Quando un fratellastro ti cambia il cuore.

Cap. 11

Trascorro una settimana intera a casa di mio padre, mi mancava così tanto stare con lui.

Nel frattempo non ho smesso di pensare a Ethan e alle parole di mia madre.

Durante il viaggio in macchina per tornare a casa ho pensato all'imbarazzo che sentirò nei confronti di Ethan, ho pensato cose belle su di lui per una settimana di fila, come faccio a fingere di odiarlo ancora ora che torno?

Arrivo a casa intorno alle 11 e sono tutti fuori. Salgo in camera a disfare la valigia ma trovo una busta piccola sul letto, con accanto un bigliettino.

"Per aspera ad astra. (Attraverso le asperità, fino alle stelle)

"Astra"... Più o meno dove hai spedito il mio telefono quando l'hai lanciato fuori dalla finestra.

Questo è per te, per scusarmi del mio comportamento. Prometto di essere un bravo fratellastro."

Apro la busta e trovo un braccialetto identico a quello che gli ho regalato io.

Questo gesto mi ha fatto commuovere.

Sono le piccole cose a riempirti il cuore.

Preparo un bel pranzetto per tutti, in maniera che trovino tutto pronto appena rincasati.

Quando vedo Ethan entrare dalla finestra, il mio sguardo si illumina.

Gli faccio un bel sorriso e lui ricambia, tira giù la manica della sua felpa e mi mostra il bracciale che gli ho regalato indossato al suo polso, e io faccio lo stesso con il suo.

Chi l'avrebbe mai detto tutto questo?

Ci sediamo a tavola tutti insieme ed oggi mi sento davvero per la prima volta a Casa.

Il pomeriggio mi arriva un messaggio di Joel, ormai ci sentiamo praticamente sempre.

Ci siamo organizzati per andare a fare un giro insieme questa sera.

Esco e lo trovo che mi aspetta sorridente fuori dalla porta.

Mi ha anche portato un quaderno pieno di tutti gli appunti che ha preso per me in questa mia settimana di assenza.

Andiamo a prendere un gelato e facciamo una lunga passeggiata, poi ci fermiamo in un parco a farci qualche foto insieme.

Dopo inizio a raccontargli tutto quello che era successo e il motivo per cui ho avuto bisogno di questa pausa, ovviamente senza dirgli le cose che riguardavano la vita privata di Ethan e ciò che mi aveva riferito mia madre.

Sebbene non gli abbia detto tutte quelle cose, lui ha comunque sostenuto che per lui, Ethan è una brava persona, anche se non sembra perché vuole dimostrare di essere forte e insensibile, dai suoi occhi invece si capisce che è una brava persona, che ci tiene ad una persona anche se le ringhia contro.

Mi ha detto che quando è corso ad aiutarmi, quella sera con Joel e Lucas, nonostante fosse preso dalla rabbia, non faceva altro che controllarmi in continuazione per vedere se stessi bene.

Io di tutto ciò non me ne sono resa minimamente conto.