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Harry's POV

Che cazzo è successo? Quel tipo gay, Louis, con quegli occhi grigio azzurri...Io che mi lascio leggere così facilmente da una fottutissima persona che conosco da due minuti appena...

Avevo promesso che non sarebbe più accaduto, per questo mi sono messo a scoparmi ragazze a caso ogni notte diverse. Non voglio assolutamente affezionarmi a qualcuno, non se ne parla, cazzo! Sono Harry Styles. 

Harry. Fottuto. Styles.

Infilo una mano tra i miei lunghi riccioli, riflettendo. Devo imparare, pensavo di esserne già capace, ma evidentemente non è così. Devo tenerlo distante.

Non mi dispiace nemmeno un po'. E' meglio così.

Credo.

Mi siedo sul letto con l'apple Mac tra le ginocchia, consapevole che se arriva Taylor a casa dovrò rinunciare ai miei propositi per questo pomeriggio. Digito su Instagram 'Eleanor' e subito mi appare una ragazza con oltre 100 mila follower, una foto profilo provocante e migliaia di post. Sbuffo come mio solito e cerco tra i suoi seguiti 'Louis' e il primo che vedo è lui. E' lui. Ne sono sicuro, perché non riuscirei a dimenticarmi facilmente di quegli occhi blu. Ha solo un post con Eleanor e sotto la ragazza ha scritto 'Elounor regna'. Soffoco una risata per l'insensatezza di quella frase e guardo le sue storie. Nella prima c'è un cane, nella seconda la mora e nella terza, finalmente, una foto di me, lui e le nostre rispettive ragazze. Zoomo sul suo volto e reprimo a fatica un sorriso quando vedo che mi sta guardando, mentre io ho una faccia annoiata come sempre. I sorrisi a trentadue denti delle due ragazze mi fanno subito spegnere.

Appoggio il pc per terra e mi stendo sul letto, le mani dietro la testa, fissando il soffitto dove spicca un disegno, uno solo, di una farfalla. E' immobile, ma allo stesso tempo mi suggerisce libertà. Quella che a me non è concessa.

Nemmeno a Louis. E' troppo gentile per deludere quell'idiota di Eleanor, e ha uno sguardo dolce, come se non fosse abituato al dolore. Almeno io ci ho fatto l'abitudine. Spero davvero che non si stia innamorando di me.

Non sono in grado di amare. 'Filofobia' l'ha chiamata lo psicologo infantile che mi ha visitato dopo la morte del mio patrigno, Robin, quando avevo soli 7 anni. Per quello mia mamma mi ha fatto trasferire. Ma io non sono filofobico a causa di Robin. Lo sono a causa di ciò che è successo prima.

Il suono del campanello mi fa riscuotere, ancora una volta, perciò sbuffo e mi dirigo ad aprire, infilando il mio sorriso. Un raggio di sole mi arriva in faccia, facendomi socchiudere gli occhi. Sono per un attimo disorientato. "Che è?" biascico, senza vedere nulla. Apro gli occhi di scatto, coprendomi il volto con una mano, quando una voce non familiare mi risponde.

"Uhm, ciao, Harreh." La sua pronuncia all'inglese del mio nome mi fa scorrere un brivido lungo la schiena. "Non...Ti ho svegliato?" mi chiede Louis, piegando leggermente la testa di lato. Io scuoto la testa. "Cazzo...E' mattina!" realizzo poco dopo. Guardo come sono vestito e arrossisco, ho addosso dei pantaloni della tuta grigia e una maglia larga bianca, quella vecchia con l'aeroplanino di carta dipinto da me e Gemma. Mi stringo nelle maniche corte e scuoto la testa, non ci credo che mi sto facendo vedere vestito così. Louis trattiene una risata e annuisce. "Non...mi sono perso a pensare per tutta la notte...poi ieri sera-" ho spiato il tuo profilo Instagram, sì Harry, vai "non mi sono reso conto. Non importa. Perché sei qui?" lo dico con un tono più brusco di quello che vorrei. Lui si raddrizza e i suoi occhi, prima caldi come cieli estivi, diventano a un tratto, bruscamente come il mio tono, freddi e glaciali, tanto che ho paura possa uccidermi solo guardandomi. "Elly mi ha chiesto di venire a prendere una maglia di Taylor" annuncia, senza guardarmi. Elly? Non eri gay, idiota di un Louis? Cazzo le dai un soprannome? Non sono geloso, ho solo paura che...che cosa, Harry? COSA?

Louis mi scuote una mano, con un ventotto tatuato sulle dita, davanti al viso, e io mi ritraggo per istinto. "Lei non è qui" sbotto. "Beh, e dov'è?" mi chiede, giustamente. "CAZZO NE SO IO LOUIS!" grido, sbattendogli la porta in faccia.

Ma che cazzo mi è preso, che cazzo mi prende?

Non sto bene, devo parlarne con Liam, ancora non sono abituato ad avere qualcuno con cui parlare, ma lui insiste sempre...

"Cazzo, Lee, non so che mi sia preso...stava lì, come se nulla fosse-" "Smettila di parlarmi in quel modo, Haz, non sei un re che può trattare tutti come spazzatura e poi chiedere loro di ascoltarti" mi interrompe "sono il tuo migliore amico e posso dirti, più onestamente possibile, che stai esagerando, come al solito. Sei solo un ragazzo a caso con qualche complesso di superiorità. Stava lì come se nulla fosse perché non è nulla!" Ascolto quelle parole dure, senza parole. "Lee, che succede?" chiedo. Non mi ha mai parlato così, so che c'è qualcosa che non va ancora prima di chiedere. "Uhm...niente, io...io non lo so" risponde lui, ma non sono soddisfatto. "No, me lo dirai. Ora" ordino, e posso sentirlo sospirare. "Penso...penso di essermi innamorato di un ragazzo" ammette, e io non posso evitare di scoppiare a ridere. "Non è uno scherzo, Harold!" replica lui, ferito. Sono ancora più stupito. "Liam, ma che cazzo? Pensavo...non stavi con Maya?" domando, parlando della sua ex (spero) ragazza. "Uhm...no, Maya è la mia migliore amica, ti ho mentito perché-" "TU HAI FATTO COSA" chiedo, alterato "TU, PERFETTO BRAVO RAGAZZO, MI HAI MENTITO PERCHE' SEI UN SACCO GAY E NON VOLEVI CHE LO SAPESSI" urlo, arrabbiato. Prendo alcuni respiri profondi e mi calmo. "Leeyum, mi spiace. Sono solo molto, molto sorpreso" dico, dopo alcuni secondi troppo lunghi. "Lo so, lo sono anche io" risponde lui.

Viene fuori che ha incontrato un ragazzo all'Uni, Zack mi dice ma non ne è certo, e hanno iniziato a vedersi come amici, e pronuncia quelle parole come se lo stessero accoltellando. "Lì, rilassati. Non sai nemmeno se è etero oppure gay-" "Ha una ragazza, è amica di Maya, una bellissima, perfetta, femmina, si chiama Gigi qualcosa" mormora lui, interrompendomi. "Anche tu avevi una ragazza per quanto ne sapevo io, e voglio dire, sono il tuo migliore amico" replico, sicuro. Voglio dire, se un ragazzo non diventa gay per Liam, per chi potrebbe? 

Per Louis.