Jeon Lyla, sedici anni, capelli corvini, occhi color cenere, carattere forte, spesso timida e introversa. Al contrario la sua migliore amica Kim Jo, stessa età della protagonista, capelli e occhi scuri, estroversa e solare come pochi, riesce a tirar...
La festa sta procedendo e sono arrivati anche altri amici di Jungkook, la maggior parte simpatici, alcuni schizzinosi. Suona per l'ennesima volta il campanello, così lascio per un secondo Jo vicino ai drink e vado ad aprire "hey piccola Jeon" sento dire dal ragazzo corvino appena entrato in casa "ciao Jimin" dico annoiata "stai davvero bene oggi" "grazie, anche tu" È proprio vero, sta una favola
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"I Kim sono arrivati?" "Sì, Taehyung dovrebbe essere vicino la piscina con gli altri, mentre Jo è al tavolo vicino ai drink" "vedi di controllarla, non credo che Taehyung sarebbe contento di vederla ubriaca" "certo, ci vediamo Jimin" fa un cenno con la mano e si allontana, sento poi due calde mani sulla mia vita. Mi giro spaventata "hey, sono io, la porta era aperta" "Hyungsik mi hai spaventata" ride poi leggermente "deficiente" "ciao" sussurra per poi darmi un bacio sulla guancia "questo vestito ti sta... ah! Ti sta benissimo Lyla" sono arrossita, violentemente "grazie, tu sei fantastico come al solito"
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"Grazie, vado a salutare gli altri e torno" "a dopo" sento le sue mani scivolare via mentre si allontana lentamente. Faccio poi un giro della casa con lo sguardo, è tutto perfetto: le persone si divertono e il cibo sta per arrivare.
Torno di fuori e noto Jo bere un altro bicchiere di Highball "a quanti sei?" "Eh? Ah! Bicchieri? Non lo so" "ne hai bevuti più di cinque?" "Forse sì, oh! De-devo vomitare. Mi serve il bagno" corre come una pazza per raggiungere la stanza, accompagnata da me e quasi non cadeva per le scale. Le reggo i capelli mentre vomita "cazzo Jo! La prossima volta appena tocchi qualcosa di alcolico ti cionco le mani" dico prendendole delle piccole ciocche che si stavano sporcando "Lyla, sono arrivate le pizze" mi avvisa una ragazza da fuori la porta "cazzo... Jimin!" Urlo vedendolo lì fuori "grazie a dio, controllala, devo andare a pagare le pizze" "certo" gli sorrido per ringraziarlo dell'aiuto "ma sei sempre stato così bello?" Chiede Jo "è completamente andata" dice il ragazzo ridendo.
Scendo al piano di sotto quasi correndo e prendo i soldi nel portafoglio che avevo lasciato in cucina. Apro la porta e vedo il fattorino che ha difficoltà a portare tutte quelle pizze "aspetta ti aiuto" dico raggiungendolo fuori il cancelletto "grazie" prendo la metà delle pizze ed entro in casa seguita dal ragazzo, avrà la mia età. Poso le pizze sul bancone della cucina e lo stesso fa lui "scusa ma sono di fretta, la mia amica è leggermente ubriaca" "tranquilla" gli do i soldi "bella festa comunque, deduco che tu sia la proprietaria della casa" "sì, mio fratello è fuori, anche lui probabilmente brillo" ride leggermente, lo stesso io "allora vado" "grazie per le pizze" sorride allontanandosi e uscendo dalla porta.
"Chi era?" "Taehyung mi hai spaventata" dico al ragazzo sbucato in cucina "il fattorino delle pizze" "hai fatto entrare uno sconosciuto in casa, ci hai parlato" "e quindi? Senti mi serviva una mano per portare tutte queste pizze" dico indicandole "potevi chiamarmi" "non ci ho pensato. Ora scusami ma devo andare da Jo" "a proposito, dov'è?" "I-in bagno, ci vediamo dopo Tae" gli volto le spalle e salgo di sopra, non credo voglia sapere che sua sorella ha bevuto talmente tanto da vomitare.
Arrivo in bagno e fortunatamente Jo ha smesso di vomitare e Jimin è riuscito a pulirle la faccia "grazie Jimin, non so come sdebitarmi" "tranquilla, non devi fare nulla. Piuttosto, falla dormire qui e quando la festa finisce falle fare un bagno. Puzza di alcol come non mai" "va bene, grazie ancora" "di nulla" esce dalla stanza mentre io e Jo, appoggiata sulla mia spalla, scendiamo le scale "Lyla" sussurra "dimmi" "Jimin... è bello" "lo so Jo, lo so" "e anche lui crede che io sia bella" la guardo interrogativa "cioè?" "Me lo ha detto prima, e ha detto anche..." si blocca due secondi "... che se non fossi stata sporca di vomito mi avrebbe baciata" conclude per poi fare una risata nervosa.
"Okay Jo, ora ti lascio due minuti qua, non fare casini" dico aiutandola a sedersi su uno dei lettini accanto la piscina. Vado verso la porta, dato che ho sentito suonare il citofono per il cancello grande. Apro per poi uscire e trovarmi davanti Soo "oh merda"
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"Tu sei... la sorella di Jungkook giusto?" "Sì, vieni, mio fratello è fuori accanto la piscina" il ragazzo mi segue. Appena arrivo sul retro mi chiedo 'perché ho lasciato Jo da sola?!'. La vedo a bordo piscina con le braccia a mo di crocifisso "Jo! Ferma" lei mi guarda per poi ridere e buttarsi in acqua "che deficiente" dico per poi correre verso di lei. "È ubriaca, non riesce a nuotare!" Urlo. Prendo il retino per pulire la piscina e metterlo accanto a lei sperando che riuscisse ad aggrapparsi, senza risultati. "vi prego qualcuno la aiuti" urlo in preda al panico, intanto alcune lacrime iniziano a bagnarmi la guancia. Vedo che qualcuno si butta in piscina per prenderla, ma non riesco a riconoscere chi dato che le lacrime mi avevano invaso gli occhi. Poco dopo lo vedo uscire con la mia amica in braccio "toglietevi" dice il ragazzo, e dalla voce capisco che è Soo.
Mi asciugo le lacrime e il ragazzo inizia a premere leggermente sul petto della mia amica, facendo uscire dell'acqua. Lei apre gli occhi e si mette seduta "stai bene?" Chiede il ragazzo "sì" mi tranquillizzo e prendo Jo per un braccio "vieni, presto dei vestiti a lei e prendo qualcosa di mio fratello a te" mi rivolgo a Soo.
*Time skip*
Ho dato a Soo dei vestiti asciutti e ho aiutato Jo a lavarsi, le ho messo un mio pigiama e l'ho fatta addormentare in camera mia, io starò sul divano stanotte.
"Lyla" "Taehyung" "che è successo?" "Jo... era ubriaca e si è buttata in piscina, fortunatamente Soo l'ha aiutata... scusami davvero, non dovevo farla bere" "non colpevolizzarti, può capitare" dice guardandomi dolcemente "ti sei spaventata?" "A dire la verità sì, molto... ora sto bene. Ah, Tae ho messo Jo a dormire in camera mia, lasciala qui stanotte, la verrai a prendere domani" "e tu? Dove dormirai?" "Sul divano" "se vuoi puoi-" "no tranquillo, sai quante volte ho dormito su questo divano... ci sono abituata, e poi è comodo" "e va bene allora".
"Lyla, che cosa è successo?" Dice il mio ragazzo venendo verso di me "aspetta parliamo fuori, ci vediamo Tae" dico salutando il grigio. Io e Hyungsik ci dirigiamo verso il giardino sul retro e gli racconto ciò che è successo...