Basta, avrò fatto sulle venti o trenta suture, ingessato e fatto punture per tutto il pomeriggio, non c'è la faccio più.
Mi chiudo la porta di casa alle spalle e lancio il sacchetto dei vestiti bagnati per terra. Se rimango altri cinque minuti con questa casacca addosso rischio di finire stecchita a terra, per questo vado dritta in camera mia e mi tolgo tutto per poi finalmente guardare la mia bellissima vasca ed iniziare a riempirla aprendo il rubinetto dell'acqua calda.
Prima di venire a casa mi sono presa un'altro flaconcino di benzodiazepine però questa volta ho scelto il diazepam, magari va meglio e non rischio di morire... seppure sia l'obbiettivo.
Metto il sapone, prendo due pillole e poi entro dentro alla vasca d'acqua bollente. Mi vengono i brividi in tutto il corpo, e poi guardo fuori dalla finestra: il caos di New York è caotico, un po' come me.
Non so quanto possano avere senso i miei pensieri, ma proverò a dire cose sensate. Senza volerlo schiaccio uno dei getti dell'idromassaggio. Non mi ricordavo avesse l'idromassaggio ma che dire, è meraviglioso.
Sento il mio telefono squillare ma io sono altrove con la testa, non sono sulla terra ma sento i suoi rumori, il traffico in lontananza, il rumore delle onde del mare, tutto. Non ho le forze per prendere il telefono che è accanto al lavandino. Ma voglio troppo sapere chi è che mi chiama, così mi allungo bagnando tutto il pavimento e prendo il telefono.
10 Chiamate perse da Jesse
Oh ma che vuole questo ora? Non sono il suo cagnolino ... gli faccio davvero così tanta pena da lasciare Ariana per me? Dio mio che spreco di vita che sono, lo chiamo anche se non sono in condizione di parlare .
<<Aria, ci sei?>>
<<Perché mi hai chiamata?>> cioè seriamente, perché lo hai fatto?
<<Dal tuo tono di voce capisco che eri occupata, dunque che stai facendo?>>
<<Perché dovrei dirtelo?>> Ma vuole sapere anche a che ora bevo un bicchiere d'acqua?
<<Perché si? Almeno non stai facendo cose pericolose vero?>> si certo, come no...
<<Pericolose di sicuro no, ma almeno dimmi di cosa hai bisogno e non girarci attorno>> Parla cavolo!
<<Non ti credo, eri incazzata nera sta mattina... hai pranzato almeno? E ho bisogno di sapere se stai nascondendo un cadavere o meno>>
minchia, peggio di mio padre. Ci credo che anno d'amore e d'accordo una è la copia sputata dell'altro.<<Vuoi che ti mandi anche le foto? Non ho bisogno che tu mi creda, comunque ho sbollito la rabbia facendo 30 suture al pronto soccorso> mi sono annoiata a morte, non ho sbollito la rabbia, ma facciamogli credere che sia successo.
<<Sai che mi hai dato un'idea geniale? Per evitare che tu possa fare cose di cui tu ti possa pentire ogni volta che te lo chiedo dovrai mandarmi una foto>> sbatto la testa sul cuscinetto della vasca, ma perché se ne escono sempre con ste cose?
<<Non credi sia poco equo e soprattutto ingiusto?>> ci provo magari si toglie questa idea malsana dalla testa.
<<Sei tu quella che ha istinti suicida ... io son mentalmente sano>> si si, dillo a qualcun altro, io non ci credo.
<<Disse quello con le crisi di rabbia, io non ho istinti suicida, cioè molte volte si ma- >>
<<Certo come no, ehi senti mi volevo anche scusare per oggi... per non aver dato ragione alla tua diagnosi>> grazie al cazzo che avevo ragione, io ho sempre ragione.
<<Ma non mi dire, comunque la prossima volta credetemi>> non voglio passare per quella bastarda che non viene mai ascoltata.
<<Non credi di aver esagerato con Madison?>> chi è Madison? Ah giusto la tipa a cui ho quasi rotto la faccia
<<Assolutamente no, se lo è cercato>> questo però è vero, gli rispondo.
