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Louis' POV

Sorrido intenerito allo sguardo sognatore del mio migliore amico Zayn. "Zee" lo chiamo "svegliati, sembri una ragazzina" commento. Lui mi lancia un'occhiata truce, ma gli urletti di Niall ci riscuotono. "HA DETTO SI'" annuncia, ad alta voce, allegro. Zayn quasi si mette a saltare e io annuisco felice. 

Vista la timidezza di Zayn, Niall ha detto che ci avrebbe pensato lui a fargli avere un'uscita con Liam, il ragazzo che gli piace. Entrambi credono che l'altro sia etero, e sono entrambi troppo timidi e innamorati per negarlo. Alzo gli occhi al cielo, divertito.

"No, aspettate" si ferma il biondo, e posso sentire il cuore del moro fermarsi. "Ha detto che verrà e l'uscita è sabato prossimo, ma porterà un amico" aggiunge. Zayn sospira sollevato, ma io mi preoccupo. "Zee, se lui porta un amico devi portarlo anche tu, sennò ti sentirai a disagio" gli consiglio, memore di un episodio accadutomi con Stan una volta. Lui torna nervoso, sembra bipolare in questo periodo, ma il sorriso luminoso di Niall interrompe tutto. "Louis, devi andare tu" mi prega. "Così ti distrai un po'" aggiunge, a favore della sua tesi. Hanno notato entrambi che c'é qualcosa che non va in me. "Eddai Boo" continua Zayn, e sa che non posso resistere al soprannome che mi hanno dato le mie sorelline alle quali sono molto legato, perciò mi limito ad annuire. Le sopracciglia scure di Zayn si alzano, interrogative. "Sì?" chiede conferma Niall. "Sì" dico io, sperando di non pentirmene. Sia il biondo che il moro mi saltano addosso per abbracciarmi, manco fossimo in un qualche film americano sdolcinato, e io scoppio a ridere.

Passiamo il resto della serata a giocare alla Play, mangiare fette di pizza e ridere di niente.

Torno a casa alle due, e mai come in momenti come questi sono felice di aver convinto mia madre a comprarmi un appartamento tutto mio. Non è grande, ma è sicuramente meglio di dover condividere la casa con 6 fratelli e doverne corrompere 4 perché non facciano la spia sul mio ritorno tardi. Già. 

Vado a letto e fisso il soffitto. Il viso di Harry mi appare davanti, non ho detto a nessuno di ciò che è successo né sabato né stamattina. Però so che qualcosa non andava, l'ho capito dal modo in cui mi guardava, con quegli occhi verdi che dovrebbero essere gioiosi quando in realtà sono sempre cinici e indifferenti. Spero davvero che non sia una maschera, spero davvero che stia bene, ma ne dubito così tanto! E' come se l'avesse scritto in faccia, ma solo io riesco a leggerlo. Allo stesso tempo, spero che non provi davvero tutta quella indifferenza. L'indifferenza uccide, a volte. Magari ha sentito troppo, e ora vuole solo smettere di sentire. Magari è successo qualcosa. Magari ha un trauma, magari una sua ex...

Mi alzo di scatto. Non devo continuare a pensare a lui, è fidanzato e pure io.

Messaggio Eleanor.

'Ehy tesoro, oggi Taylor non era a casa e quindi non ho potuto prendere quella maglietta, ma domani ci riprovo...sai se Harry o Taylor saranno a casa alle dieci circa?' 

'Amorino mio, che bello che mi scrivi così tardi! Si vede che mi ami 🥺❤️ Comunque so già tutto, Tay mi ha detto che domani alle 9.30 esce per andare dalla parrucchiera, ma ci sarà Harry fino alle 11 perché va all'Uni credo' 

Sospiro. 'Perfetto, alle 10 sarò lì, se mi mandi il numero avverto' rispondo.

Attendo pochi secondi e subito mi arriva.

'Harry fidanzato Tay❤️ aggiungi ai contatti- ti mando anche quello di Taylor'

'La mia bimba Tay🥰🥴😈 aggiungi ai contatti'

'Ciao Harry, volevo solo dirti che domani alle 10 passo per prendere la maglietta che vuole Elly, se dici a Taylor di farmela trovare già pronta...' 

'K'

Come se non gli importasse nemmeno. Di me? O di Taylor? Perché a me importa? Non ci capisco un cazzo.

Il cellulare torna ad illuminarsi, lo sblocco e leggo il messaggio che mi è arrivato con un sorriso crescente. 

'Scusa per stamattina, ero un po' scazzato per fatti miei, non c'entri nulla'

Poi realizzo. Quindi non era geloso di me ed Elly? 

Oddio, sembro Zayn.

'No problem, capisco'

Spengo lo schermo e appoggio il telefono sul comodino, prima di rimettermi a letto. Non gli piace Taylor, ma è etero? Anche lui si sente come me quando è in mia presenza? Perché, come mi sento io? 

Lo trovo carino, figo. Simpatico. Intelligente. Forte. Ironico. Coraggioso. Divertente. 

Prendo di nuovo il cellulare, sono le 4:19.

'Niall, devo parlarti. Ho un problema.'