Piove, andrò al molo.
Porto con me l'ombrello perché non si sa mai, magari quel ragazzo passerà ancora.
Oggi è sabato però, non c'è scuola, quindi sarà difficile che io lo veda.
Quel giorno sono sicuro stesse tornando da scuola perché aveva la cartella.
Oggi invece è giorno di vacanza e piove pure. Non credo verrà.
Magari è meglio così.
Però non l'ho nemmeno ringraziato...Mi avvio verso il mio molo.
Sono riuscito a pagare in tempo le medicine a mio padre e adesso posso tirare il fiato per un attimo, non so per quanto.
Ho paura. So che la prossima ricaduta che avrà mi costerà troppi soldi e l'unico modo in cui potrò guadagnarli è quello da cui sto fuggendo da mesi ormai.
Ci sono caduto una volta, non voglio ricaderci.
Sono le 20, mi sono svegliato tardi oggi. Meglio così, le giornate si stanno allungando e devo abituarmi a nuovi orari.
Cerco sempre di svegliarmi senza il sole. Non posso sopportare la luce.
Cammino veloce, in un attimo sono al molo.
Le gocce si infrangono sull'acqua. Acqua sull'acqua. È bello, armonioso.
La pioggia smette di colpo.
Accidenti è uno di quei giorni strani.Mi volto per tornare sul lungolago.
È in quel momento che sento qualcuno urlare.
-EHI- grida qualcuno correndo sul molo.
Che idiota scivolerà.
Ecco infatti.
Uff.Mi avvicino a lui per vedere se sta bene, cautamente, e quando sono abbastanza vicino mi rendo conto che è il ragazzo dell'altra volta.
È ancora in terra, sta ridendo della sua stessa caduta.
-che stupido AHHAHAHAHA- ride.
Ha una risata contagiosa, ma è da anni che non rido più, quindi non sono contagiabile.
Non mi ricordo nemmeno come si sorrida.
Allungo il braccio verso di lui, tendendogli l'ombrello.
Capisci ti prego, non voglio parlare.
Lui smette di ridere e mi guarda, alzandosi in piedi.
-Grazie, credevo che te ne fossi dimenticato- mi dice sorridendo, facendo per prendere l'ombrello.
Vorrei chiedergli cosa ci fai qui? Perché sei uscito con la pioggia quando si è perfettamente visto che la odi?
Perché sei senza ombrello ma sembri asciutto?Non gli chiedo niente invece.
Sembriamo proprio una barzelletta. Io bagnato fradicio con un ombrello chiuso in mano, lui asciutto senza ombrello.
Non fa ridere però.
In quel momento una goccia mi cade sul naso, lui la nota.
-Nooo non di nuovo!- dice scocciato, guardando l'ombrello che gli sto ancora tendendo.
Sta evitando di guardarmi negli occhi, non so perché.
Anzi no, l'ho spaventato. Avrà capito chi sono.
STAI LEGGENDO
·• 𝐻𝑒'𝓈 𝒾𝓃 𝓉𝒽𝑒 𝓇𝒶𝒾𝓃 •· // Junhao
Fiksi PenggemarDue ragazzi, diversi e incompatibili come il sole e la pioggia, si trovano a camminare sulla stessa strada. Nonostante siano legati alla loro natura, finiranno per cercarsi l'un l'altro. Junhui as ☀️ Minghao as 🌧 《Non so come sia possibile, ma semb...