<<Okay.... e.... Ariana mi ha detto che avete parlato>> ecco il problema, tutti ti dicono tutto e quindi tu sai tutto, e senti il bisogno di parlare di tutto.
È irritante.<<Ah si? Ovviamente te lo ha detto>> sottolineo l'ovviamente
<<Aria dai, mi ha solo detto che le hai chiesto scusa di aver preso i suoi vestiti, sei stata molto gentile ha detto>> Ah si? Grazie mille sorellina
<<Ci ho provato... dovremmo pur seppellire l'ascia di guerra o sbaglio?>> mai nella vita, piuttosto seppellisco lei
<<Già>> certo Jesse, dammi pure ragione.
<<Comunque per la foto non ti prometto una grande qualità visto che sono dentro ad una vasca da bagno>> gli mando la foto del tetto e basta
<<Ah... quindi ti ho disturbata?>>>
<<Questo credo che lo debba giudicare io, se lo stessi facendo ti avrei già chiuso la chiamata in faccia, non trovi?>> palese, ma perché non l'ho fatto?
<<Hai ragione anche tu, senti ultima cosa, ti volevo chiedere se un giorno ti andrebbe di uscire insieme>> sorrido
<<Mi stai chiedendo di uscire Adams?>> È proprio un coglione.
<<Tu come lo hai interpretato?>> però aspettate, lui sta con Ariana... e se non fosse poi una cattiva idea?
<<Appuntamento va bene>> gli rispondo
<<Allora a domani sera, ti vengo a prendere io come di solito?>> assolutamente caro.
<<Certo... ehm però aspetta ti volevo chiedere un favore Jesse>>
<<Certo dimmi, pure>>
Che mi tocca fare, aiuto.
<<Mi potresti venire a prendere domani mattina? Sono ancora senza macchina e 50 dollari di taxi non me li posso permettere ogni giorno>>
<<Okay, certo, passo da te per le sette?>> dio santo non è troppo presto?
<<Per le sette va benissimo>> perché ho acconsentito? Ora devo svegliarmi verso le sei e io odio farlo.
<<Allora a domani mademoseille>>
<<A domani gentilhomme>> dico chiudendo la chiamata.
Mi ritrovo a sorridere guardando il telefono, ma che cazzo avevano quelle pillole? Comunque credo sia l'ora di uscire. Prendo l'accappatoio e mi ci avvolgo, casualmente mi guardo allo specchio <<AAAAAAAAAAAAA>> Che cazzo c'era in quelle pillole?
CHE RAZZA DI EFFETTO COLLATERALE TI RENDE ROSSA COME UN PEPERONE? NON SAPEVO DI ESSERE ALLERGICA A DEI MEDICINALI.
Cerco di sciacquarmi la faccia con l'acqua fredda ma nulla, corro in cucina e bevo un bicchiere d'acqua per vedere se mi passa, ma nulla.
Infondo che cosa potrei aver mangiato che potrebbe avermi dato questa reazione allergica? Forse il sapone? No sennò anche il corpo sarebbe rosso, ma poi non è neanche rosso intenso, è leggermente rosato ecco.
Forse devo solo calmarmi e cambiarmi.
Mi metto un pigiama color vino che si abbina alla mia faccia color peperone e ritorno in cucina. Devo mangiare qualcosa e soprattutto devo trovare un giorno per fare la spesa visto che il mio frigorifero è vuoto e non posso andare avanti a pizze, seppure sia un'enorme tentazione. Allora a questo punto vada per il sushi e serie tv.<<Si ma porca troia cosa la uccidi ora!Che poi ti rinchiudono al Briarcliff, dio bono!>> giuro che mi vien voglia di entrare dentro alla tv e dire ad Alma che porca troia non vengono di nuovo gli alieni quindi non uccidere Grace!
Insomma la serata si conclude con me che guardo per la millesima volta AHS mangiando sushi, qual modo migliore per rilassarsi ?
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Suffer
RomanceAvevo due opzioni, fare ciò che volevo realmente oppure continuare a vivere la mia vita tra sogni e speranze tutte tinte di nero. Evidentemente sono proprio una gran psicopatica per aver scelto la prima opzione... o forse no e se lo meritava davver...