La vita molto spesso ti mette davanti a delle difficoltà che sono davvero ardue da affrontare.
È imprevedibile, ricca di emozioni dalle mille sfumare.
Riesce a farti cambiare, a renderti una persona diversa ogni giorno che passa.
Un sorriso, una lacrima, un sospiro dopo una lunga corsa.
Ed è incredibile che tutto questo sia racchiuso dentro di noi.
Ma ciò che più mi affascina, è la forza che ci rende ancora più speciali.
Proprio come Edward.Lui è davvero forte e lo diventa ogni giorno sempre di più.
Perché dentro di sé, porta la consapevolezza che Elise ha bisogno di lui, della sua tenacia, ma soprattutto, della sua presenza.
Perché non può arrendersi proprio adesso.Ricordo ogni giorno quelle piccole parole di conforto che mi diceva mia madre quando ero piccina:
"Non importa quanto faccia male la tua ferita, ma quanto tu sia forte e coraggiosa nell'affrontarla."
Ed in questo momento, lui ha bisogno di qualcuno che gli dica che tutto andrà bene.
Che si sistemerà.《Sai che i libri sono la mia grande passione?》rivelo guardando la grande libreria di legno posta davanti alle nostre presenze.
È adornata da delle cornici classiche di un color oro e in ogni scomparto, vi sono adagiati numerosi libri di dimensioni diverse e molto colorati.
Ognuno di loro ha una storia da raccontare ed è per questo che li amo.《Anche mia nonna ama i libri. Quando mi ritrovavo la domenica a pranzo da lei, passando dal salotto notavo accanto alla sua poltrona rossa sempre lo stesso romanzo. Non ricordo bene come si chiamasse, ma ne era molto legata.》ricorda con un sorriso spontaneo.
Che tenera...
Vorrei tanto poterla conoscere un giorno.《E ti ricordi di cosa parlava?》chiedo curiosa del suo racconto.
《Credo di sì. Parlava di due giovani durante i tempi della guerra. Lui svolgeva il lavoro di militare in un paese straniero, mentre lei restava nella sua città natale insieme alla madre vedova. Raccontava ogni giorno i suoi sentimenti verso l'uomo che tanto amava ed inoltre, quando era triste, siedeva davanti il cammino sperando un suo ritorno.》si ferma per prendere fiato.
In questo momento tiene la testa poggiata sul cuscino e il suo ciuffo biondo gli ricade dolcemente sulla fronte.
Sembra un angelo.
Inoltre il suo sguardo rimane illuminato da piccole lucine poste sul soffitto, rendendolo ancora più bello.《È una storia bellissima, quello sì che era amore.》affermo guardando tutt'altro tranne i suoi occhi.
Sento le guance avvampare e temo che possa vedere il mio viso totalmente rosso.E tra una parola e l'altra, rimaniamo in questa stanza, con il fiato sospeso e i cuori che battono.
-
Una musica classica adorna l'enorme stanza piena di gente, rendendo l'atmosfera molto elegante e piacevole.
Stiamo attendendo il grande momento dell'annuncio insieme a tutti i ragazzi del set ed inoltre, Edward sta a pochi centimetri da me.
STAI LEGGENDO
𝘗𝘌𝘙 𝘚𝘌𝘔𝘗𝘙𝘌 𝘊𝘖𝘕 𝘔𝘌
ChickLitA R O M A N C E S T O R Y 𝘽𝙚𝙖𝙩𝙧𝙞𝙘𝙚 𝙈𝙞𝙡𝙩𝙤𝙣 è una diciannovenne che vive nel distretto più popolato di New York, Manhattan. Determinata, solare ma stronza al punto giusto, affronta ogni avversità che le si pone contro, sebbene qualc...