Capitolo 16

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"Najwa, vieni qua! Scattiamoci una foto ricordo!", le dice Maggie con un sorriso che va da un orecchio all'altro.

"Un'altra?! Ma ne avremo fatte mille da quando siamo arrivate!", risponde Najwa divertita dall'entusiasmo della biondina. "Senza contare le foto meravigliose che ci aspetteranno su tutti i giornali di gossip di Spagna quando rientreremo!", aggiunge alludendo alle fotografie scattate due sere prima al festival e che sicuramente avranno già fatto il giro del web.

Maggie alza gli occhi al cielo.

"Allora?! Ti sbrighi a venire qui o devo scattarmi una foto con il primo che passa, eh?", la provoca.

Najwa si avvicina a lei e le strappa il telefono di mano, prima di sistemarsi in posa al suo fianco.

Scatta un paio di foto prima di ridare l'iPhone a Maggie che felice lo rinfila nella borsetta.

Le prende la mano mentre camminano una di fianco all'altra per le vie di Venezia. É l'ultimo giorno che passeranno qui e Najwa ha deciso di fare un ultima cosa per rendere questo soggiorno davvero indimenticabile.

Maggie si volta a guardarla.

"Siamo arrivate!! Eccola lì! Libreria Acqua Alta, finalmente! É da quando siamo arrivate che desidero andarci!", le dice la biondina afferrandola per un braccio e trascinandola verso la porta d'entrata.

"Vacci piano o faremo cadere tutto!", la prende in giro Najwa.

Maggie fa finta di non averla sentita e presa dall'euforia corre verso la famosa scalinata fatta di libri antichi che tutti i turisti adorano immortalare quando arrivano in città.

"Oh mio Dio, Naj! Questo posto è incredibile!", dice salendo alcuni scalini e alzandosi in punta di piedi per vedere aldilà del muro.

Najwa coglie l'occasione per mettere in atto il suo piano. Ha pensato ad ogni dettaglio e questo è sicuramente il momento perfetto. Maggie è ancora distratta quando si inginocchia dietro di lei e si allunga per prenderle una mano e farla voltare.

La biondina si gira e la guarda stupita e anche un po' confusa.

"Che sta succedendo?!", chiede, anche se una parte di lei già conosce la risposta.

Senza dire una parola, Najwa estrae una piccola custodia di velluto nero dalla borsetta e la apre di fronte a sé mostrando al suo interno un anello solitario finemente intrecciato.

"Ora lasciami parlare, biondina!", le dice con la gola secca per l'agitazione.

Maggie annuisce e le fa cenno di continuare.

"Non avrei mai pensato di fare una cosa del genere. Dico sul serio! Mai nella vita! Anzi quando vedo queste scene nei film romantici le trovo sempre patetiche. In fondo tu sai benissimo che ho sempre preferito l'azione al sentimentalismo...", le dice ridendo.

Maggie ride con lei mostrandole le sue adorabili fossette.

"Beh la verità è che non so cosa cazzo mi sia preso ma è da quando siamo arrivate che non vedo l'ora di farti questa domanda. E ho pensato ad una dozzina di modi in cui chiedertelo ma la verità e che non lo so bene nemmeno io...", fa una piccola pausa e la guarda negli occhi.

La sua biondina sorride felice e freme dalla voglia di abbracciarla e baciarla. Lo capisce dal mondo in cui si morde il labbro cercando di trattenersi dal dire qualsiasi cosa per paura di rovinare il momento.

"Maggie Civantos, il fatto è che ti amo e vorrei passare il resto della mia vita con te e non posso passare un altro giorno senza sapere se anche tu desideri lo stesso. E se è così allora ti prego, dimmi che mi sposerai!", le dice prendendole la mano.

Maggie si china su di lei e la guarda un secondo negli occhi.

"Tu sei pazza, lo sai?!", le dice ridendo.

"Questo è un sì?!", le chiede speranzosa.

"É un 'accidenti sì'! Ovvio che sì!"

Si butta tra le sue braccia e la bacia dimenticandosi completamente dell'anello ancora chiuso nel cofanetto.

La bacia per dei secondi che sembrano infiniti mentre attorno a loro alcuni turisti scattano foto e applaudono alla coppia felice.

Najwa la allontana da sé a malincuore.

"Aspetta, biondina! Metti l'anello!"

Maggie le offre la mano e Najwa fa scorrere il solitario lungo il suo anulare. Le sta perfettamente e soprattutto è la conferma che ciò che è appena accaduto è reale.

"Ti amo, Najwa! Ti amo come non ho mai amato nessuno!!", le dice Maggie baciandola ancora.

"Anche io ti amo, Maggie! Sono così felice che tu abbia detto sì!"

"Avevi dei dubbi per caso?!", le dice prendendola in giro.

"No, ma ero comunque preoccupata. Insomma è vero che ormai stiamo insieme da due anni e che tra noi le cose vanno bene, ma un matrimonio è un matrimonio! Non ne abbiamo mai davvero parlato e non ero sicura che lo volessi!", le dice sincera.

"Il matrimonio è solo un altro modo per dirti quanto sono felice di condividere la mia vita con te quindi certo che lo voglio. Sarei una stupida a non accettare!"

Najwa la stringe tra le braccia e non le importa nemmeno se qualche paparazzo nei paraggi ha deciso di scattare delle foto per vendere la notizia in anteprima. Quel momento è solo loro.

Maggie stende il braccio di fronte a sé per ammirare l'anello ancora una volta.

"Dio mio, è davvero bellissimo!"

"Sono felice che ti piaccia!", le dice Najwa baciandole una tempia. "Ti sta benissimo!"

Maggie si stringe più forte a lei e appoggia la testa sulla sua spalla. Quel posto magnifico, Najwa felice al suo fianco, quell'anello perfetto che le ricorda ancora una volta che ha davvero scelto la persona giusta, è tutto ciò di cui ha bisogno.

Somewhere only we know (Sequel di Someone to you)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora