1.26 - LA CONFERMA

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22 aprile 1986
Mi svegliai con il rumore di qualche zip che si chiudeva e delle voci di alcune persone...
Stropicciai gli occhi aprendoli e... ma che diavolo ci fanno tutti qui? Mentre dormo poi!
<Ma...> Mormorai alzandomi a sedere, confuso.
C'era Max che stava facendo le valigie con attorno gli altri che la salutavano... o boh...
<Cosa fai, Max?> Chiesi guardandola dispiaciuto... andava a casa, vero?
<Buongiorno Will!> Strillò lei abbracciandomi e lasciandomi un bacio sulla guancia. Ok, se le occhiate potrebbero uccidere, Lucas e Mike mi avrebbero già ucciso.
<Buongiorno... Ma perché fai le valigie..?> Dissi con voce roca, mi capitava spesso di averla così di prima mattina.
<Ritorno a casa... se si può chiamare così... sappi che sei stato un buon coinquilino!> Disse lei sorridendo e io sorrisi di rimando.
<Ma... non devi se non vuoi...> Dissi. So che non le piace stare lì.
<Fa niente, me la caverò> Rispose lei finendo di chiudere la valigia.
<Ok, muoviti Max.> Disse Mike sgarbatamente, uscendo dalla mia camera. Che stronzo.
<Ok, ma puoi tornare quando vuoi, va bene?> Proclamai mentre lei annuì e sorrise.
Dopo che varcò la porta, la seguirono tutti tranne Lucas.
<Ciao Will> Disse sedendosi sulla sedia della scrivania, e continuando a guardarmi negli occhi.
<Cos'è successo a Mike? È irritabile e particolarmente stronzo in questo periodo.> Chiese diretto.
<Perché cambia qualcosa dal solito Mike?> Scherzai infastidito dalla conversazione. Insomma non voglio parlare sempre e solo o con o di Mike.
<Avete litigato? Di nuovo?> Domandò curioso.
<Anche se fosse?> Dissi cercando di capire perché mi faceva questo stupido discorso.
<Forse è stronzo e irritabile appunto per quello. Ah, e poi non abbiamo più parlato... e forse dovresti spiegarmi un po' di cose. Spiegami... perché dici che non ti piace Mike, ma ogni volta che sta con El sei imbronciato neanche ti avessero rotto la cosa più importante della Terra? Insomma Will non prendermi per il culo.> Disse lui. Mi sentii come mancare il fiato... non può stare succedendo realmente... COSA DOVREI DIRE ORA?
<Io... n-non so di cosa stai parlando.> balbettai spaventato.
<Ah, sì? Ti dirò di più. Lo vedo da come lo guardi e anche da come ti guarda lui, tipo prima mentre dormivi, o da come non abbiate problemi a stare anche PIÙ vicini del normale, o da El che ha detto che era gelosa perché tu e Mike passavate tanto tempo insieme e voi vi siete guardati in un modo strano, ci sono mille altre prove, e questo secondo me perché vi piacete entrambi.> Urlò sbattendo la mano sulla scrivania, facendomi sobbalzare.
<Vaffanculo! Non sai di che cazzo parli!> Esclamai.
<Allora i disegni? Come li spieghi? Eh?> Insistette.
<Esci fuori! Stronzo!> Urlai con tutta la forza che potevo, tanto che in dieci secondi erano già di nuovo tutti qui.
<Ma che cazzo succede?> Chiese Dustin guardandoci deluso.
<Will ha paura che qualcuno scopra il suo segreto> Disse Lucas ridacchiando. Le facce degli altri erano totalmente confuse, tranne quella di Mike che era arrabbiato. Guarda non l'avrei mai detto, è proprio questa la causa del nostro litigio.
<Va'a fanculo!> Dissi nuovamente. <E ora uscite tutti dalla mia camera! Voglio stare da solo!> Aggiunsi. Mi misi la testa tra le mani, non avendo la minima idea di cosa fare.
In poco la stanza era vuota. Mi alzai e chiusi la porta a chiave. Finalmente un po' di pace.
Certo che Lucas è diventato un cavolo di impiccione.

Dopo pranzo, avevamo già deciso di vederci alla discarica, essendo che l'estate è ormai alle porte è meglio stare all'aperto. Non mi dispiaceva uscire con loro, se non fosse che pensavano che fossi depresso o nascondevo un segreto fatale.

Dopo essere arrivati lì constatai che non era arrivato ancora nessuno, c'eravamo solo io e El.
<Will... come va con Lucas e Mike? In questo periodo avete litigato molto...> Farfugliò El per smorzare il silenzio. Ma che cavolo... non posso stare in pace?
<Già, ma stai tranquilla. Almeno adesso Mike sta più con te, no?> Dissi arrabbiato, senza neanche rendermi conto di quello che avevo detto.
<Cosa intendi..? Guada che a me dispiace... non vorrei che-> Iniziò ma la interruppi. <Non è colpa tua. Solo che mi dà fastidio lui. Non tu. E ora non parliamo più di Mike ok?> Mormorai girandomi di spalle. Non voglio litigare anche con lei.
<Parli del diavolo...> Sussurrò correndo felicemente incontro a Mike e baciandolo. MA CHE BELLA COPPIETTA.
Ok, io non sono geloso di El... forse questa è la stupidità più grossa che io abbia mai detto, ma voglio almeno provarci a non esserlo. Per il mio bene e quello degli altri...

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