𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐚𝐪𝐮𝐚𝐭𝐭𝐫𝐞𝐬𝐢𝐦𝐨 || 𝐥𝐢𝐤𝐞 𝐭𝐡𝐚𝐭

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Fisso il muro davanti a me e cerco di collegare i sintomi che in qualche modo si riconducono sempre alla Stomatite, non può essere altro.

<<Cazzo Aria.... perché ti riduci sempre così?>>

<<Oh stai tranquillo, io sto benissimo>> sono davvero molto lucida. 

<<Si certo e come ti chiami ?>> che domanda stupida.

<<Aria Mariah Carter>> vedi cretino? sono viva!

<<Io invece?>> Ma che banalità chiedimi il meteo di oggi piuttosto.

<<Jesse gran scemo Adams, ora la smetti di chiedermi se sto bene?>> sto una favola.

<<Okay, sei più resistente al- >> mi perquisisce la tasca <<Al...Triazolam? Cazzo bisogna proprio mettere un lucchetto in tutti gli armadietti di psicotici quando ci sei tu>>

<<Non credo>> riuscirei molto bene a rompere qualsiasi serratura.

<<Ok ora alzati anche perché tuo zio ha un nuovo sintomo>> mi porge la mano e mi aiuta ad alzarmi, e nel farlo barcollo un po', questi tacchi non sono affatto idonei per camminare.

<< Tuo zio mi ha vomitato addosso, e sulla tac, quasi un litro di saliva>> lo guardo 

<<Sei un gran bastardo>> dico per poi spingerlo e aprire la porta, vado verso l'ascensore e schiaccio con forza il bottone bianco per farlo diventare giallo e portarlo qua. 

<<Okay potevi aver avuto ragione e potrebbe essere Stomatite ma non erano sintomi quelli che aveva prima, la tua è stata un'intuizione che si è rivelata esser giusta>> dice venendo verso di me, le porte dell'ascensore si aprono ed entriamo.

<<Bastardo mi hai fatto passare per pazza! Io lo sapevo che era quello, lo sapevo! Vorrei darti uno schiaffo solo per avermi detto di no davanti a mio zio>>

<<Fai pure, voglio vedere se ci riesci>> ma è cretino? Non esiterei a farlo <<Non scherzare con il fuoco ti prego non son dell'umore giusto>>

<<Ah si? E fammi indovinare te l'ho rovinato io?>> 

<<Esattamente>> dico a denti stretti.

<<Sai pensavo di non riuscirmi a controllare senza pillole ma invece guardami sono vivo>> ma questo da piccolo ha sbattuto la testa contro una pietra per essere così egocentrico? <<Oh allora non sapevo di essere insieme ad un campione!>>

<<Oh si ... e tu invece sei la perdente delle perdenti ad esserci cascata>> dice per poi abbracciarmi <<Non ci sono cascata ma per una buona oretta non ho dato fastidio a nessuno, comunque quanto avrei voluto vederti mentre ti vomitava addosso>>

<<Ah James è scoppiato a ridere e tu ora sei attaccata alla camicia sulla quale ha vomitato>>

<<Oh che cosa magnifica... sto toccando con la tua felpa la saliva del mio zio... che emozione>>

L'ascensore si ferma al 2 secondo piano ed io mi stacco subito mentre entrano altri due medici ed un'infermiera <<Per quanto continuerà questo?>> mi chiede

<<Fino a quando lo dico io, ah oggi non posso venire a casa tua perché le amiche di Ariana vogliono andare a mangiar fuori e io ho accettato solo perché il mio frigo è praticamente vuoto e vanno a mangiare sushi ... e non mangio sushi da un secolo>> che bugiarda che sono, ma se gli dicessi del "piano" state pur certi che sarebbe l'equivalente di mandarlo in aria.

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