Cap. 31

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Ethan's POV

Joel continua: "Immagino ti abbia fatto ingelosire molto vedermi con lei. Tutte le volte che sei entrato in camera a spiarci, il fatto che ti desse fastidio se dicevo che tu e Zwana eravate una bella coppia.. Queste cose, Ethan, ti hanno fatto realizzare quanto la amassi, vero?"

"Si. E quindi?"

"Vedi, ho fatto tutto questo solo per voi due. Perché so cosa vuol dire amare contro la volontà di tutti. Perciò volevo che capiste che ne vale la pena, ne vale la pena lottare contro tutti per amare. Volevo che tu lottassi contro di me per amore di Bianca, volevo che soffrissi vedendoci insieme e che questo ti spingesse a fare di tutto per tenerla stretta a te."

Continuo a non capire bene.

Joel ride, poi continua dicendo: "C'è una cosa che non sapete tu e Bianca. Non ci avrei mai provato con lei. In realtà io ho già l'amore della mia vita. La persona per cui ho lottato contro tutto e tutti, la persona per cui mi sono trasferito completamente da solo in questa città sconosciuta perché i miei genitori non mi permettevano di amare. E questo mi ha spinto, dopo essermi affezionato alla persona meravigliosa che è Bianca, ad aiutarvi. Per non farvi soffrire quanto ho sofferto io prima di capire che dovevo svegliarmi e lottare."

Lo guardo mentre prende una foto dal suo portafogli.

"Ecco, Ethan.. Io sono gay e l'amore della mia vita è Nathan. Sapeva che volevo aiutarvi così anche lui mi ha retto il gioco.
È per lui se sono qui, se ora posso permettermi di aiutarvi.
I miei genitori non hanno mai accettato il fatto che fossi gay.
Ho conosciuto Nathan nell'estate più bella della mia vita, durante la notte di San Lorenzo. Da quel giorno non ho più smesso di pensare a lui. I miei genitori hanno iniziato a picchiarmi tutti i giorni, io li ho accontentati e ho lasciato Nathan e lui nel frattempo ha intrapreso un'altra relazione per un anno intero.
Questo perché io l'ho lasciato andare invece di lottate per lui. Un giorno, mentre era ancora fidanzato, ho fatto le valigie e sono scappato di nascosto dai miei genitori. Mi sono fatto trovare fuori dalla sua porta per poi scoprire che lui mi aveva aspettato per tutto quel tempo.

Ho fatto finta di proposito di mettermi in mezzo alla vostra relazione per farti capire quanto è brutto vedere che ti portano via qualcosa che ami.

E adesso invece voglio che tu sappia che, non importa quanti brutti commenti, quanti insulti, quante parole possano dirti le persone, anche se quelle persone sono i tuoi genitori. Quando ami davvero una persona, e quella persona sia la cosa migliore che ti sia capitata nella vita, fanculo a chi ti dice che non puoi.
Tu puoi e come.
Anche se quella persona si trova in una baita dispersa nella montagna e l'indirizzo ti è appena arrivato come messaggio"

Le parole di Joel mi hanno davvero fatto commuovere.

Lo abbraccio e corro immediatamente a riprendermi l'amore della mia vita.

Quando un fratellastro ti cambia il cuore. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora