Déjà-vu

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Intravedo i capelli biondi dalla sua mercedes grigia metallizzata.
A bordo di quella macchina così grande, lei sembra una bambina, però è così bella e sicura di sé.
Ferma la macchina esattamente davanti a me e mi aspetta con un grande sorriso.
Ho paura ad aprire la portiera, ma la voglia di stare con lei non mi fa esitare a lungo.
Eccola, a pochi centimetri da me bella come il sole.
Il suo profumo mi invade, e resistere alla tentazione di saltarle addosso e baciarla, adesso mi sembra quasi impossibile.
Mi siedo e senza dare nell'occhio la guardo: indossa un abito rosso molto corto... fin troppo.
Le sue gambe sono scoperte, e la mia mente inizia a fantasticare.
Mi cade l'occhio sulla collana che indossa, un punto luce, molto fine e carino, mi è familiare... ci metto poco a capire che è la stessa che le ho regalato all'ultimo compleanno, non gliela avevo mai vista addosso... andiamo Najwa, non iniziare a farti film, è una collana come tante.
Dopo attimi che sembravano interminabili, Maggie spezza il silenzio:

"Ciao" mi dice con un sorriso che mi scioglie...

"Ciao rubia", le rispondo ricambiando il sorriso.

"Come stai?" mi chiede.

"Sto bene, e tu?"

"Benissimo" mi risponde decisa.

Dopo esserci guardate per un po', Maggie riaccende la macchina, e parte.

"Com'è andata ieri con Teo?" mi chiede improvvisamente.

Ah grazie Maggie, questa è proprio la domanda che ci voleva.

"È andata bene... gli ha fatto piacere rivederci insieme dopo tanto tempo, un po' come ai vecchi tempi..." le dico tranquillamente, anche se tanto tranquilla non sono.

"Beh, anche a noi ha fatto piacere rivederci no?" mi guarda ridendo.

Ovviamente rido anche io "Si, anche a noi" rispondo.

"Peccato che sia durata così poco." mi dice mentre si gira verso di me con il suo sguardo provocante.

Rispondo con un semplice "già...".

Non posso essere troppo euforica pensando a quello che è successo ieri, anche se in realtà sto morendo dentro... non posso farglielo notare.

La tensione che c'è tra di noi è palese, così, per cercare di smorzarla, deciso di mettere della musica.
Opto per Billie Eilish e decido di far partire il nuovo pezzo.
Proprio sull'inizio della canzone, Maggie la interrompe e mi chiede:

"Mi fai sentire qualche tuo pezzo nuovo? Sono curiosa"

La sua richiesta mi sorprende e mi lascia piacevolmente stupita, sembra autenticamente interessata ai miei progetti.
Dopo un rapido "Ok" quasi sussurrato, decido di mettere "No tengo miedo a llorar", uno dei miei pezzi preferiti del disco.

"Ha un bel sound, mi piace" esordisce Maggie, e prima che io possa rispondere, la vedo accennare al testo e gasarsi sul ritornello.
Non riesco a smettere di guardarla: il modo in cui si muove, il suo giocare con i capelli... la guardo e rido... potrei impazzire per lei.

Dopo 10 minuti di viaggio e un paio di mie canzoni, arriviamo davanti al ristorante, un piccolo locale poco fuori Madrid.
Sembra molto grazioso e molto appartato... potrebbe essere quello che fa al caso nostro.

"Buonasera signorina Civantos, la accompagno subito al vostro tavolo" esordisce un giovane cameriere al nostro arrivo.

"Vieni spesso qui?" le chiedo presupponendo la sua risposta

"Ogni tanto... solo con qualcuno di speciale" risponde lei

Mi ha definita speciale... Najwa calmati e cerca di non scioglierti davanti ai suoi occhi.

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