Quando un fratellastro ti cambia il cuore.

Cap. 26

Carlo's POV

Sono quasi due settimane che Bianca è andata via di casa e nessuno sa dove sia.

Oltre quel biglietto e qualche messaggio scambiato con sua madre non ci ha più detto niente.

Siamo tutti in pensiero per lei ma non è l'unica persona che mi preoccupa al momento.

Ultimamente rivedo tutti i giorni le stesse scene di molti anni fa. Scene che non avrei mai pensato di rivedere.

Ethan che rimane ad aspettare dietro la porta per ore ed ore tutti i giorni.

Prima lo faceva per sua madre, quando ci ha abbandonati lui credeva che se l'avesse aspettata dietro la porta tutti i giorni, prima o poi l'avrebbe sentito e sarebbe tornata.

Ha trascorso 7 anni della sua vita dietro quella porta di casa.

Ogni anno, il giorno del suo compleanno, allestiva un tavolo di fronte la porta e ci faceva mettere tutti i suoi amici perché non avrebbe mai voluto perdersi il momento in cui finalmente sua madre sarebbe entrata da quella porta.

Ma questo non è mai successo ed Ethan da quando ha smesso di farlo ha scelto di non affezionarsi più a nessuno.

Adesso però lo ritrovo di nuovo lì, di fronte a quella maledetta porta.

Mi chiedo perché lo faccia, ma penso di aver capito.

Sta lì esattamente dal giorno in cui Bianca ha lasciato quel biglietto.

Anche in questo momento sta in quel punto ad aspettare.

Mi avvicino a lui piano piano, poi mi siedo accanto.

Lui continua a fissare la porta, forse non mi ha nemmeno notato.

"Che cosa ti succede, figliolo? Perché hai ripreso ad aspettare?"

"Ho aspettato per tutto quel tempo la persona sbagliata." -mi ha risposto- "adesso sto aspettando quella giusta"

So a chi si riferisce ma voglio che sia lui a confidarsi con me.

"Aspetti Zwana?"

"Non mi è mai importato niente di lei."

"Puoi dirmi cosa sta succedendo?" gli chiedo.

"Sono innamorato, papà. Dopo 18 anni finalmente ho capito che anche io posso permettermi di amare."

"Perché hai illuso Brittany e Zwana allora?"

"Perché pensavo di non meritare di amare, mamma ha scelto di lasciarci, perché non meritavo di essere amato da lei, credevo. Invece adesso so che anche io me lo merito, solo che questa volta ho permesso io di rovinare tutto"

"Vedi figliolo, nella vita capita di sbagliare e anche in maniera grossa. Ma devi capire che quando sei tu a sbagliare, devi essere il primo a dimostrare quello che prova. Non puoi aspettare per tutta la vita, a volte sono le altre persone ad aspettare che sia tu ad entrare da quella porta"

Finalmente si gira a guardarmi.

Ha gli occhi lucidi, pieni di lacrime.

Mi abbraccia.

Non l'ha quasi mai fatto.

Questo mi fa capire quanto forte possa essere l'amore.

Ho visto mio figlio soffrire, poi fare finta di stare bene, l'ho visto essere abbandonato, abbandonarsi a sé stesso, l'ho visto fare finta di amare, fare finta di sorridere. Ma non l'ho mai visto amare fino a non dormire la notte, fino a voler dimostrare quello che prova, fino a voler tirare fuori i suoi sentimenti, il suo cuore per donarlo a qualcuno.