, Kakashi era neutro, non aveva preferenze, ma in matematica e fisica me la cavo bene, la persona che più mi preoccupava era Tsunade, avrebbe preso nota anche di un minimo errore.

Alle 7:30 andai a scuola, vidi già Shikamaru e Naruto:
-Oggi puntuale?- chiesi ironicamente a Naruto;
-Anche oggi stronzo?- mi chiese lui a sua volta e io risi;
-Comunque come mai ieri non c'eri?- mi domandò Shikamaru;
-Shisui mi ha offerto di diventare un modello, ho posato per delle foto e mi hanno accettato- risposi;
-Sai che avrai altre mille ragazze dietro, vero?-;
-Sì, lo so- risposi;
-Sasuke, sarai interrogato la prima ora nell'aula insegnanti, e voi ragazzi avrete supplenza, poiché noi professori che insegniamo nella vostra classe dobbiamo ascoltare il vostro compagno- disse Kakashi avvicinandosi a noi, io annuii, mentre Naruto era felice;
-Hey, teme, sono felice perché abbiamo supplenza, non perché devi fare questa specie di esame-;
-Lo so, dobe-.

Suonò la campana della prima ora, posai le mie cose in classe:
-Vai Sasuke! Ce la farai sicuro!- mi disse Naruto, io annuii poco convinto e uscii.
Prima di aprire la porta dell'aula insegnanti feci un respiro profondo poi entrai;
-Buongiorno- dissi;
-Buongiorno- risposero in coro i professori e la preside;
-Bene, ora iniziamo, siediti- disse Tsunade e mi sedetti nella sedia davanti a loro.

Continua

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𝑭𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊, 𝒇𝒓𝒂𝒈𝒊𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐 {𝑺𝒂𝒔𝒖/𝑺𝒂𝒌𝒖}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora