Sasuke P.O.V's
-Ti volevo chiedere se volevi fare il modello-, io restai spiazzato;
-Stai scherzando? Già ho mille ragazze che mi ronzano attorno e non sono famoso, poi se mi metto a fare il modello come esco? E poi perché questo dovrebbe essere un favore?-;
-La mia agenzia ha licenziato un altro modello per via del suo menefreghismo, cioè, non gli importava nulla, non voleva fare foto, voleva solo i soldi, ma se non posa per nessuna foto non possiamo pagarlo. Mi hanno chiesto di trovare un modello che possa fare successo subito e io ho pensato a te-;
-Shisui, lo sai, ci conosciamo da tanto, ma io non penso sia la cosa più giusta da fare, vedi, non mi ci vedo proprio come modello-;
-Ma sei bello, hai un bel fisico, un bel faccino, hai tutte le qualità per essere un modello, dai- continuò a insistere lui;
-Ascolta, ci penserò, ma non ti prometto nulla-;
-Ok, però fammi sapere entro lunedì-, io annuii e lo accompagnai fino alla porta.

Dopo aver mangiato andai nella mia stanza per studiare, ma fu tutto inutile, non mi riuscivo a concentrare e non ne sapevo il motivo, poco dopo entrò mio fratello in stanza:
-Sasuke, oggi hai da fare?- mi chiese;
-Sì, devo uscire con Naruto e Shikamaru-;
-Verso che ora?-
-Verso le 20:30 credo, ma come mai tutto questo interesse?-;
-Ti devo presentare una persona, alle 19:00 vieni con me, ok?- annuii, volevo scoprire chi fosse questa persona tanto importante da presentarla a me.

Alle 18:30 presi dei jeans e una camicia e li indossai, poi raggiunsi mio fratello in macchina per andare da questa persona:
-Vedi di essere sociale- mi disse;
-Come?-;
-Appena ti presento questa persona devi essere sociale, anche con i gesti, tipo abbracciare, sai come si fa, no?-;
-Hey, aspetta un attimo, io sono venuto solo perché tu me lo hai chiesto, ma non mi metterò ad abbracciare gente a caso, che sia chiaro-, lui sospirò, poi scendemmo dall'auto e suonò al campanello, ad aprirci fu una ragazza di circa 21 anni, probabilmente coetanea di mio fratello;
-Izumi, ciao- la salutò mio fratello, dandole un dolce bacio, tra un po' vomito;
-Hai portato tuo fratello?- le chiese lei guardandomi;
-Sì, vieni Sasuke- rispose mio fratello, io lo seguii mentre tenevo gli occhi su quella ragazza;
-Itachi, ti ho portato la chiavetta che mi avevi prestato, é in camera mia, di sopra-;
-Oh, bene, io vado a prenderla, parlate voi due- disse Itachi e io lo fulminai con lo sguardo, era ovvio che volesse farmi conversare con lei;
-Ci sarai anche tu con noi, stasera?- mi chiese Izumi, io scossi la testa in segno di negazione e dal suo sguardo capii che volesse sapere anche il motivo;
-Sono fuori con i miei amici- le dissi tagliando corto;
-Capisco. Comunque non mi sono ancora presentata, io sono Izumi, ho 21 anni e sono la fidanzata di tuo fratello, anche se credo che tu lo abbia capito da solo- mi disse sorridendomi;
-Sasuke, 17 anni-;
-Sei un po' taciturno, é successo qualcosa?- mi domandò preoccupata;
-No, fa così sempre, tranquilla- le rispose Itachi per poi sedersi accanto a lei. Iniziarono a raccontarmi come si fossero conosciuti e quando sbocciò il loro amore, come se mi interessasse.

