5.☀️

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Sei giorni sono passati.
Ormai non credo più che l'ombrello mi venga restituito.

Continuo a dirmi che fa niente, era solo uno stupido ombrello, ma allo stesso tempo una punta di dispiacere si fa strada dentro di me.

Perché alla fine sì, non ho più l'ombrello, ma ho ancora gli occhi di quel ragazzo impressi nei ricordi.

Chissà chi è.

Non l'ho mai visto a scuola e, insomma, essendo uno studente dell'ultimo anno conosco TUTTI a scuola.

Allo stesso tempo non ho provato a chiedere in giro. Non so come mai. L'ho trattato come se fosse il mio segreto.

Non riesco proprio a togliermelo dalla testa. Ogni volta che vedo qualcosa di scuro mi vengono in mente i suoi occhi.

Anche i suoi capelli erano scuri, ma non so dire se fossero castani o neri, c'era troppo buio.

-Non ti fanno male gli occhi senza gli occhiali da sole?- mi chiede una bambina mentre faccio la mia solita strada per andare a scuola.

Le sorrido e mi accovaccio accanto a lei.

Ha gli occhi azzurri come il cielo.

-Io ho gli occhi scuri e mi piace tanto il sole, non ho bisogno degli occhiali, ma grazie per essertene preoccupata- le rispondo posandole una mano sulla testa.

Credo che sia la figlia di qualche proprietario di negozi vicini, visto che è qui da sola a giocare in strada.

-Allora anche io voglio gli occhi scuri!- mi dice lei facendo il labbruccio.

Appena dice quelle due parole mi viene di nuovo in mente quel ragazzo.
Mi riscuoto dai miei pensieri.

-I tuoi occhi sono bellissimi, sono unici, non ne ho mai visto un paio così.- le rispondo io.

La bambina sorride imbarazzata e scappa via.

Non so perché ma per un attimo ho rivolto quella frase a qualcun'altro.

·• 𝐻𝑒'𝓈 𝒾𝓃 𝓉𝒽𝑒 𝓇𝒶𝒾𝓃 •· // JunhaoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora