Tuoni e fulmini, il temporale era imponente sopra Hogwarts.
La pioggia batteva contro le finestre, il freddo si impossessava della pietra dura dei muri, nei sotterranei della scuola, più precisamente nella Sala Comune di Serpeverde, sei ragazzi erano stretti tra loro alla ricerca di calore.Una ragazza dai capelli corvini aveva la testa appoggiata sulla spalla di una ragazza mora, che aveva sulle spalle il braccio di un ragazzo platinato e sulle gambe aveva appoggiate le gambe di un ragazzo biondo cenere, che era comodamente sdraiato su un ragazzo di colore, che a sua volta si faceva abbracciare da una ragazza bionda. Il tutto avvolto in una coperta magica, allargata per l'occasione.
"Sembriamo dei vecchi" esordì Blaise, ricevendo degli sbuffi in risposta
"Non rompere le palle Blaise" dissero tutti in coro, si stavano facendo abbandonare a quel tepore, stavano per addormentarsi
"Nah, mi annoio" detto ciò prese la bacchetta e accese la radio, facendo sobbalzare Draco che, per colpa di quella costruzione umana, fece cadere tutti dal divano.
"Fanculo" si lasciò sfuggire Selene, che era caduta sul pavimento e sopra di lei Draco sembrava essersi addormentato
"Alzati Dray" disse stanca, lui non si mosse
"Mi date una mano? Mi sta schiacciando" chiese agli altri, che ghignarono malandrini
"Oh no che volete fare?"
Theo puntò la bacchetta verso di loro e rise "scusami moretta" e disse l'incantesimo "aguementi!"
Una cascata di acqua li ricoprì, Draco si svegliò di scatto alzandosi
"Ma cosa-" non finì la frase perché vide Theo schiantato sul pavimento
"Nott la prossima volta ti crucio!" urlò infuriata Selene, ora stava rabbrividendo dal freddo. Pansy, avvertendo il pericolo, le prese la bacchetta
"Calmati adesso" le sussurrò all'orecchio facendola rilassare
Theodore si rialzò dal pavimento, solo per essere schiantato nuovamente, ma da Draco
"Amico! Che cazzo fai?!" disse il biondo, massaggiandosi la testa
"Sono bagnato fradicio! Guarda i miei capelli!" fu il turno di Blaise di togliere la bacchetta a Draco.
I due cugini si guardarono complici, sorrisero maligni e annuirono, per poi abbracciare i compagni, bagnandoli.
"Vi odio entrambi" disse Daphne, ricevendo l'assenso di tutti.
La radio cambiò stazione, la musica si fermò e la voce di Cornelius Caramell parlò "La sicurezza sarà ed è sempre stata la massima priorità del Ministero, perdipiù abbiamo prove convincenti che queste sparizioni sono opera del famigerato pluriomicida Sirius Black, potete star certi che noi gli daremo la caccia e lo acciuffe-" la radio smise di parlare, Selene l'aveva spenta prima che finisse.
"Brutto deficiente di un Ministro, Caramell dice solo stronzate, come facciamo ad avere un Ministro così?! Non accetta la verità,
Voi-sapete-chi è tornato" disse sicuraCalò il silenzio, nessuno osava replicare
***
Erano passati alcuni giorni da quel pomeriggio piovoso, nessuno aveva più parlato della questione "Caramell è un coglione"
Selene stava passeggiando per il giardino vicino al Lago Nero, erano andati tutti a Hogsmade, lei invece era rimasta lì con i suoi pensieri.
Guardò in alto, candidi fiocchi di neve cadevano dal cielo, ricoprendo come un velo l'erba sotto i suoi passi, sorrise dolcemente al pensiero di lei bambina, che cercava di afferrare la neve, la delusione di quando le si scioglieva tra le dita e le urla di divertimento quando la lanciava addosso a Draco.
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Dark Blood ~Selene Black
FanfictionUna ragazza, un passato nascosto, segreti da custodire. I cinque cugini Black si portano da anni un fardello, un segreto oscuro, un segreto che può cambiare il destino del Mondo Magico. Questo segreto porta il nome di Selene Black. Questa è la stori...