Alle 19:50 li salutai per andare da Naruto e gli altri, probabilmente sarei stato in anticipo, ma poco importava, non potevo stare un minuto in più ad ascoltare quei due. Mentre camminavo sentii qualcuno pronunciare il mio nome, mi girai e vidi Suigetsu e Jugo che mi sorridevano, erano ragazzi più grandi di me, li avevo conosciuti poiché erano amici degli amici di mio fratello, mi parlavano tutto il giorno, di più Suigetsu era quello insistente e, per noia, un giorno risposi alle loro frasi, da quella volta abbiamo stretto amicizia:
-Dove vai di bello?- mi domandò Suigetsu;
-Da Naruto e Shikamaru- risposi;
-Dopo passerai a bere un goccio con noi?- mi chiese Jugo e io annuii.

Ero seduto su una panchina quando sentii qualcuno salutarmi:
-C-ciao, Sasuke- mi disse timidamente Hinata, io la guardai con aria interrogativa, non capivo cosa ci facesse lei qua;
-N-Naruto ancora n-non é arrivato?- io scossi la testa in segno di negazione;
-Come sai che dobbiamo uscire?- le chiesi;
-Lui mi ha invitata, insieme a Sakura e Ino, non lo sapevi?- io spalancai gli occhi, NO CHE NON LO SAPEVO, questa me la paga;
-Ciao, ragazzi!- disse Ino sorridendo, seguita da Sakura, io feci un cenno con la testa;
-Shikamaru e Naruto ancora non ci sono?- domandò Ino;
-Io sono qua- disse Shikamaru sbadigliando;
-Naruto sarà in ritardo, come al solito- dissi io, e dopo circa venti minuti Naruto si fece vivo.

Dopo aver mangiato, le ragazze proposero di fare una passeggiata in giro per la piazza e accettammo:
-Hey, Hinata, a te come vanno le cose?- chiese di punto in bianco Naruto, la diretta interessata arrossì, si vedeva da chilometri che era innamorata di Naruto, ma questa testa quadra sembrava non accorgersene;
-In c-che senso?-;
-A scuola, come va?- specificò lui;
-Come credi che le va? Ovviamente bene, é un genio!- si intromise Ino e alla sua affermazione tutti risero, io mi limitai a sorridere un poco;
-Sasuke, si può sapere che hai? Sembri la depressione fatta a persona!- mi disse Naruto ridendo, stavo per rispondere alla sua 'provocazione' quando d'un tratto vidi Karin e le sue amiche;
-Pronti per una corsa?- domandai e gli altri, capendo a cosa mi stavo riferendo, annuirono, cominciammo a correre prendendo strade a caso in modo tale da seminare quelle scocciatrici;
-Ok, basta così, credo che non ci abbiano visto- dissi prendendo fiato;
-Questo é quello che fai ogni volta che vedi una ragazza della scuola?- mi domandò Sakura;
-Non proprio, ma solitamente sì-.

Verso le 23:45 gli altri tornarono a casa, io invece raggiunsi Suigetsu e Jugo al bar:
-Temevamo che non venissi più-;
-Non ubriacarti- mi disse Jugo, lui era come un padre, sapeva cosa fosse successo l'ultima volta e non voleva mi ricapitasse di nuovo ed essendo io più piccolo mi trattava come se fossi un bambino, cosa che mi faceva innervosire all'inizio, ma ora non ci facevo più neanche caso;
-No, tranquillo, non mi ubriaco-;
-Ascolta gli ordini di papà, eh- disse Suigetsu ridendo, a questa battuta fece ridere anche noi due.

Dopo essere stato in loro compagnia per circa un'ora ritornai a casa, mio fratello ancora non era tornato, non sapevo nemmeno se sarebbe tornato quella sera o se sarebbe rimasto con Izumi, non ci pensai molto e, dopo aver fatto un bagno, andai in camera mia e mi distesi sul letto, ripensai alla proposta di Shisui e valutai i pro e i contro. Non sapevo che fare, cosa fosse meglio. Dopo aver riflettuto a lungo presi una decisione, gliel'avrei comunicata l'indomani dato che nel frattempo si erano fatte quasi le tre di notte e dopo un po' crollai dal sonno.

Continua

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𝑭𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊, 𝒇𝒓𝒂𝒈𝒊𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐 {𝑺𝒂𝒔𝒖/𝑺𝒂𝒌𝒖}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora