La giornata sta procedendo bene, abbiamo anche mangiato e tra poco torneremo a casa. Stiamo facendo l'ultimo bagno della giornata, e l'acqua leggermente più fresca contrasta con la leggera brezza estiva che ci circonda. "Io ho freddo, esco" dico uscendo lentamente dall'acqua "aspetta arrivo" il grigio mi accompagna sotto l'ombrellone, arrivata a riva strizzo i capelli e vado per prendere l'asciugamano "cavolo! È ancora bagnata" dico mentre tremo "aspetta, tieni" Taehyung mi porge la sua asciugamano calda "ma così avrai freddo tu" "tranquilla, sto bene. Vado a chiamare gli altri che andiamo, quando hai finito di asciugarti cambiati, e apri il mio zaino nero, dovrebbe esserci una felpa, mettila" "g-grazie Tae" il ragazzo va a chiamare gli altri mentre io arrossisco violentemente, mi fa uno strano effetto.
Avevo tanta paura ad incontrarlo di nuovo perché pensavo fosse cambiato tanto. Quando eravamo più piccoli giocavamo sempre assieme, anche alla sua Playstation. Si iniziò ad allontanare, e pensai bene di lasciarlo stare con i suoi nuovi amici popolari, uno di quelli Jungkook. Lo vedo tornare così prendo velocemente la mia borsa, per poi salire le scale e andare verso gli spogliatoi a cambiarmi.
Tolgo il costume e metto l'intimo, poi la maglietta e i pantaloncini. Esco dallo stanzino e vado verso una sezione dove ci sono delle prese, attacco l'asciugacapelli e faccio partire l'aria tiepida. Dopo qualche minuto i capelli sono quasi asciutti, stacco la spina così da lasciarli asciugare un po' all'aria così da far venire le onde. Vado poi verso il parcheggio dove trovo Taehyung davanti la moto, lo raggiungo "Jo e Jimin?" "Si stanno cambiando" "okay" dico accarezzandomi le spalle come per riscaldarmi "ti avevo detto di prendere la mia felpa" "m-ma" "niente ma. Tieni" dice porgendomela "grazie..." la infilo ed è così grande da coprire il pantaloncino "sembra un vestito" dico "ed è morbidissima, mi sento un peluche" continuo "ti sta benissimo... te la regalo, se vuoi" "seriamente?" Lui annuisce, incredula lo abbraccio, non è snob come lo immaginavo...
Taehyung
Questo abbraccio è strano... se devo essere sincero mi è mancata in tutti questi anni. È sempre stata un'amica fantastica, condividevamo molte cose e quando si allontanò mi fece male, ma... questo abbraccio... mi da calore, è come se fosse la cosa di cui più avevo bisogno, che stavo aspettando da tanto tempo. "Allora andiamo?" Sento dire dal mio migliore amico, mentre si avvicinava a noi "s-sì, Jo, noi iniziamo ad uscire dal parcheggio" dopo aver detto questo Lyla mi guarda e sorride, prende poi Jo per un braccio e si dirigono verso il cancello."Che hai?" Chiede Jimin affiancandomi con la moto "nulla, perché?" "Hai la testa altrove" "non è vero" "Lyla non ti fa bene" "cosa c'entra lei ora?" "Non ti piace, vero?" "No" "allora per te non è un problema se la accompagno io, sulla mia moto" "no..." "se lo dici tu... andiamo dai" usciamo dal parcheggio e sorpasso Lyla andando verso mia sorella
Lyla
Perché mi ha sorpassato? "Vieni con me ora" dice
Jimin che era appena spuntato alla mia destra "oh, pensavo che... va bene" "è un problema se non è Taehyung ad accompagnarti?" "Certo che no, dai partiamo" prendo il casco e lo infilo, allacciandolo. Monto su, allacciando le braccia attorno Jimin "pronta?" "Sì" "Tae parti!" Detto questo il ragazzo davanti a noi mette in moto iniziando a sfrecciare per la strada deserta, subito dopo di lui, e Jo, io e Jimin...Mentre lui guidava io pensavo, perché non mi sta riaccompagnando Taehyung? Eravamo rimasti d'accordo così... gli ho fatto qualcosa? Non lo so, e non so nemmeno perché ci sto dando così tanto peso...
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𝓜𝔂 𝓫𝓮𝓼𝓽𝓲𝓮'𝓼 𝓫𝓻𝓸𝓽𝓱𝓮𝓻
Novela JuvenilJeon Lyla, sedici anni, capelli corvini, occhi color cenere, carattere forte, spesso timida e introversa. Al contrario la sua migliore amica Kim Jo, stessa età della protagonista, capelli e occhi scuri, estroversa e solare come pochi, riesce a tirar...