Headcanon Multifandom 🥰

Boh

Fandom: Percy Jackson

Universo: Moderno

Ship: Annabeth x Percy

(Sto rivedendo tutti i capitoli e mi chiedevo che cazzo di nomi davo ai capitoli ahahah)

Percy
Scuola.
Una sola parola che esprime perfettamente la cosa più brutta e inutile del mondo.
Un ammasso di mattoni adibito all'insegnamento con dentro persone che dell'insegnamento se ne fregano alla grande. Tutti tranne forse Annabeth. Ma appunto: Annabeth è Annabeth perciò un caso del tutto speciale.

"Buongiorno, Testa d'alghe" disse chiudendo l'armadietto
Capelli biondi e ricci, occhi grigi tempesta, caratteraccio, amore spassionato per l'architettura, dev'essere proprio quella rompiscatole della mia migliore amica.

In risposta le feci un bello sbadiglio mentre aprivo il mio armadietto.
"Carino.." commentò
"Riesco quasi a vedere la cena che ti ha preparato Sally due giorni fa"aggiunse disgustata

"Simpatica, sapientona"risposi
Lei sorrise appena.
"Sai, stavo pensando a quella volta in cui caddi dall'altalena spezzandoti entrambe le braccia..dovresti farlo più spesso" disse
Io e Annabeth ci conosciamo da quando avevamo dodici anni e per, una serie di sfortunati eventi, siamo diventati amici, migliori amici.

"Dai vostri toni soavi capisco che siamo di buon umore,oggi" s'intromise Grover
"Sempre, mio caro Grover" dissi chiudendo l'armadietto
Conoscevo Grover da prima di Annabeth e lo stesso per lei, lui è un po' il collante nel nostro gruppo.

"Pronti per la prima ora con la Dodds?" Chiese
Sbattei la testa contro l'armadietto producendo un rumore metallico.
"No.." mugugnai

"Su, muoviti, dopo che ho perso ore a spiegarti tutto, pretendo che tu vada bene" mi trascinò in classe Annabeth
Io e Grover ci sedemmo ai nostri soliti banchi infondo alla stanza, proprio alle spalle Silena Boreguard e Charles Beckerford e di fianco a Clarisse La Rue e qualche sua amica. Annabeth si infilò al secondo posto, di fianco a Talia Grace, quelle due insieme facevano più paura di un horror con i clown.
"Buongiorno a tutti" disse la professoressa
E lì inizió la mia tortura.

"Percy smettila, non ti rispiegheró tutto" disse Annabeth
Ci sedemmo al nostro solito tavolo.
"Ti prego, ti prego, ti prego!" dissi sedendomi accanto a lei

Lei si voltó verso di me e in un attimo mi resi conto di quanto i nostri visi fossero vicini. Un brivido mi passó per la schiena sentendomi i suoi occhi grigi addosso.

Okay, forse Annabeth mi piaceva un pochino, ma insomma: è normale! Eravamo amici, le volevo un bene dell'anima (non dovete dirglielo) ed era oggettivamente una bella ragazza.

"Odio la cuoca, sembra volerci uccidere" disse Connor Stoll sedendosi al nostro tavolo con il fratello
Io e Annabeth ci allontanammo, come se non fosse successo nulla.

"Ehy! Avete interrotto qualcosa di importante!" esclamó Grover
"Si, tipo la mia preghiera ad Annabeth per una spiegazione di matematica" dissi mangiando una patatina

"Servirebbe anche a me, odio la Dodds e non capiró mai la matematica" disse Talia sedendosi al tavolo con Rachel
"Cavolo Grace! Qualcosa che abbiamo in comune!" esclamai

"Dicevo? Io adoro la matematica!"disse Talia portando tutti a una risata

"Ehy ragazzi, domani diamo una festa, ci sarete vero?" chiese Travis prendendo un morso dal suo hamburger
"E qual è il lieto evento da festeggiare?" chiese Rachel sorridendo appena

"Che domande! Ovviamente la mia vittoria alle regionali dei cinquanta delfino!" esclamai riferendomi alla mia gara di nuoto di domani pomeriggio
"Creditela di meno e mangia di più o non avrai forze per l'allenamento, testa d'alghe" disse Annabeth