Capitolo 32

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Mile pov
Appena sento degli spari mi stacco subito e la mia faccia si allarma. Sgrano gli occhi e inizio a guardarmi intorno. Neanche Jimin sembra calmissimo infatti anche lui inizia a guardarsi intorno come me. Pensavo fosse solo una sparatoria in città ma quando sento urla dalle scale, inizio a preoccuparmi seriamente. Velocemente Jimin mi afferra la mano e mi trascina via dal tetto, cercando una via d'uscita dalla scuola. Nel corridoio tutti corrono ed è il caos più totale. Mentre corro riesco a scorgere Lydia che sta correndo verso l'uscita principale. Riesco finalmente ad uscire e la situazione fuori è ancora peggio di quella dentro. Gente che corre da tutte le parti, macchine distrutte e urla dappertutto. "Mileeeee" sento chiamare. È Kira che corre verso di me. Poi ci raggiunge anche Lydia sfinita. Si appoggia al mio braccio per sostenersi e respira profondamente. Deve essere stato l'inferno per lei siccome era dentro. "Lydia tutto ok?" Lei mi guarda e annuisce con la testa. Solo in quel momento mi rendo conto di non vedere più Jimin. Era di fianco a me quando stavamo correndo. La gente continua ad uscire dalla scuola. Gli spari non si fermano e si fanno sempre più vicini all'uscita. Io e Kira aiutato Lydia a reggersi e ci allontaniamo verso la zona residenziale. La casa più vicina è la mia e la portiamo lì almeno sarà al sicuro e anche noi potremo nasconderci. "Kiraaaaa" una voce ci urla da dietro: è Jungkook che ci corre incontro. Dietro di lui spuntano Jimin e Tae. Per fortuna stanno bene. "Corrette a casa di Mile che è la più vicina e chiudetevi lì dentro." Dice Tae "e voi che farete?" Chiede Kira allarmata "noi aiuteremo la gente che ha bisogno" "SIETE VICINI AGLI SPARI, ARRIVERÀ LA POLIZIA ORA" "no non arriverà" c'è il silenzio. "Che significa che non arriverà?" Chiedo io, agitata. Quella sera papà sarebbe dovuto rimanere in centrale. "Hanno fatto saltare la corrente e le macchine sono esplose" rimango zitta. "Presto correte" ci dice Jimin. Si sta per allontanare ma lo prendo per il polso e lui si gira verso di me. "Ti prego, torna salvo" le lacrime stanno iniziando a scendere. "Non ti preoccupare, ritorno salvo" e mi lascia un bacio sulla fronte. Allora era vero quello che mi raccontava la nonna quando suo marito è dovuto partire per la guerra. Mille emozioni si fanno vive nel mio cervello e non riesco a trattenere le lacrime che intanto stanno uscendo liberamente ad una velocità indescrivibile. Proprio mentre lui stacca le labbra dalla mia fronte, spari si sentono all'inizio della via. Jimin si gira e cerca di capire da dove provengono, poi si gira verso di me con uno sguardo che diceva -scusa ma devo farlo-. Io cerco di tirarlo verso di me per salvarlo ma lui invece molla la presa e il tempo si ferma. Ed è come la prima volta che i nostri sguardi si sono incontrati. Rosso. Rosso sangue. I suoi occhi mutano da quel suo marrone scuro al rosso sangue e inizia a correre indietro verso gli spari. In quel momento mi sento tirata indietro da delle braccia. Molto probabilmente quelle di Kira che cerca in tutti i modi ti salvarmi ma io sono ferma, sono come in uno stato di trans e non riesco a svegliarmi quando sento qualcuno urlare il mio nome. Allora lì mi risveglio e inizio a correre verso casa mia con Kira e Lydia che mi seguono. Riesco a trovare le chiavi di casa e apro la porta e ci catapultiamo dentro. Sigillo la porta e inizio a respirare con la schiena rivolta verso la porta. Gocce di sudore che scendono dalla fronte e i capelli in disordine da quanto ho corso. Lentamente scivolo e appoggio il sedere per terra e tengo la testa bassa. Davanti a me Kira è accasciata a terra e si tiene solo con le braccia e anche lei sta sospirando. Lydia invece è appoggiata all'isola delle cucina e tiene gli occhi chiusi mentre deglutisce. Nessuna delle tre osa dire una parola. Fino a quando Lydia non si accascia al pavimento, svendendo. Ritorno alla realtà e corro verso di lei. "Lydia ti prego svegliati" "avanti sei forte" ma non sembra funzionare,"facciamola sdraiare sul divano, Mile" mi suggerisce Kira. Prendiamo Lydia e la facciamo sdraiare sul divano sperando che si riprenda. Poi Kira si siede sul divano e fissa il vuoto ancora non realizzando cosa è appena successo. Io al contrario ho la testa bassa ripensando a quello che ho visto. Mi appoggio una mano sulla fronte per sostenerla. Quel rosso, l'ho visto con i miei occhi, non era immaginazione lo so. Sono molto confusa in questo momento e non riesco a pensare ad altro. Ricordando qualcosa, mi è sembrato che il rumore degli spari fosse simile a qualcosa che ho vissuto di recente. Mentre scavo nei ricordi, mi si accende una lampadina. La partita di Lacrosse. Ecco. Gli spari erano quelli, ciò significa che....i cyborg sono ancora in circolo e questa volta erano di più del solito. In casa c'è il silenzio della morte e si sentono solo i nostri respiri e in lontananza altri spari e confusione. Passano 5 minuti e i ragazzi non si sono fatti vedere e gli spari sono cessati. Brutti pensieri iniziano a crearsi nel mio cervello.se fossero rimasti feriti? Se si fossero persi? O peggio ancora se fossero morti? I miei pensieri vengono spazzati via da qualcuno che tossisce. "LYDIA" io e Kira ci avviciniamo e Lydia continua a tossire e piano piano apre gli occhi, cercando di riconoscere chi c'è davanti a lei. "R-ragazze" dice lei ancora stanca. Giuro che ho perso 10 anni di vita. Io e Kira tiriamo un sospiro di sollievo che Lydia si sia svegliata. Le spieghiamo quello che è successo e le porto una coperta per coprirsi. Mentre le porto anche da bere, il campanello suona e mi blocco. Potranno anche essere fatti male ma i cyborg sanno suonare un campanello. Faccio un respiro e mi avvicino alla porta aprendola lentamente solo per ritrovarmi tutt'altro di quello che mi aspettavo. Mi porto una mano davanti alla bocca mentre una faccia sconvolta si fa spazio sul mio viso. "Ci serve un letto e al più presto" dice Nam mentre sostiene Jimin svenuto che perde sangue dal fianco destro.

Oggi capitolo drama persone. Posso essere sincera? Questo è stato uno dei capitoli più scorrevoli da scrivere. Può sembrare strano ma le altre volte mi fermavo un attimo e ragionavo ma a sto giro è andato liscio questo capitolo. Vabbè non vi preoccupate nessuno crepa nel prossimo capitolo! Spero comunque che vi sia piaciuto😘

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