Fraintendimenti

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Senza rendermene conto fisso un punto imprecisato del palazzo che ho di fronte casa.
Faccio un screening delle finestre,conosco tutti in zona e conosco perfettamente le loro storie.
Da piccola mi piaceva immaginare storie romantiche vissute dai miei vicini, ma la vita mi ha insegnato che le favole non sempre finiscono romanticamente.

"Rieccoci Samira hai fatto un giro enorme e sei andata a pensare ancora a lui"

La mia voce interiore non lascia spazio a delicatezze, mi butta in faccia secchiate ghiacciate pur di farmi stare in guardia.
In guardia poi da cosa ormai sono due mesi che lo hanno fatto uscire dalla clinica e non mi ha neanche contattato per salutare Riccardo.

Avrei voluto un occasione,una possibilità, ora che avrei trovato le parole da dirgli.
Ma questo è solo un ricordo ormai Manuel ha intrapreso la sua strada ed io non ne faccio parte.
Questa sera comunichero ai miei genitori e a mio fratello che parto per un progetto lavorativo, qui la vita passa in fretta e se rimango impigliata in un amore perduto rischierei di perdere anche tutto ciò che ho sempre sognato.
È tutto pronto ho anche parlato con Claudio di questo viaggio, abbiamo preso accordi per Riccardo salirò una volta a settimana, in modo che possano incontrarsi.
Probabilmente i miei non saranno sorppresi che voglio cambiare aria e mio fratello sceglierà sempre ciò che mi fa star bene.
Ma sono preoccupata per Viola da quando io e Claudio abbiamo rotto e ha capito il mio interesse per Manuel non perde occasione per dirmi che devo chiamarlo.
Gli ho spiegato più volte che il nostro è un amore impossibile ma il suo carattere non gli permette di cedere.

Sono già le 8 e io sono ancora qui a pensare le parole più adatte per non far soffrire nessuno.
Devo correre in camera a cambiarmi se non voglio farmi trovare in pigiama.
E salgo giusto in tempo infatti appena entro in camera sento il campanello e il vocione di mio fratello che corre a giocare con mio Figlio.
Mi vesto velocemente senza badare ai dettagli e scendo immediatamente le scale, consapevole degli sguardi di disapprovazione di mio padre che vuole la precisione.
Ma quello che mi blocca è un altro sguardo, due occhi che penetrano direttamente nel mio cuore.
Potrei non vederli per anni ma quando i nostri sguardi si incontrano un senso di benessere assale ogni particella del mio corpo.
Dopo qualche attimo di puro smarrimento allungo la mano per salutarlo.
Ecco così dovrebbe essere la mia vita, per sempre la mia mano nella sua, stretta per affrontare la vita.

Ma questo è solo un saluto e tra qualche attimo saremo ancora distanti.
La sua voce calda mi riporta tra loro:

"Grazie Samira mi hanno detto quello che hai fatto per me in ospedale"

Un lampo di calore si riappropria del mio viso, quindi gli hanno detto che sono stata giorni e notte con lui e quindi saprà anche che ho rotto con Claudio,allora deve essere proprio finita se non mi ha cercata.

"Samira pensa ad altro"

La mia matura vocina mi consiglia cose sagge, non farti domande a cui non darai risposte.

Prendiamo posto è come previsto da Viola o dai miei o dal destino io e Manuel finiamo seduti vicino.
Sento la sua gamba vicino alla mia e il suo odore mi entra prepotentemente nelle narici, quanto mi è mancato non averlo nella mia vita e sopratutto quanto mi fa star male non poterlo stringere e baciarlo come vorrei.
Avere a due centimetri l'uomo della tua vita e non poterlo legare a me.
Inoltre non so dove troverò il coraggio di annunciare la mia imminente partenza.
Per fortuna c'è Riccardo che con la sua solita monellagine ci tiene tutti distratti.
L'incontro tra Riccardo e Manuel è stato molto commovente,credevo che non essersi visti per molto tempo avesse spezzato quel legame così speciale che avevano l'uno per l'altro.
Ma appena Riccardo si è reso conto che era Manuel gli è corso in braccio e non smetteva di accarezzarlo.
Anche Manuel era molto emozionato lo stringeva a se come se qualcuno gli volesse portare via suo figlio.
Per fortuna almeno mio figlio ha potuto riprendersi l'amore che lo lega a Manuel.
La serata trascorre serena almeno in apparenza perché all'interno del mio cuore ci sono decine di sentimenti che stanno sferrando i loro migliori colpi per spingermi nelle bracce di Manuel.
In qualche occasione c'è stato anche degli scontri ravvicinati che hanno messo a dura prova il desiderio di baciarlo.
Ma ho desistito per arrivare con un po' di dignità all'annuncio di indipendenza che di lì a qualche minuto avrei dovuto fare.

