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Louis' POV

Non posso crederci. Non solo mi ha baciato. Non solo io ho ricambiato il bacio. Mi è piaciuto. No, è stata la cosa più bella che io abbia mai fatto. E voglio dire, so che mi piace. Ma...non mi aspettavo tutto questo. Harry è inaspettato. E' inaspettato il fatto che mi piaccia, il fatto che io piaccia a lui, il fatto che ci siamo baciati, il fatto che l'ho amato. Il bacio, intendo. Oppure non solo?

Questa sera devo vedermi con Niall e Zayn, dirò ai miei amici tutto quello che mi passa per la testa, devo parlarne con qualcuno. Ma ora sono seduto sul letto con Eleanor, e la guardo mentre dorme. E' così dolce. Non merita una persona come me. Però...non voglio rinunciare alla mia felicità per la sua. So che Harry lascerebbe senza problemi Taylor, so che potremmo farlo anche senza che lei se ne accorgesse. Ma con Elly...è diverso. Lei non mi ha fatto niente, a parte fidanzarsi con me senza davvero chiedere il mio parere. A Zayn e Niall dovrò chiedere anche questa cosa.

"Non so che cosa fare. Aiutatemi, vi prego" supplico i miei amici, serio. Non mi rendo conto che sto piangendo finché Niall non mi asciuga una lacrima con un gesto delicato della mano, e io gli sorrido, imbarazzato ma grato.

"Louis, cosa provi per Harry? So che siamo già passati da questa fase, ma io credo che..." Zayn scambia un'occhiata preoccupata con Niall "...credo che..." "tu lo ami, Louis" finisce la frase per lui Niall. Io rimango senza fiato. Amore, una parola così lontana fino d'ora... Il mio passato non mi hai mai realmente lasciato vivere senza pensieri, ma ora, per la prima volta dopo troppo tempo, sembra che tutto stia andando di nuovo...bene.

"Io non-non so se lo amo, ragazzi. Non l'ho mai provato prima, questo è certo...Come-come faccio a sapere-capire se è amore?" chiedo, nervoso. Mi mordicchio un'unghia. "Non puoi saperlo per certo fino a quando non lo senti" mi risponde certo Zayn. "E tu come fai a sapere tutte 'ste cose?" domano, felice di cambiare argomento per un secondo. Ma lui non ci casca e mi fa solo "Beh, io amo Liam" schiettamente, prima di tornare a me. "Okay, uhm...dovrei...farglielo capire? Ma come faccio con Elly?" chiedo. Sono davvero fottuto. "Devi decidere. Vuoi rinunciare alla tua felicità per lei? Oppure vuoi Harry sopra ogni altra cosa? Louis, questo devi saperlo da te" replica Zayn. Anche Niall annuisce e dice "Sì, dopo aver deciso, e devi esserne sicuro, devi farlo capire a Harry, e non dico dirglielo perché conoscendoti so che non lo faresti mai senza sapere a cosa vai incontro." Io annuisco, più sicuro. "Grazie Zay, grazie Nello...non so cosa farei senza di voi" dico, abbracciandoli. "Saresti più fottuto di così" mi risponde Zayn, e io scoppio a ridere, tirandogli un cuscino.

A casa, sul mio letto, prendo il cellulare. Vado sul contatto di Harry e apro la chat. Secondo Niall non direi mai ad Harry ciò che provo, eh? Bene, vedremo. Digito e poi mi metto a dormire. 

"Domani vediamoci alle 2 al parchetto. Devo parlarti."

La mattina dopo sono così nervoso che mi scordo di fare colazione e mi dimentico che siamo a Dicembre, quindi devo tornare dentro casa a prendere la giacca, la sciarpa e il cappello e poi di nuovo per il cellulare. Vai Louis. Iniziamo bene. 

Vado all'Uni ma vago con la mente a un paio di occhi verdi e fossette e ricci scuri. 

Sto a lezione tutta la mattina, poi per miracolo mi ricordo di pranzare e quindi prendo al volo un panino con del prosciutto, attento che non abbia ingredienti che facciano puzzare l'alito. Non è che voglio baciarlo, ma insomma, se si presenta l'occasione...No che non me ne privo.

Mi dirigo verso il parchetto con le mani in tasca, il cuore che batte all'impazzata perché so che Harry sarà lì, più bello che mai. Ho solo paura che lui non provi lo stesso per me. Sì insomma, voglio dire, perfetto com'è potrà avere uno stuolo di ragazze (e ragazzi) e quindi perché scegliere me? Probabilmente quel bacio per lui non è stato un nulla, mentre per ha significato tutto, il momento in cui ho capito che lo amo. Più ci penso, più divento nervoso, ho la pelle d'oca e non è per il freddo.

Andrà tutto bene Louis, mi ripeto. Certo, come no.

Arrivo e vedo Harry seduto sulla solita panchina e vado verso di lui sistemandomi i capelli a cui il vento ha dato vita propria. Faccio per sedermi, ma Harry si alza, mi guarda e poi parla. "Louis, non è giusto, non possiamo farlo, è stato tutto uno sbaglio. Tu non mi piaci e non voglio piacerti. Mi dispiace" dice, e poi se ne va. Io rimango allibito. Il mondo si è fermato. Il mio cuore batte furiosamente, ma io non lo sento. Mi gira la testa e mi siedo, ho paura di svenire, ho paura di morire. Io non gli piaccio. Ma certo, come ho potuto essere così stupido? Come ho potuto anche solo credere di poter piacergli? 

Rimango per quello che mi sembra un tempo infinito in quel parchetto, il vento che mi scuote l'anima, il freddo sulla pelle, i piedi sulle foglie secche e il cuore in frantumi.