il nido della fenice. Vol 4

vecchie pagine

Diana caricò la sua moto e solo allora vide la grossa Kawasaki di Aziz e lui con la tuta da biker era fantastico..
- wow amore non so se riuscirò a starti dietro...
- ah tranquilla amore mio starai davanti ti seguo io..
- questo è da porci sappilo...
Lui si mise a ridere
- per una volta che faccio il cavaliere pensi voglia solo guardare il tuo bel culo?
Max si tappò le orecchie..
- non ho sentito non ho sentito
Disse scuotendo la testa ma vedere quei due assieme era molto bello e lo pensava chiunque li vedesse assieme e poi,Diana con lui si era parecchio calmata era la parte che le mancava per bilanciare il suo carattere,Aziz sapeva tenerla a freno e questo era un bene,anche Can e Sanem guardavano inteneriti da quell'amore così giovane eppure così grande,Deniz sollevò di peso il fratello abbracciandolo..
- solo tu potevi trovare un diario che nessuno sapesse esistesse...
- ehi scemo bentornato
Ingaggiarono una finta lotta tra loro e poi guardarono Can complici...
- no no state fermi eh....
Can scappò veloce inseguito dai due figli,in quella via privata c'era così tanto amore e allegria da riempire l'intera Istanbul pensò Sanem...

Altea era addormentata sulla mano di Mike che la guardava triste era una lunga convalescenza la sua e lo rendevano triste e molto nervoso..

Diana si raccolse i capelli e infilò il casco nero come la moto sollevò la visiera e sorrise ai genitori...
- tranquilli eh
- sei in buone mani
Aziz infilò il suo casco
- mi senti tesoro?
Lei si girò e sollevò il pollice quello dei gesti in moto era uno dei tanti modi di comunicazione,Aziz asciugò le lacrime della mamma
- dai mamma tanto sai che torno...
Lei annuì e lo strinse e gli abbassò la visiera
- sta attento
Il rombo della Harley lo richiamò e salì sulla sua nuova ninja che ruggí e lui tolse il cavalletto li videro uscire dalla strada e immergersi nel traffico di Istanbul diretti all'autostrada,era bellissimo vedere la moto di lei davanti ma si accorse che era spericolata nel traffico..
- wewe rallenta donna
- perché non mi stai dietro?
- perché così non vedo il culo
- ah ecco
La risata di lei riecheggiò nel microfono del casco e lui sorrise,ci vollero 4 ore per arrivare a dydima e lei parcheggiò davanti alle rovine del tempio e tolse il casco liberando la chioma bionda e Aziz fece altrettanto ma posò il casco e se l'attirò tra le braccia...
- ehiiii
Rise lei
- tu non mi ascolti vero?
- cosa non ascolto?
- ti ho detto di andare piano e mi hai terrorizzato in autostrada coi tuoi sorpassi..
- è una moto Aziz e la so guidare
- cazzo lo capisci che ho paura ti faccia male?
- non succederà rilassati amore dai
Lui le prese i capelli tirando per farle sollevare il viso e la baciò furioso...
- non correre o la prossima volta giuro ti sculaccio..
- Aziz
Lui la baciò ancora e poi succhiò il suo collo..
- nooo non mi lasciare segni
- questo era la punizione
La lasciò e si tolse guanti e giacca era arrabbiato con lei,sexy col broncio pensò lei ma decise di calmarlo e si avvicinò accarezzandogli il viso..
- non lo farò più
Lui la guardava dall'alto in basso perso nei suoi occhi
- lo spero
La prese per mano
- andiamo inizia ufficialmente la nostra avventura..
Lei saltellò felice,cercarono per ore era un sito enorme e molto bello
- e se non riusciamo oggi?
- ci accamperemo e continuiamo domani...
Lei infilava le mani in ogni anfratto..
- cucciola fa attenzione
La sentì urlare e si spaventò ma lei aveva trovato un tubo piuttosto vecchio lo aprirono erano le pagine ingiallite del nonno,la abbracciò
- brava amore brava
Corsero alle moto per leggere,si sedettero a leggere..
- ho fatto una cosa di cui mi devo solo vergognare e lo pago ogni giorno facendo i conti con la mia coscienza è anche per questo che ho scritto un diario per potermi pulire la coscienza..
- vuoi davvero sapere Aziz?
- non lo so ho quasi paura a leggere..
- non farlo allora...
- ma devo...per la famiglia Divit per papà...
- comunque sono qui eh..
Temeva che qualcosa sconvolgesse il suo amore..
- perché io non credo sia nemmeno un tradimento il mio verso Huma perché ancora non siamo sposati..
Aziz respirò a fondo aveva probabilmente tradito nonna e che segreto era? Prese la seconda pagina...
- quando Hamira mi chiamò in cucina per aiutarla non ho minimamente pensato che volesse sedurmi,invece si spogliò e chiuse la porta era una bella donna nonostante l'età e molto piacente in un primo momento dissi che non si poteva fare ma non so come riuscì a sedurmi e la feci mia sul tavolo della cucina di casa herdamar e la cosa piacque a entrambi perché continuò sono al matrimonio,forse non era un gran segreto ma un mese dopo il mio matrimonio Hamira scoprì di essere incinta e ho sempre avuto il dubbio che Sarah fosse mia figlia,questo mio dubbio mi perseguita da anni..
Aziz era sconvolto il nonno con la sua integrità? Il nonno che considerava la persona più corretta della terra?
Abbracciai Aziz che era shoccato e non parlava,presi i fogli e li arrotolai rimettendola nel tubo...
- Amore....ti prego guardami
Lui sollevò il viso e la fissò stranito e una lacrima scivolò sulla sua guancia e lei l'asciugò baciandolo...
- sto bene cucciola sto bene dopotutto era un uomo e come ogni uomo poteva sbagliare...
- si amore si non prenderla male è passato tanto tempo poi..
- si...montiamo la tenda?
- non lo dici a tuo padre?
- no non al telefono almeno..
Come fosse stato evocato il cellulare squillò..
- figlio siete arrivati?
- si pá adesso montiamo la tenda
- quindi non hai trovato le pagine?
- no papà non ancora...
- ok allora ci sentiamo domani...
Non amava mentire al padre e si rattristò...
- Aziz tesoro mi fai rattristare così...
- no...no sta tranquilla
Le prese la mano e le fece fare una giravolta per attirarla a sé e baciarla..
- mi fai girare la testa Aziz Divit
- tu mi hai stregato amore mio
Lei prese i panini e si sedettero a mangiarli..
- ho pensato che venendo qui ho visto un albergo andiamo li?
- se vuoi si...
- non ho voglia di dormire per terra piccola non stasera..
- mi dispiace vederti triste Aziz
- passerà cucciola ma sto pensando di non dirlo a papà per niente..
- non so cosa è giusto amore ma tu sei una persona in gamba ed equilibrata,deciderai per il meglio...ma adesso portami a mangiare su su
La sua allegria lo aiutò a rilassarsi rimontarono in moto e raggiunsero un fast food si sedettero e due ragazzi al tavolo accanto al loro continuavano a chiamare Diana e fischiare..
- sta calmo Aziz
Lo vedeva tremare non ci voleva era già nervoso per le pagine del nonno ci mancavano due cretini,Diana chiamò il cameriere..
- mi chiama il direttore? Inaudibile non poter mangiare in pace per due cretini..
I due vennero allontanati e lui sorrise...
- che grinta piccola mia...
Mangiarono in santa pace imboccandosi a vicenda,quando uscirono com'era prevedibile i due deficienti erano fuori e Aziz la mise dietro di lui..
- bel faccino hai voglia di farti rifare la faccia?
Aziz sorrise
- beh a te un restauro non farebbe mica male o forse non ti guardi allo specchio?
I due lo accerchiarono e fu rapido Aziz a scansare Diana e stendere quello davanti con un calcio ai genitali e l'altro prese un pugno in pieno viso i due erano a terra in meno di due secondi e Diana era già in sella alla sua moto lui fece altrettanto affumicando i due e sparendo lungo la strada..