Indipendenza dal pensiero costante che tormenta i miei giorni e le mie notti è che avevo a un centimetro dal mio corpo.

Aiuto mamma a sparecchiare non resta che il dolce e poi posso liberarmi di questo peso,ma una domanda fatta da Manuel spiazza i miei piani.
Mi chiede se può parlarmi da solo, ha una cosa importante da dirmi.

Sono imbarazzata a dovermi trovare da sola con lui ma sono anche tremendamente curiosa di sapere cosa deve dirmi.
Per smorzare l'atmosfera dico che non devono mangiarsi tutta la torta, ma dai loro sguardi capisco che non sono tranquilli.
Faccio strada e lo porto nella mia vecchia cameretta sempre cosi accogliente, anche se oggi l'effetto sperato di farmi rilassare non ha funzionato.
Siamo uno di fronte all'altro ma per secondi indecifrabili nessuno dei due parla.
Vedo e percepisco il suo imbarazzo,e sono sicura che anche lui sa benissimo come mi sento.

Si avvicina e mi afferra le mani che stavo massacrando dal nervoso, le stringe forte come se da esse traesse la forza di parlare.

"Forse Samira in questo momento vorresti che ti dicessi che sei la donna della mia vita e che possiamo vivere la nostra storia d'amore.
Ma in questi mesi ho provato a classificare il nostro rapporto ma senza riuscirci.
Voglio solo stare con te, e non so dirti se come amica, amante, fidanzata o qualunque altra associazione possa aggiungere, ma ho bisogno di viverti e tenerti accanto qualunque cosa io possa fare.
Ci sono giorni che la mia anima urla tanto forte che vuole sentire il rumore delle tue risate, ma la mia razionalità mi continuava a dire che non appartenevi a me.
Ora aspetto una tua decisione definitiva perché quello che ti ho detto non toglie il fatto che non ti inseguiró questa volta"

Prima che io rispondo si lascia andare a un dolce bacio sulla guancia.

Quel bacio poteva sembrava dato per dire addio al mio cuore ormai così confuso invece si è scoperto che stava solo riparando ciò che le mie paure stavano distruggendo.
Trovo anche io la forza dalle sue mani dai suoi occhi e da quel bacio e gli dico:

" Credevo che l amore fosse avere una favola, vivere spensierati.
Ma è veramente questo l'amore ?
Starti lontano scappare con quello che ritenevo il mio principe azzurro non è servito a non farmi innamorare di te.
Ho immaginato di essere una principessa, ma non mi accorgevo che stavo costruendo un fragile castello di carta.
Ora Manuel sono sicura che sei tu tutto ciò che il mio cuore la mia anima e il mio corpo desidera.
È se tu vuoi sarò sempre al tuo fianco in qualsiasi forma tu voglia.
Sono disposta a rinunciare anche al mio nuovo lavoro che mi avrebbe portato lontano da qui,purché tu mi dia una possibilità.
So di non meritarmi il tuo perdono per troppe volte mi sono girata al lato opposto del tuo amore,ma se me lo permetti,se mi dai un ultima possibilità voglio dimostrarti quanto sei importante per me."

" Non hai bisogno di possibilità Samira perché ti do la certezza che anche tu sei tutto ciò che voglio.
È non devi rinunciare ai tuoi sogni per me perché io sarò sempre qui al tuo fianco ovunque tu voglia andare e qualsiasi cosa tu voglia sperimentale."

Adesso dovrei scrivere The End. ...ma non posso perché una storia d'amore può iniziare solo con C'era una volta...



PRICIPESSA IN UN MONDO REALE.     (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora