Nicholas entrò in classe dove c'erano ancora banchi vuoti e studenti radunati a gruppetti intenti a parlare tra di loro, scelse un posto tra quelli vuoti e si sedette, poco dopo arrivò George che si mise seduto vicino a lui.
<<Buongiorno, mi chiamo Thomas Smith e sono il vostro insegnante di magia teorica e pratica, la lezione di oggi sarà di pratica. Togliete i libri da sopra i banchi, e tirate fuori una moneta da cinque centesimi di rame. Mettetela sopra il banco, la useremo per esercitarci. Prima di tutto dovete richiamare l'energia o magia, nella vostra mano destra se siete destrimani e sinistra se non lo siete. Avvicinate il dito indice alla moneta a cinque centimetri di distanza e poi spingete la moneta tenendo la distanza usando l'energia che avete accumulato sulla mano e in particolare sul dito indice. Fate in questo modo.>> Disse l'insegnante iniziando a fare compiere alla sua moneta di rame disegni sopra la cattedra. <<Provate voi.>>
Nicholas richiamò l'energia nella mano la avvicinò alla moneta ma quando fu a sette centimetri questa schizzo con forza dalla parte opposta della mano, dovette alzarsi e andare a raccoglierla. Era molto difficile dosare il quantitativo di energia se troppo la moneta balzava via se poco non si muoveva.
Alla fine delle tre ore di lezione pratica, Nicholas riuscì a far muovere la moneta ma era mentalmente esausto così come tutti i suoi compagni di classe e ora avevano due ore di fisica magica. Nicholas e gli altri studenti capirono subito che l'accademia sarebbe stata molto impegnativa rispetto alla scuola che avevano fatto prima.
Durante le successive ore di lezione di fisica magica l'insegnante Emily Jones stava cercando di spiegare come le regole della fisica mutassero in prossimità della magia quando si rese conto che gli studenti non riuscivano a focalizzare l'attenzione sulla sua lezione perché troppo stanchi, così gli diede dei compiti supplementari da fare per la lezione successiva.
Nicholas si ritrovò in sala mensa a mangiare esausto dopo la prima mattinata di lezioni, fisica magica per lui non era stata impegnativa ma lo sforzo di controllare l'aura magica intorno alla mano per far muovere la moneta lo aveva fatto stancare più di quello che poteva immaginare.
Dopo pranzo andò in camera a riposare e si addormentò subito per poi svegliarsi ben quattro ore dopo completamente riposato. Trovando George intento a studiare le pagine del libro di fisica magica che l'insegnante aveva dato da fare.
Nicholas era un po' sconcertato dal fatto che per recuperare aveva dovuto andare a dormire quando il suo compagno di classe e dormitorio no, e anzi se ne stava a studiare diligentemente.
"Chi sa perché mi sono stancato in questo modo?" Pensò Nicholas tra sé e sé.
"C'è stato un sovraccarico." Rispose Sia nella sua mente.
"Che cosa intendi dire Sia?"
"Sono dovuto passare da stand by ad attivo e eravamo in modalità stato di allerta in più mi stavo aggiornando quindi ti sei sovraccaricato."
"Che cosa comporta l'aggiornamento?"
"Maggiori prestazioni mentali e magiche, aumento della memoria esponenziale adattamento del tuo corpo all'uso della magia. Anche se avevo già cambiato il tuo corpo per renderlo magico però non avevi ancora usato la magia e ci vuole un periodo di adattamento. Maggiore equilibrio. Ora usare la magia per te sarà più semplice e fluido, come un pensiero. Non ti devi più concentrare sul sentire basta pensare. Ed infine accesso illimitato alla mia banca dati.>>
Nicholas prese una moneta di rame da cinque centesimi e la mise sulla scrivania, pensò di mandare energia al dito indice e provò a spingere la moneta da cinque centimetri di distanza, la moneta si sposto subito nella direzione in cui era stata spinta. Nicholas questa volta non aveva faticato a farlo la sua mente era leggera.
Nicholas era euforico ora non avrebbe avuto problemi ad usare la magia e sarebbe stato agevolato da Sia nell'utilizzo.
Il giorno dopo ebbe lezione di ingegneria meccanica e l'insegnante Lucy Brown diede subito un libro da studiare a memoria entro il mese alla fine del quale ci sarebbe stato un test per verificare quanto avessero appreso. Poi iniziò a spiegare i circuiti stampati, funzionanti a energia magica, di movimento standard per le prime due ore, alla terza ora avrebbero dovuto lavorare su un modellino di scala mobile in gruppi da due il cui funzionamento si attiva quando un mago ci metteva un piede sopra... naturalmente se un normale ci passava sopra il sistema non funziona. Più avanti avrebbero studiato i circuiti ibridi per fare funzionare la scala mobile anche con al passaggio dei normali.
Nicholas e George che facevano squadra tra di loro passarono il pomeriggio a rivedere il loro progetto, avevano una settimana di tempo per consegnarlo, tutti i materiali erano stati forniti dall'accademia, loro dovevano solo montare il modellino di scala mobile e stampare i circuiti per far muovere la scala mobile in miniatura grazie ad un piccolo motore ad energia magica.
Dopo una settimana di ricerca in biblioteca finalmente il lavoro era terminato e il modellino funzionante.
<<Molto bene, consegnate i vostri modellini di scala mobile, oggi pomeriggio li controllerò e vi darò il voto. Per la prossima settimana dovrete fare un'altra scala mobile con circuiti e motore ibrido, che dovrete realizzare sempre in coppia. La lezione è finita potete andare.>>
La settimana che seguì fu altrettanto faticosa, dovevano realizzare un motore ibrido da cima a fondo e trovare una fonte di energia per farlo funzionare al passaggio di una persona normale con sensore che identificasse il normale. George suggerì di mettere un pannello solare e una batteria ricaricabile per farlo funzionare anche di notte. Non avendo idee migliori Nicholas approvò subito l'idea, ora la difficoltà era creare il motore ibrido.
Anche questa volta la biblioteca gli venne in aiuto, dopo averci passato tutti i pomeriggi per una settimana finalmente trovarono i libri giusti e poterono realizzare il motore ibrido.
Nicholas, visto la difficoltà delle lezioni, decise di passare i fine settimana in biblioteca a memorizzare i libri in modo da non doversi trovare più impreparato. Gli piaceva essere il primo della classe e non dover faticare per dimostrare di esserlo, gli piaceva la vita facile.
Nicholas e George stavano facendo squadra nella palestra della scuola, il loro insegnante di magia pratica e teorica li aveva portati lì per una lezione di controllo della magia.
<<Nella palla canestro magica è vietato usare il corpo per toccare la palla, dovete usare la vostra aura intorno al vostro corpo per dirigere la palla, stopparla, farla rimbalzare, fare passaggi o tiri a canestro. Inizieremo oggi con lo stoppare la palla ad altezza busto. Fate squadre da due, uno tira la palla con le mani mentre l'altro prova a stopparla in area ad altezza del busto.>>
Anche questa volta la lezione fu difficile per tutti, però per Nicholas no, a lui bastava pensare ciò che voleva affinché la magia nel suo corpo si comportasse di conseguenza.
Essendo riuscito a stoppare la palla e tenerla sospesa in aria per tre secondi cinque volte di fila, fu il turno di George di provare e Nicholas gli lanciava la palla.
<<Può bastare per oggi, solo Nicholas è riuscito nell'esercizio tutti gli altri dovranno esercitarsi nei prossimi giorni. Sarà il vostro compito prima della prossima lezione. Potete andare.>>
George costrinse Nicholas a rimanere in palestra ad addestrarsi con la palla finché non riuscì a stoppare la palla in aria e a tenerla ferma per tre secondi.
Esausto George si trascinò nel dormitorio e si addormentò senza nemmeno aver cenato.

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S.I.A. - Sistema ad Intelligenza Artificiale
Science FictionNicholas Taylor viene in possesso di un sistema ad intelligenza artificiale che lo aiuterà a diventare un proprio e vero mago e farlo entrare in una delle più prestigiose accademie di ingegneria magica. Nicholas grazie a S.I.A. è in grado di affront...