𝓜𝔂 𝓫𝓮𝓼𝓽𝓲𝓮'𝓼 𝓫𝓻𝓸𝓽𝓱𝓮𝓻

q u a r a n t a

È passato del tempo da quando io e Taehyung ci siamo visti l'ultima volta, ho saputo tramite Jo che si è arrabbiato con suo padre, ma non ho capito il motivo per il quale non si stia più facendo vedere... Ora mi sto preparando per uscire con Jo e Jimin, dato che devono andare a comprare dei vestiti per una festa che si terrà a breve, la mia festa.

Tra una settimana è il mio compleanno e sto preparando tutto nei minimi dettagli, insomma, diciassette anni si compiono una volta sola e voglio che tutto vada per il meglio. Questa frase la dico ogni anno, e anche se il mio compleanno non è la mia festività preferita, voglio che la festa sia impeccabile e divertente. Ho deciso di organizzare un white party e inviterò anche Taehyung al compleanno, l'ultima mia festa a cui è venuto è stata quella dei miei dodici anni, e lì le cose già stavano traballando...

Mio fratello ultimamente mi sta lasciando più libertà, non mi fa più domande impertinenti, e mi lascia prendere le mie decisioni da sola.
Ho finito di prepararmi e sto per incontrare i ragazzi al bar dei Kang, ormai è il nostro punto d'incontro.
Mentre penso e cammino, riesco a vedere in lontananza i due fidanzati sventolare le mani per farsi riconoscere, così li raggiungo subito. "ciao ragazzi, allora iniziamo con lo shopping?" i due annuiscono e per volere di Jo ci dirigiamo verso un negozio davvero carino. Entriamo e le commesse ci accolgono con la loro aria tanto altruista quanto inutile ed irritante. La ragazza vaga per i vari scaffali quando le salta all'occhio un vestito a camicetta bianco con i bottoncini dorati, e la cintura del medesimo colore. "Provala dai" disse il ragazzo vedendola sorridere come una bambina a quell'abito.

Io e Jimin rimanemmo fuori, dato che di cose maschili in quel negozio non ce n'era traccia, e che io ho già il mio vestito. "Lyla posso chiederti una cosa?" mi disse improvvisamente il corvino, io annuii incerta su quello che dovesse chiedermi. "mi spieghi cosa succede tra te e Taehyung?" a quelle parole sbianco, mi irrigidisco "perché questa domanda?" "perché non fa altro che parlare di te. E a me questa cosa preoccupa, conoscendo Taehyung insomma..." ammette "diciamo che c'è qualcosa in sospeso tra noi due ecco..." dissi guardandomi le scarpe "a lui piaci. Lui ti piace?" annuii leggermente "e allora che problema c'è?" "c'è che ho paura. Sono appena uscita da un flop di relazione Jimin... e ho paura che Taehyung possa andarsene velocemente come ha fatto Hyungsik" ammisi

"cosa ti ha detto Taehyung?" "ha detto che gli sono mancata. Ha detto che adesso sono una cosa troppo preziosa da lasciare andare. Ha detto che mi aspetterà fin quando non sarò pronta, e quando lo sarò dovrò baciarlo" risposi ricordando le parole del grigio. "e tu sei pronta?" "io lo voglio più di qualsiasi altra cosa... ed è difficile per me essere così trasparente con te Jimin... ma vorrei tanto baciarlo e dirgli 'sì, sono qui e fammi tua '. Ma qualcosa me lo impedisce" "è tutto nella tua testa, e in questi casi si deve ascoltare il cuore..." disse facendomi rabbrividire. Jimin si è sempre posto come quello stupido e pervertito del gruppo, non pensavo riuscisse a dire tali cose

Improvvisamente Jo uscì dal camerino e gli occhi del corvino si illuminarono. "ti sta benissimo" le dissi "abbinaci qualche gioiello dorato, delle scarpe abbinate e sarai impeccabile" dissi sorridendo. "Sei fantastica jagi" commentò Jimin. La ragazza gli lasciò un bacio a stampo e andammo finalmente a pagare il tutto.

Dopo poco anche Jimin trovò cosa indossare, una camicia e un bermuda in tema 'white' e devo ammettere che gli stava divinamente, insomma è pur sempre Park Jimin. Dopo aver fatto compere mangiammo qualcosa e poi tornammo a casa, e una volta arrivata andai in camera mia, davanti al mio letto dove mi stravaccai a leggere uno dei miei libri preferiti per la quinta volta, e immergermi così in un mondo che avrei voluto fosse quello reale...