𝓜𝔂 𝓫𝓮𝓼𝓽𝓲𝓮'𝓼 𝓫𝓻𝓸𝓽𝓱𝓮𝓻

c i n q u e

Siamo sul divano da più di un'ora e il film sta per finire. Il ragazzo dai capelli grigi è davvero simpatico e mi ci sono trovata bene quasi da subito, caratterialmente siamo abbastanza simili. Finito il film devo tornare a casa "Jungkook andiamo?" chiedo a mio fratello, interrompendolo mentre parlava con Jimin "Taehyung mi ha invitato a restare qua per cena, dato che i loro genitori tornano tardi, vai a piedi a casa" "casa nostra è lontana come ci vado a piedi?" "ragazzi tranquilli" dice Taehyung raggiungendoci "per me potete rimanere anche fino alle undici, entrambi" continua lanciandomi un'occhiata.

Sorrido e raggiungo Jo "allora ci vediamo anche domani per finire questo lavoro?" "Sì, dove facciamo?" "è uguale per me" rispondo con nonchalance "ah ora è uguale eh?" "cosa c'è?" "nulla, facciamo sempre da me domani" "va bene". Raggiungiamo gli altri che avevano appena ordinato la pizza "quanto ha detto che ci mette?" chiedo affamata "dovrebbe stare qui tra mezz'ora" risponde Jimin, il quale quasi non aveva mai parlato "ah è questa la tua voce? Come mai non parli spesso?" "Non servono le parole quando sei bellissimo" dice facendo una posa "sembri gay" dico ridendo "ma non lo sono" dice per poi guardare Jo e fare un occhiolino, wtf?! Iniziamo a sederci a tavola mentre aspettiamo che il fattorino suoni al citofono. "Dovete vedervi anche domani per studiare?" "sì, ci siamo già organizzate" rispondo a mio fratello "dove vi vedete?" chiede poi il grigio "qui" interviene Jo, vedo che Taehyung si gira verso Jimin guardandolo in un modo strano, il ragazzo corvino fa uno strano ghigno, avevo lo sguardo su di loro.

Arrivano finalmente le pizze, mentre mangiamo parliamo e devo ammettere che non mi sarei mai aspettata di trovare questo tipo di ragazzo a casa Kim. Ho sempre avuto paura della sua popolarità, ma comunque della popolarità in generale. Troppi occhi puntati addosso, troppi gossip. Io e Taehyung ci conosciamo da quando siamo piccoli, andavamo all'asilo assieme. Ci vedevamo spesso anni fa quando iniziò a farsi riconoscere a scuola mi sono allontanata da lui, non volevo essergli di intralcio dato che una come me sa fare solo questo. La verità? Ho avuto una cotta per lui quando io e Jo eravamo alle medie, ogni volta che lo vedevo passare diventava una cosa talmente imbarazzante

Finito di cenare mi alzo, dato che quando vado a mangiare da qualcuno è mio solito aiutare "Ferma, faccio io" dice il grigio mettendo una mano sul mio petto, bloccandomi dall'alzarmi. Notando la nostra posizione mi risiedo immediatamente portandomi una mano in fronte, per provare a coprire il rossore.

Poco dopo sentiamo suonare al citofono, aprendo la porta entrano la signora Kim e la figlia più piccola "Areum" dico andando verso la bambina "Lyla" è così carina, ha sei anni e da quando era più piccola ha sempre avuto una certa simpatia per me "Come è andata a danza?" "Bene, ho imparato a fare la spaccata, guarda" "ma sei bravissima" dopo avermi dato un bacio in guancia va a salutare Jo e gli altri. Rimaniamo per un po' lì quando si fanno le 22:00 "Jungkook, andiamo dai" dico a mio fratello che sta parlando con Jimin "Non c'è fretta" "e invece sì, domani dobbiamo andare a scuola, almeno quest'ultima settimana proviamo ad arrivare in orario" Jungkook rotea gli occhi per poi tornare a parlare con il ragazzo dai capelli neri "Ha ragione Lyla, alza il culo e accompagnala a casa" dice il grigio "E va bene, stai diventando sempre più scontroso Kim" "E tu sempre più rompicoglioni Jeon" so che posso sembrare pazza ma quanto suona bene il mio cognome pronunciato da lui?... okay basta, sto delirando. "ci vediamo ragazzi" dico salutando tutti e uscendo dall'enorme casa.

Una volta arrivati accanto alla moto poso il cellulare, che avevo preso per avvisare mia madre del nostro arrivo, in borsa "Come ti è sembrato Taehyung?" chiede mio fratello allacciandosi il casco "é simpatico, perché?" "non affezionarti a lui Lyla" non proferisco parola, dato che controbattere non sarebbe servito a nulla...