Quando un fratellastro ti cambia il cuore.

Cap. 24

Joel mi ha accompagnata alla baita, mi ha chiesto se fossi sicura di non avere bisogno del suo aiuto.

Gli ho detto che ho davvero la necessità di stare da sola così lui è andato via.

Prima di andarsene però mi ha detto: "Se vuoi ti lascio sola, ma devo prima sapere il motivo per cui devo farlo".

"Hai mai visto la persona che ami, amare qualcun'altro?"

Joel ha accennato un sorriso, e senza rispondere è andato via.

Ci sono determinati periodi nella vita in cui ti senti sconfitta e senti di non avere più la forza di lottare.

In cui sei stanca di vivere nel tuo Io travagliato. Vorresti solo essere lasciata in pace. In quei momenti credi che succeda sempre tutto a te, sai che non è così, ma non riesci a stare meglio.

Trovi una persona a cui vorresti dare tutto il tuo amore, ma tutto si schiera contro di voi, compreso lui.

Mi lascio finalmente andare in un pianto durato ore ed ore. Avevo bisogno di sfogarmi lontana dagli occhi di tutti.

È incredibile come un semplice secondo possa rovinare giornate, settimane, mesi interi della tua vita.

È bastato un secondo, un bacio dato al volo prima di andare via, per rovinare tutto ciò in cui avevo sperato per tutto questo tempo.

Non avevo bisogno di una persona al mio fianco. Mi sono sempre bastata. Non sono mai stata fidanzata, non ho mai amato. Non ho mai avuto nemmeno degli amici. Sono sempre stata con me stessa e mi andava bene così, eppure mi è bastato conoscere Ethan per sapere quante emozioni non ho mai vissuto in tutta la mia vita, quante sensazioni, quanti brividi, quante cose ho provato solo ed esclusivamente grazie a lui.

Ricevo numerose chiamate da mia madre, da Carlo, da Ethan. Mi limito a mandare un messaggio a mia madre dove dico "Sono al sicuro, ma ho bisogno di stare da sola."

Ethan mi ha mandato numerosi messaggi:

"Bí mi stai facendo preoccupare. Dimmi dove sei, ti raggiungo subito"

"Posso spiegarti"

"Sono preoccupato, rispondi."

Ma non ho intenzione di rispondergli.