||il bacio mancato||capitolo 27||

62 5 2
                                    

Rimango immobile.

Lui è la personificazione di un uragano nella quale turbinano passione, solitudine, intensità ed una pura e affascinante bellezza, agli occhi degli altri quasi innocente.

Ho cercato con tutta me stessa di restarne fuori, scappando da qualsiasi sentimento che mi potesse legare a lui, reprimendo ogni impulso mandatomi dal cuore, ma questo non basta più.

"Lasciati andare."

Dice lui con voce focosa.

Io mi sento immediatamente leggera, come se un'enorme peso si fosse finalmente separato dalla mia anima, ho obbedito al suo ordine come soggiogata da quei meravigliosi occhi magnetici.

Lui avvicina le sue mani al mio viso e lo afferra con forza premendo sulle mie tempie, ed io mossa dal mio istinto che ha ormai preso il sopravvento stringo la stoffa della sua maglia tra le mie mani e lo attiro schiettamente verso di me.

E in un istante le sue labbra si fondono con le mie in un bacio folle di desiderio, ha un sapore allo stesso tempo dolce e amaro, più si insinua nella mia bocca più il mio respiro si fa irregolare.

Si muove lentamente ma con decisione, le sue mani scivolano sui miei fianchi suggerendomi di avvicinarmi a lui, che non si separa da me neanche per un istante.

E mentre le nostre labbra danzano in sincronia ai nostri corpi il tempo sembra essersi fermato, trasportandoci in un luogo dove giorni e secondi hanno la stessa durata, dove niente è destinato a finire.

Il blu dei suoi occhi trafigge i miei mentre appoggia schiettamente la mia schiena contro la ringhiera che una volta circondava la sua casa con velocità soprannaturale, stringendomi saldamente tra le sue braccia.

Ci strappiamo i vestiti di dosso, l'attesa di soddisfare il nostro appetito si fa sempre più insopportabile, ora brandelli di stoffa si sollevano in aria per poi spargersi nel giardino.

Adesso niente separa più i nostri corpi la sua pelle gelida si unisce alla mia ancora più fredda, lui afferra le mie mani e le porta in alto, adesso ha il pieno controllo su di me.

Mi bacia il collo dolcemente, io gemo.

Poi lascia le mie mani ed io mi aggrappo alla sua schiena affondando le mie dita nella sua pelle, lui si regge alla ringhiera mentre mi sussurra qualcosa all'orecchio, sfiorandolo con le labbra.

"Ti amo, Madison Brown."

Le sue parole rendono tutto questo ancora più bello, quando non credevo che potesse esistere niente al mondo migliore di così.

"Anch'io"

Rispondo tra mille sospiri.

Poi entrambi sorridiamo.

Fare l'amore con lui è l'unione di inferno e paradiso, non c'è giorno né notte, né luna, né sole, né stelle, ma solo noi ed il fuoco che generiamo tramite i nostri corpi di ghiaccio, i nostri cuori ibernati.

L'eleganza dei suoi movimenti è meglio di qualsiasi danza, e la semplicità delle sue parole supera ogni poesia.

La sua bellezza è arte allo stato puro ed il suo volto un ritratto perfetto che racchiude in se l'universo, in ogni sua singola sfumatura.

E restare li a guardare il cielo spegnersi lentamente con lui al mio fianco, coperti dal vento e dal fioco riflesso della luna, è più di tutto ciò che ho sempre desiderato.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 09, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Dark BloodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora