Daphne e Selene si stavano recando in Sala Grande per il pranzo, il resto della loro cerchia di amici li avrebbe raggiunti più tardi.
"Come va con Bletchley?" chiese Selene, pronta a prenderlo a pugni se avesse trattato male l'amica
"Oh Miles è fantastico! Mi ha promesso che mi porterà a Hogsmade appena sarà possibile" rispose sospirando sognante, la mora si rassicurò a quelle parole
Stavano per entrare quando sentirono qualcuno chiamarle, o meglio chiamarla
"Ehy Black! Possiamo parlare stavolta?" chiese un affannato Seamus per la corsa
Selene alzò gli occhi al cielo, mentre sospirava esasperata.
"Daph, entra pure ti raggiungo dopo" disse con voce stanca
"Sicura? Devo lasciarti sola con... quello?" chiese incerta, scoccando un'occhiataccia al grifone
"Tranquilla" l'assicurò, spingendo la bionda nella Sala
Si rigirò e vide Finnigan che le passava tutto il corpo con lo sguardo
"Smettila o te li strappo quegli occhi" disse seccata, facendo fermare l'esplorazione del ragazzo
"Si si, dai facciamo un giro per i corridoi" cercò di prenderle la mano, ma lei lo fulminò con lo sguardo e lui la ritrasse
Iniziarono a camminare in silenzio, fino a quando Seamus non fece un'affermazione che andava contro i principi della Casa di Serpeverde
"Potter è un pazzo, è un idiota che vuole farsi vedere. È impossibile che Tu-sai-chi sia tornato" disse beffardo, facendo spazientire la ragazza
Dov'era la fiducia? L'amicizia e la lealtà? Non erano i Grifondoro i puri di cuore?
Harry era diventato una specie di amico, sapeva solo che di lui ci si poteva fidare. Rendeva felice Draco e questo le bastava.
Cosa credeva quello sbruffone? Che insultando un suo compagno di Casa sarebbe apparso migliore ai suoi occhi?
"Finnigan, perché non prendi esempio dalle tue pozioni? Esplodi" rispose con disgusto
"E perché?! Ho detto la verità! Tu che sei una Serpeverde pensi le stesse cose!" l'accusò
"Oh Merlino che pietà, stupidi stereotipi come te. Ti ricordi la canzone del cappello parlante al primo anno? Su ciò che diceva su noi Serpeverde?" prima che potesse rispondere continuò
"O forse a Serpeverde, ragazzi miei, voi troverete gli amici migliori, quei tipi astuti e affatto babbei, che qui raggiungono fini ed onori" recitò a memoria
"E allora?" chiese Finnigan, non capendo cosa c'entrasse
"La lealtà regna a Serpeverde, il poter contare gli uno su gli altri. Non siamo cattivi, ma possiamo diventarlo. Nomina, giudica o ferisci in qualsiasi modo un membro della nostra famiglia o amici e non avrai vita facile. Noi Serpeverde saremmo pronti a uccidere per salvare chi amiamo. Ti conviene a stare attento con le parole" disse Selene con orgoglio, andandose da quel ragazzo.
Seamus rimase immobile, avendo capito solo metà di tutto quel discorso.
Finalmente Selene raggiunse l'entrata della Sala Grande, ma proprio mentre stava per aprire le porte, sentì due voci litigare in modo per niente calmo.
Stava per andare a vedere, quando venne raggiunta da Daphne che era uscita a causa delle grida e da Draco, Blaise, Theo e Pansy che le avevano raggiunte
"Ma che succude?" chiese Theo con uno sguardo interrogativo
"Non lo so, andiamo a vedere" rispose Draco, circondando le spalle di Selene con un braccio, Pansy lo guardò male
"Dai Pansy non fare la gelosa! Dovresti essere gelosa di Finnigan che prima me l'ha rubata" esclamò divertita Daphne, prima di rendersi conto delle sue parole. Stavolta fu il turno di Selene a guardarla male
"Che voleva quel Grifondoro?!" urlarono furiosi Pansy e Draco in coro
"Oh nulla di che, ma se non voglio far finire Draco ad Azkaban per omicidio sarà meglio che ve ne parli dopo" disse calma, mentre la stretta sulle sua spalle si rafforzava e una mano femminile delicata le strinse la sua.
Arrivarono alle scale e la scena che si presentò loro dinanzi faceva quasi ridere.
La professoressa McGrannit stava rimproverando la Umbridge, mentre sembrava stessero facendo una gara a chi fosse sullo scalino più alto.
"Cosa vuole insinuare?" chiese stizzita la Umbridge
"Richiedo semplicemente, che quando si tratta dei miei allievi lei si adegui alle pratiche disciplinari previste" rispose la McGrannit autoritaria
"È sciocco da parte mia, ma mi pare che stia mettendo in discussione la mia autorità nella mia aula, Minerva"
"Niente affatto Dolores, solamente i suoi metodi medioevali"
"Mi dispiace cara, ma discutere le mie pratiche è discutere il Ministero e per estensione il Ministro in persona, sono una donna tollerante, ma se c'è un'unica cosa che io non accetto è la slealtà"
"Slealtà" ripeté la McGrannit, indignata
La Umbridge si girò verso gli studenti, li guardo uno a uno
"Le cose ad Hogwarts sono ben peggiori di quanto temessi, Cornelius effettuerà un'immediato intervento" disse, il regno del terrore della Umbridge era appena iniziato
"Che vuol dire tutto ciò?" chiese Daphne, mentre si dirigevano in classe
"Che il Ministero si sta impadronendo di Hogwarts" rispose Selene, non finirà affatto bene
***
La mattina seguente, i Serpeverde, come tutta la scuola, ebbero un bruttissimo risveglio.
Stavano andando tutti a fare colazione, quando si fermarono incuriositi.
Gazza, il custode, stava fissando un chiodo alla parete, appendendoci poi una cornice in cui le parole risultarono pesanti e incredule
'Dolores Jane Umbridge è stata nominata inquisitore supremo di Hogwarts'
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Scusate il capitolo corto :)
E niente, Seamus dovrebbe lasciar perdere non credete?
Ditemi come state, alla prossima <3
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Dark Blood ~Selene Black
FanfictionUna ragazza, un passato nascosto, segreti da custodire. I cinque cugini Black si portano da anni un fardello, un segreto oscuro, un segreto che può cambiare il destino del Mondo Magico. Questo segreto porta il nome di Selene Black. Questa è la stori...