S.I.A. - Sistema ad Intelligenza Artificiale

Capitolo 9

I due mesi di leva militare erano finiti, nelle ultime due settimane avevano lavorato molto con le armi da fuoco e Nicholas grazie alla sua vista potenziata avrebbe potuto entrare nei tiratori scelti dell'esercito per quanto era preciso nel tiro al bersaglio.

I pullman arrivarono e le reclute salirono a bordo per tornare in accademia da li avrebbero dovuto prendere una navetta per andare alla stazione ferroviaria per tornare a casa.

Ad aspettare George in accademia c'era suo padre pesantemente scortato da cinque militari armati.

<<Nicholas, ti accompagniamo alla stazione dei treni sali pure in macchina.>>

<<Grazie signor Khan.>>

La stazione era a solo quindici minuti di macchina di distanza e Nicholas si apprestava a scendere dall'auto quando un camion che guidava a tutta velocità trovandosi in prossimità dell'auto del generale sterzò per andargli addosso.

"Sia devo proteggere l'auto e gli occupanti."

"Rientra in auto e attiva lo scudo di difesa... pensa alle parole scudo tartaruga."

Nicholas rientrò subito in auto e fece quello che gli disse Sia, uno scudo circondò l'auto non era liscio ma fatto a pannelli come il guscio di una tartaruga, l'impatto fu notevole, il camion investì in pieno l'automobile trascinandola per otto metri lungo il piazzale della stazione dei treni fracassandosi contro il muro della stazione, ma grazie alla barriera non si accartocciò su se stessa e rimase integra.

L'uomo a bordo del camion cercò di fuggire ma gli uomini della macchina di scorta del generale lo bloccarono a terra e lo ammanettarono.

Il camion fu fatto allontanare dall'auto e Nicholas e gli altri poterono uscire nessuno era rimasto ferito solo spaventati.

Alexander si accertò che Nicholas salisse sano e salvo sul treno per casa poi lasciarono la stazione ferroviaria per andare ad interrogare il camionista che li aveva investiti.

Nicholas guardava fuori dalla finestra del treno mentre il paesaggio monotono gli passava accanto susseguendosi in un continuo andare.

Quando il treno si fermò alla fermata di Nicholas era già buio e il ragazzo affamato per aver saltato il pranzo e non aver ancora cenato si diresse a casa di buon passo.

<<Sono a casa.>>

<<Bentornato! Hai mangiato?>>

<<Sono a digiuno da questa mattina, ho fatto solo colazione.>>

<<Ti preparo subito qualcosa.>>

Mentre Alice cucinava per il figlio, colse l'occasione di fargli domande sull'accademia di ingegneria magica.

<<Allora, quando arriveranno i risultati degli esami di fine anno?>>

<<La prossima settimana, dovrebbero essere pubblicati sul sito dell'accademia insieme a quelli della leva militare.>>

<<Che strano, chissà perché hanno deciso di farvi fare la leva in comunione con l'accademia, una volta non era così.>>

<<Chi non frequenta l'accademia, il mio amico George mi ha detto che deve fare un anno intero di leva nella città in cui vivono.>>

<<Beh, alla fine sono solo due mesi di differenza, non cambia molto.>>

<<Sei riuscito a farti degli amici oltre a questo George?>>

<<Si certo, ma solo quando siamo andati al campo militare. Non avevamo molta confidenza tra di noi prima, ma li dobbiamo contare l'uno sull'altro è inevitabile conoscersi.>>