L'ultimo petalo

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"Allora cos'hai fatto con tuo padre?" gli domando cercando di avere un dialogo con lui.

"Niente di che, abbiamo passato la prima sera a guardare la partita davanti ad una pizza, e il giorno dopo aveva una commissione da fare così mi ha portato con lui... il solito insomma".

"Hai già cenato?".

"No, ho aspettato te, non volevo mangiassi da sola".

"Allora andiamo a casa e ordiniamo qualcosa?".

"Sì, ho voglia di sushi".

"Andata".

Arriviamo, parcheggio ed entriamo.
Subito dopo chiamo il ristorante per ordinare, così, nell'attesa ne approfitto per farmi una doccia.

"Teo, io vado a lavarmi. Se arriva la cena, il portafoglio è nella borsa sul tavolo".

Mi chiudo in bagno e ne approfitto per rilassarmi un po'. È stato un weekend meraviglioso, ma sono stravolta...

Chiudo l'acqua e allungo la mano per prendere l'accappatoio.
Mi lego l'asciugamano attorno ai capelli quando il telefono si illumina e i miei occhi con esso. È Maggie...

"Pensami" cita il messaggio con una foto allegata.

Siamo io e lei ieri sera, nel mio letto mentre immortaliamo uno dei nostri interminabili baci.
Sorrido, blocco lo schermo e torno da Teo... il fattorino arriverà a momenti.

"Eccomi" gli dico vedendolo sul divano.

Nel frattempo suona il campanello, ma io sono ancora in accappatoio.

"Vai tu, io apparecchio la tavola".

Teo va a prendere i soldi e apre la porta.
Ci accomodiamo ma l'atmosfera che si è creata è strana.

"C'è qualcosa che non va?" gli chiedo vedendolo taciturno.

"Mamma... c'è qualcosa che vorresti dirmi?".

"Dirti in che senso? Perché?".

Rieccoci, le preoccupazioni riaffiorano tutte insieme... sembrava quasi surreale poter stare tranquilla per un po'.
Cosa vorrà sapere ora? Non può trattarsi di Maggie, sono stata attenta.
Ma si Najwa, ora basta preoccuparti, figurati se sospetta qualcosa.

"Ti vedi con qualcuno?".

Merda.

Negare, negare e ancora negare.
Non posso dirglielo così, non adesso, non in questa circostanza. Voglio fare le cose per bene.

"No, perché?".

"Ah quindi ti auto regali delle rose?"

"Come?"

"Ho trovato un petalo nella tua borsa mentre cercavo il portafoglio"

Merda.

Rimango allibita, l'unica volta in cui pensavo di poter star tranquilla e che le mie paranoie fossero infondate, avevo ragione...
Non so cosa rispondere, non ne ho la minima idea... come cazzo ci è finito un petalo dentro la mia borsa?
Mi ha beccata, ora è la fine.
A questo punto non posso più negare l'evidenza, al che confesso:

"Beh sì, me le ha regalato una persona che sto frequentando".

Non me la sento di dirgli che stiamo insieme, alla fine l' abbiamo ufficializzato solo oggi.
Nonostante questo però, Teo non è così sorpreso come mi aspettavo, probabilmente se lo immaginava.

"E chi sarebbe?" mi chiede.

"Quando sarà il momento lo saprai " rispondo.

"Ok, come vuoi tu..."

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