Sasuke P.O.V's
Uscii dall'ospedale alle 9:30 e tornai a casa mia. Aprii il frigorifero e vidi che non c'era nulla, solo po' di frutta e insalata. Sarei andato a comprarmi qualcosa dopo, per ora volevo soltanto buttarmi nel mio letto, non mi sentivo a mio agio in un posto che non fosse casa mia e per di più in un posto in cui potevano entrare persone quando volevano.

Verso le 15:00 suonarono al campanello, di controvoglia mi alzai per andare ad aprire, mi trovai Naruto, Shikamaru e Sakura:
-TEMEEEE! MI SEI MANCATO- disse abbracciandomi;
-Anche tu, Dobe-;
-Come? Puoi ripetere?-;
-Hai sentito benissimo e non lo dirò una seconda volta- risposi;
-Che stronzo-, feci una smorfia alla sua affermazione e salutai Shikamaru e Sakura, quest'ultima mi diede un bacio sulla guancia, restai impalato come un coglione per non so quanto tempo;
-Ci sei? Terra chiama Sasukeeee-, scossi la testa e feci un cenno;
-Io dovrei andare a fare la spesa, non c'è nulla- dissi e loro si offrirono per accompagnarmi.
Per andare al supermercato dovevamo passare davanti all'agenzia e destino voleva che Fuu fosse proprio davanti alla porta in modo che mi potesse vedere:
-Hey! Tu! Ieri non sei venuto. Ora dobbiamo recuperare, entra!-;
-Ho un nome, Fuu- le dissi scocciato, ero stanco del suo atteggiamento;
-Vuoi che ti chiamo 'playboy'?- mi domandò in modo provocatorio, serrai i denti e strinsi i pugni, nonostante sapesse che i commenti sotto quella dannata foto mi facessero stare male, soprattutto commenti di questo tipo, lei continuava a provocarmi e a lanciarmi frecciatine, deve solo ringraziare il fatto che é una donna e non mi permetterei mai di alzare le mani su una ragazza;
-Tu invece come vuoi che ti chiamiamo? 'Miss Cagna'?- le domandò Sakura;
-Non perderci tempo, é ancora una bambina- le dissi mettendole una mano sulla spalla, gesto che fece arrabbiare non poco Fuu;
-La metti così? Io ti posso buttare fuori in due secondi!-;
-Fallo- risposi mantenendo la calma, non aveva senso irritarsi per una come lei;
-Guarda che io non ho paura, eh- continuava;
-Bene, allora fallo, buttami fuori. Non sarò di certo io a fermarti-;
-Non avrò altra scelta se tu ci menti. Certo, ieri eri in ospedale e non questa troia?- domandò riferendosi a Sakura, in quel momento non valutai né pro né contro, non doveva permettersi di insultare Sakura;
-Allora Fuu, adesso vacci piano. Finché insulti me non ci fa niente, ma tu stai mettendo dentro questa situazione persone esterne. Ieri vuoi sapere dov'ero e perché? Bene. Sì, ero in ospedale. Vuoi sapere anche il perché? Perché per colpa tua sono diventato anoressico, tu e le tue cazzo di frasi sul mio fisico! Ora non riesco manco più a mangiare! Per non parlare delle tue provocazioni, 'playboy', cosa pensi di ricevere? Uno schiaffo? No, mia cara. Non ti darò questa soddisfazione per poi sentirmi dire 'ah, che uomo sei? Hai picchiato una donna', nonostante sia tu quella che mi ha fatto stare male, ma questo non giustificherebbe il mio gesto. Quindi no, non ti alzo le mani. Ma se vuoi sbattermi fuori ti posso anche capire, cioè ora faccio schifo, no? Forse solo il mio viso potrebbe colpire-;
-T-tu sei a-anoressico...?-;
-Sì, ma di cosa ti stupisci? Tu, come ti ho già detto, mi hai detto di mangiare di meno-;
-Basta, Sasuke, andiamo- disse Shikamaru e ce ne andammo, lasciando Fuu là, sola, incredula.

Sakura P.O.V's
Ce ne andammo, lasciando quella ragazza, che da quanto ho capito si chiama Fuu, sola. Sasuke non era arrabbiato, aveva soltanto tirato fuori tutto quello che aveva dentro ed aveva fatto bene.
Sasuke mi fa stare bene, é un ragazzo complicato, si crea uno scudo e solo le persone, ragazze o ragazzi non fa differenza, vere possono entrare e capire com'è veramente. Evidentemente lo stavo guardando troppo perché si girò verso di me, distolsi immediatamente lo sguardo imbarazzata e ripensai al nostro bacio, é stato così magico, chissà cos'ha provato lui.

Arrivammo al supermercato, Naruto cominciò a fare lo scemo, in senso buono ovviamente, faceva ridere tutti, perfino Sasuke, non l'ho mai visto ridere così tanto, si stava divertendo, aveva un sorriso così bello. Incontrammo anche Jugo e Suigetsu che, appena ci videro, ci raggiunsero e dopo averci salutato si concentrarono su Sasuke, vedendo che c'era qualcosa che non andasse.

Sasuke P.O.V's
Incontrammo Jugo e Suigetsu, speravo che se ne andassero subito, a loro non avevo detto niente dell'anoressia per un solo motivo, non volevo che si preoccupassero, ma lo notarono:
-Sasuke, che é successo?- mi domandò Suigetsu;
-Sasuke... Non mi dirai che...- continuò Jugo, abbassai lo sguardo, aveva capito da solo, subito dopo sentii il suo abbraccio;
-Perché non ce lo hai detto?-;
-Non volevo che vi preoccupavate-;
-Beh, ora che lo sappiamo ti facciamo mangiare noi come un maiale!- esclamò Suigetsu e tutti scoppiammo a ridere, lui era solito fare questi commenti anche in argomenti seri, voleva solo sdrammatizzare e io lo sapevo, ma si vedeva che era preoccupato, lo rassicurai promettendogli di guarire. Dopo li salutammo e iniziammo a prendere un po' di cibo.

-Guarda, Sasuke, li vuoi?- mi domandò Naruto;
-Ma mi spieghi io cosa ci dovrei fare con degli assorbenti?-, lui scoppiò a ridere insieme agli altri, io roteai gli occhi, quando vidi una cosa interessante;
-Naruto, ho trovato qualcosa per te. É perfetto per la tua età... Mentale, ovvio- dissi prendendo degli omogeneizzati;
-MA!-;
-Te lo dovevi aspettare, Naruto- gli disse Sakura, io risi, la loro compagnia mi faceva stare bene. Dopo aver pagato tornammo a casa mia, Naruto e Shikamaru se ne andarono per non so quale motivo e restai con Sakura. Il cuore mi batteva a mille e anche solo sedermi accanto a lei mi faceva sentire nervoso.

Mangiammo insieme ed in silenzio, questa cosa mi torturava, dovevo capire cosa provava lei, dovevo trattare anche l'episodio del bacio e il fatto che io dovrò partire, ma da cosa iniziavo? Ad interrompere il silenzio fu proprio lei:
-Io ti volevo chiedere una cosa, cioè, sì, ok... Allora... In ospedale ci siamo baciati, tu... Cosa hai provato?-;
-Volevo parlarti anche di questo... Io con quel bacio ho capito molte cose e... M-mi é piaciuto... Però...-;
-Però...?- mi incitò a continuare;
-Però... Io alla fine di quest'anno scolastico dovrò andarmene e non voglio avere una relazione a distanza, non la sopporterei-;
-Manca ancora molto alla fine dell'anno e noi due non siamo semplici amici, questo lo sai anche tu. Se non provi nulla é un discorso, ma se provi qualcosa e cerchi di soffocarlo é un altro-, mi morsi il labbro inferiore, aveva ragione;
-Sasuke, tu cosa prov-, non la feci terminare e la baciai, questa volta non mi importava di nulla, la continuavo a baciare senza staccare il contatto, poco dopo chiesi l'accesso per la lingua, che mi diede, ero impaziente, la feci sedere su di me, a lei sembrava non dispiacere.
Cominciai a toccarle i fianchi, mentre lei la mia schiena, poco dopo ci staccammo per mancanza d'aria, la guardai, cazzo, era tremendamente sexy, mi eccitavo solo a guardarla, lei si rese conto della mia reazione e si alzò da me toccandosi i capelli e sistemandosi i vestiti:
-Ma che bastarda che sei!- mi lamentai, lei rise;
-Oggi no, un altro giorno- disse continuando a ridere;
-Per stanotte ti faccio compagnia, ma niente giochetti-, annuii e la feci dormire nel mio letto.
La guardavo, lei guardava me e iniziò a farmi i grattini sul braccio per farmi rilassare, chiusi gli occhi e feci un sorriso, uno dei più veri e pieni di affetto dopo tutto questo tempo, lei mi baciò la fronte e mi addormentai poco dopo.

Continua

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𝑭𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊, 𝒇𝒓𝒂𝒈𝒊𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐 {𝑺𝒂𝒔𝒖/𝑺𝒂𝒌𝒖}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora