Sognatori in trappola ~ [Vkook&Sope]

𝕮𝖎𝖓𝖖𝖚𝖊

Jungkook

Stavo preparando gli ultimi dettagli per la cena di questa sera dato che, finalmente, avrei avuto la possibilità di cucinare per Taehyung e JooWon. Ero contentissimo ma allo stesso tempo preoccupato perché speravo che la mia cucina fosse di loro gradimento. Il problema non era tanto Taehyung quanto JooWon, perché i bambini non mentono mai. Quindi, se non gli fosse piaciuto il cibo, non si sarebbe fatto problemi a dirlo ed io ci sarei rimasto estremamente male. Per questo avevo in serbo per lui una sorpresa che ero sicuro che sarebbe stata di suo gradimento.

Avevo passato tutto il pomeriggio in cucina a perfezionare i piatti da servire quella sera. Taehyung era abituato ad andare al ristorante ed io desideravo che il mio cibo fosse più buono di tutto ciò che aveva assaggiato in precedenza. Forse puntavo troppo in alto e pretendevo troppo da me stesso, però, per qualche strano motivo, volevo stupirlo.

Era quasi tutto pronto, dovevo giusto impiattare le ultime cose ma per quelle avrei aspettato l'arrivo dei miei ospiti così da non farle freddare. Quando sentii il campanello suonare, mi ricordai di essermi scordato di una cosa fondamentale: vestirmi decentemente. Forse ero troppo preso dalla mia cucina ed era per quello che indossavo ancora i jeans e la maglietta a mezze maniche nera con cui ero andato a lavorare stamattina. In realtà avevo sopra anche una felpa mentre ero in ospedale, ma il caldo che mi aveva invaso mentre cucinavo ai fornelli, mi aveva portato a toglierla. Ero arrabbiato con me stesso perché non era così che avrei voluto farmi vedere da Taehyung, dato che ero sicuro che lui fosse, al contrario di me, vestito divinamente. Non potevo però far aspettare ulteriormente i miei ospiti fuori dalla porta, quindi andai comunque ad aprire.

«Buonasera, è permesso?»

«Ciao Ggukie! Ho tanta fame sai?»

Mi accolsero così non appena aprii la porta. Taehyung teneva in braccio il piccolo JooWon ed entrambi avevano lo stesso bellissimo sorriso sulle labbra. Tutto ciò, portò anche me a sorridere e a far loro cenno di entrare. Una volta in casa, Taehyung mise a terra suo figlio e gli tolse la giacca che sarebbe stata di troppo per la temperatura della mia abitazione. Anche lui si tolse la sua e finalmente potei ammirare la sua figura avvolta da una camicia color panna infilata in dei pantaloni eleganti neri, chiusi con una cintura di pelle. Era esattamente ciò che mi aspettavo da lui e forse rimasi un po' troppo tempo a fissarlo perché, ad un certo punto, sentii il piccolo tirarmi il braccio come se desiderasse lui la mia attenzione.

«Mangiamo?»

I suoi occhietti dolci mi fecero sciogliere per un attimo ed annuii in fretta per fargli capire che era tutto pronto, che dovevano solo sedersi al tavolo. Taehyung, però, sembrava essersi perso un attimo ad osservarmi. Il mio outfit non era dei migliori ed era la prima volta che mi vedeva con una maglietta a mezze maniche, soprattutto una con lo scollo a V. Infatti era la prima volta che si riuscivano ad intravedere anche i tatuaggi che avevo sul petto e, dalla faccia che aveva in quel momento, probabilmente non si aspettava che li avessi pure lì.