Capitolo 27

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Edward era pensieroso oltre che stanco e, annoiato, cercava di imparare quelle nozioni sul libro di diritto privato con scarso successo e pochissima voglia di fare.

La sfuriata fatta ieri da Melany lo aveva colto alla sprovvista completamente e non si aspettava che quella piccoletta avrebbe potuto rompere così tanto per la sua opinione e quel suo commento che gli pareva appropriato.

- Quel tipo meritava di morire, se ci sono finiti di mezzo degli innocenti non è colpa mia.- Pensò cercando di giustificarsi mentre voltava l'ennesima pagina che aveva riempito di segni. Aveva pensato di andare a cercarla per scusarsi, ma quella ragazzina malefica non rispondeva ai suoi messaggi e in più non aveva voglia di far assistere altri al loro litigio e farsi una pubblicità negativa.  Era conosciuto per essere una persona posata e che non dava mai in escandescenza, perciò aveva deciso la strada più dura, ovvero aspettare che fosse lei a farsi avanti per poterne parlare in maniera privata.

Un altro motivo per cui era così stanco era per la proposta che aveva ricevuto l'altro giorno dal suo professore e quell'opportunità che lo allettava più che mai. Il caos che aveva portato, commettendo quell'ecatombe, avrebbe allertato ancora di più la polizia che, sicuramente, gli stava dando la caccia più di prima. Non era sicuro che qualcuno avesse visto la sua figura, in fondo i barboni o qualunque altro passante avrebbero potuto dire di aver visto una figura maschile e, anche se non avesse portato a lui, stavolta era un rischio davvero più concreto su cui non poteva non riflettere. Voleva fermarsi per un istante, cercare di chiudere con quella spirale di violenza, ma, in cuor suo, sapeva che altri dovevano pagare per i loro crimini e non potevano restare impuniti, non lo avrebbe permesso.

- Devo riuscire a riprendere il controllo.- Pensò fra sé e sé, cercando di zittire quella vocina che si faceva sempre più forte, invitandolo a cercare la prossima vittima. - Per adesso fermiamoci con i processi e la causa e vediamo di concentrarci su altro. - Pensò ancora, cercando di chiudere quel discorso mentale che sembrava non voler tacere nella sua testa. "Più tardi cerchiamo il professore, forse quella proposta potrebbe essere la cosa migliore da fare, soprattutto per allontanarsi e far calmare le acque in questa città." Mormorò mentre ritornava con gli occhi sopra il testo che aveva lasciato, cercando, per l'ennesima volta, di concentrarsi.



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Shoan scriveva veloce sulla lavagna che aveva davanti, facendo muovere la mano su e giù.
"Da quanto ho potuto vedere nell'appartamento in cui è avvenuto il primo omicidio, il nostro macellaio ha ospitato diverse famiglie." Prese a dire Shoan con un tono stanco nella voce. Visto che Lucy aveva occupato il suo letto aveva deciso di continuare imperterrito a
leggere tutti i fogli facendo l'alba, ma in quel modo si era portato avanti con la tabella di marcia e adesso aveva ridotto decisamente le famiglie da rintracciare e in cui, forse, si annidava il seriale.

"Di quanti nuclei familiari parliamo?" Chiese Raider, seduto poco distante dalla lavagna. Il suo sguardo sembrava attento e per niente turbato da quanto era successo ieri. Dopo che Lucy era andata via come una furia, il detective aveva cercato di seguirla ma, poi, aveva desistito e se n'era tornato a casa. La cosa era sfuggita di mano, specie a causa sua e per quello che aveva fatto. Forse chiarire era stato un errore. La loro unica priorità era trovare almeno un sospettato, poi avrebbe pensato al resto.

"Circa cinque famiglie rimaste, perciò non sono molte, basterà fare qualche telefonata per capire se si trovano sempre qui a Detroit oppure fuori città, e la loro storia fino ad oggi, cercando così di ricostruire eventuali movimenti..." Gli rispose Shoan rapido, facendolo tornare alla realtà. "Si occuperà di controllarle Lucy, che è già a lavoro." Aggiunse, spiegando, in questo modo, l'assenza della collega. Dopo che si era risvegliata, con i postumi della sbronza, avevano deciso che, mentre lui andava alla centrale, lei per riprendersi e non far vedere il suo stato soprattutto a Raider, si sarebbe messa a scoprire più fatti su quei nuclei familiari e su che fine avessero fatto.

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