21.☀️

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È tutto così perfetto.

Vorrei che questo bacio non finisse mai.

Vorrei che l'arcobaleno durasse per sempre.

È questo che siamo noi: un arcobaleno, l'unione tra la pioggia e la luce, qualcosa di surreale e irraggiungibile, qualcosa di solo nostro che nessun altro potrà mai avere.

È questa l'immagine che si proietta nella mia mente mentre ci diamo quel maledetto bacio.

Poi ci stacchiamo, lentamente, assaporando ogni secondo in cui i nostri respiri si mischiano ancora.

Smetto di guardare la sua bocca e incontro i suoi occhi scuri.

Cavolo se li amo.

Minghao sorride. È il sorriso più bello e più rande che abbia mai fatto.

E io ne sono la causa.

Anche io sto sorridendo, ovviamente.

Nel mio cuore resta ancora un grandissimo peso, ma per qualche strana ragione ora sono di nuovo ottimista.

-Ma l'altro giorno...- inizio io, ma lui mi zittisce subito, mettendomi delicatamente un dito sulle labbra.

Scuote la testa.

-Avevo paura di farti male, ma adesso ho capito che l'ho già fatto e non posso più tornare indietro- mi dice lui, con uno sguardo un po' malinconico.

-Ma smettila, non mi hai fatto male, mi hai fatto solo...bene?- dico senza capire il senso della mia frase.

Ogni tanto dico cagate, ma per fortuna Minghao sembra capire.

E ride, davvero.

Ha una risata bellissima. È piccolina e contagiosa. La amo già.

-Anche tu- dice dopo.

Voglio dargli un altro bacio e faccio per avvicinarmi, ma lui questa volta mi ferma.

-Sono già in ritardo, devo andare- mi dice guardandomi implorante.

Sbuffo e la realtà torna a colpirmi.

Non voglio lasciarlo tornare là dentro, tantomeno se non mi da nemmeno un bacio d'addio.

-Appena finisce tutto questo casino potremmo darci tutti i baci che vogliamo-mi dice sorridendo speranzoso.

Sorrido di nuovo.

Mi sento come una ragazzina che saluta il fidanzato che parte per la guerra.

-Lo stai dicendo solo perché vuoi che ti lasci andare, lo so- dico un po' triste dentro.

Davvero non voglio che torni là dentro.

-Lo sai benissimo che non ho altra scelta, e poi non manca molto, giuro che starò bene- mi dice lui prendendomi una mano.

Non rispondo ancora.

-Devo andare ora- mi dice lasciandomi.

-Aspetta- gli urlo dietro fermandolo.

Lui si volta e si gira verso di me.
È così bello, sembra un tutt'uno con la notte.

-Quando...sentirai che stai per mollare...pensa a me- gli dico un po' in imbarazzo.

-Pensa al bacio che ti darò quando uscirai di lì- aggiungo con un ghignetto furbo, scacciando l'imbarazzo.

Lui ride e annuisce, per poi voltarsi e sparire nel buio.

Mi manca già.

Ti prego stammi bene.

·• 𝐻𝑒'𝓈 𝒾𝓃 𝓉𝒽𝑒 𝓇𝒶𝒾𝓃 •· // JunhaoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora